United Colors of Cep…

I Muri di Libera Espressione sono un pezzo di città che diventa a disposizione dell’arte e dei giovani.

martedì 2 novembre…

dopo un weekend lungo, freddo e piovoso, ecco una giornata di splendido sole…

il mio pensiero va subito allo scorso sabato…

quel giorno avrei voluto scattare qualche bella foto ai writers che stavano riempiendo di fantastici colori i muri grigi di via Novella, ma appena giunto sul posto ecco un violento acquazzone…

che non ha intimorito i writers, ma vanificato (almeno in parte) il mio desiderio e, soprattutto, mi ha causato un forte raffreddore che mi ha rovinato il weekend lungo…

stamane sembra che il tempo abbia voluto riavvolgere il nastro, per farci riassaporare il sapore dell’estate da poco terminata..

sole pieno, perfetto per le foto ai murales…
voglia di riscatto, alla faccia della sfiga del sabato…

ci sono tutti gli ingredienti per un blitz…

non ci penso due volte, e sono già in macchina armato di fotocamera…

il risultato è nelle foto qui sotto…

la bella storia che ha reso possibile tutto questo la potrete leggere qualche riga più sotto, dopo aver ammirato le opere di questi ragazzi…

anzi, se vi capita di passare da quelle parti, fermatevi qualche minuto…

ne troverete di certo anche altre, altrettanto belle…

18 novembre 2021, si sono aggiunti altri murales in via Novella

qui sotto i due muri di libera espressione disponibili al Circolo ARCI Pianacci,
uno dei quali già utilizzato dai ragazzi (12 tra i 12 ed i 16 anni) nel corso del laboratorio writing dell’estate 2021

Il progetto “muri di libera espressione” al Cep. Una bella storia.

Sabato 23 ottobre inaugurati “ufficialmente” al Cep i primi muri di libera espressione per writers e artisti urbani.

Il progetto è stato realizzato su iniziativa di Drina A12 e Giuliogol, artisti urbani notissimi a Genova, insieme al Circolo ARCI Pianacci, con la cornice di un regolamento condiviso con il Municipio VII Ponente tramite un Patto di Collaborazione.

I Muri di libera espressione sono muri dichiarati tali e gestiti con alcune, semplici regole, per cui chi vuole può andare a realizzare un proprio disegno murale.

Il disegno, con un patto tra gentiluomini tra writers, non verrà tolto da altri per un mese; oltre quella data, segnata dall’autore a lato del murale, si potrà coprirlo e ricominciare con un altro.

A Genova devono ancora iniziare esperienze in uso di questi muri e al Cep, da oggi, esiste questa opportunità.

Gli spazi individuati per “usare” un muro sono due, adatti ai diversi tipi di età e fruitori:

_tre enormi muri, su tre livelli tra loro collegati, all’inizio di Via Novella, una delle vie con meno opportunità, servizi, occasioni del quartiere ponentino.

Giuliogol inaugura i muri di via Novella –
23 ottobre 2021 – foto di Enrico Testino –
(clicca per ingrandire)

_due muri, da circa 60mq ciascuno, all’interno dell’Area Pianacci, gestita dall’omonimo Circolo.

Lo spazio di via Novella è spettacolare e completamente all’aperto, utilizzabile grazie agli ampi spazi fruibili di fronte ai muri (circa 600mq complessivi).

L’altro spazio è più dedicato ai ragazzi, famiglie, giovanissimi.

Il Pianacci sta realizzando un progetto, “Andiamo Oltre” con finanziamento da Compagnia San Paolo e Fondazione Carige, che ha permesso di realizzare, la scorsa estate, un corso di writing e aerografo con, come insegnanti, gli artisti Web3 e JR Giuliano Rapetti.

Da questa esperienza si è coinvolta una serie di giovani in età 12 – 16 anni che hanno creato un ulteriore interessante gruppo di interesse, composto da ragazzi e famiglie.

Sono molte, e sempre più numerose, le città italiane in cui l’esigenza di libera espressione dei writers è stata facilitata dalla creazione di spazi loro destinati, i cosiddetti “muri urbani” o, come altrimenti definiti, “muri di libera espressione”.

Genova è una città cui non manca la ricchezza di questa forma di espressione artistica, ma non aveva ancora creato questi spazi di opportunità che, in pratica, iniziano con questi muri del ponente cittadino.

Il progetto “Muri di Libera Espressione” nasce da una rilevante esigenza di trovare sul territorio di Ponente, muri su cui poter liberare la creatività; questa iniziativa è voluta intensamente da un gruppo di giovani writers, che hanno trovato nell’artista Rois One un valido punto di riferimento, che hanno compreso che l’approccio legale può essere una strada percorribile e può tornare a vantaggio anche delle amministrazioni, che sicuramente avranno un’incidenza minore di graffiti illegali e nel contempo avranno la possibilità di arricchire di colore, bellezza e vitalità giovanile zone che attualmente versano in condizioni di degrado.

L’eccezionalità del progetto però, oltre a dare la possibilità a chiunque di misurarsi con un muro in tutta tranquillità e senza incorrere in sanzioni, sta nel fatto che è stata fatta una piccola indagine nelle scuole, e l’opportunità di poter fruire di un’area libera è stata accolta con grande entusiasmo, non solo dagli studenti, ma in primis dagli insegnanti, che hanno espressamente richiesto la possibilità di partecipazione a qualsiasi iniziativa in futuro venga realizzata o proponendosi loro stessi come promoter.

Se è vero che l’educazione alla bellezza e il senso civico parte anche dalla scuola, si potrebbe dire che questo progetto rappresenta una buona occasione per insegnare ai bambini che i graffiti possono essere non obbligatoriamente un percorso illegale, e questo è possibile se ai nostri giovani viene data la possibilità di poter agire legalmente in luoghi deputati per farlo.

Il contrasto al vandalismo non può e non deve essere solo repressivo ma un percorso dialogato con la controparte, fornendola degli strumenti adeguati dando la possibilità di agire in modalità legale, per chiunque decida di fruire dell’area concessa.

Ma l’aspetto che più ci appassiona è educare alla bellezza pensata per la collettività, per la comunità dove vivi e dare la possibilità di esprimere la creatività dei giovani che a Genova trova, sovente, poche opportunità e luoghi.

I Muri di Libera Espressione sono un pezzo di città che diventa a disposizione dell’arte e dei giovani.

Questo è un messaggio che i writers coinvolti, le realtà promotrici, il Comune danno, oggi, ai giovani artisti o agli artisti in nuce.

Le video-interviste di fivedabliu.it

Il Cep libera i suoi muri.
La parola agli artisti
Il presidente del Municipio VII Ponente, Claudio Chiarotti
Carlo Besana ed Enrico Testino – Circolo ARCI Pianacci

Il servizio del TgR Liguria – 23 ottobre 2021

il servizio del TgR Liguria – 23 ottobre 2021

30 ottobre, la prima performance in via Novella

Iniziano “col botto” i muri di libera espressione al Cep.
Sabato 30 una grande performance in via Novella
con la partecipazione di parecchi writers provenienti da tutta la regione.



I muri di libera espressione, promossi al Cep dagli artisti Drina e Giuliogol con il Circolo ARCI Pianacci, sono stati presentati alla stampa solo sette giorni fa è già si è “scatenato” il mondo dei writers.

Sabato 30 ottobre infatti almeno una ventina di artisti (una stima probabilmente per difetto…) in gran parte genovesi ma provenienti anche dalle altre province liguri, si sono dati appuntamento in via Novella per le ore 10.

Bombolette alla mano inizieranno a decorare i muri “legalizzati” di via Novella, che unitamente ad altri spazi disponibili presso l’Area Pianacci vanno a comporre un’offerta di oltre 700mq che, in virtù del Patto di collaborazione sottoscritto dai proponenti con il Municipio VII Ponente, non sarà soggetta a sanzione in caso di sopralluogo della polizia locale.

Un’assoluta novità che, evidentemente, è una risposta ad un’esigenza che era particolarmente sentita nella nostra città.

L’evento, meteo permettendo, proseguirà fino alle 16, ma già all’ora di pranzo sarà possibile intravvedere il risultato di questa performance collettiva.

Sarà sicuramente presente “Rois One”, writer genovese che da tempo si è fatto portavoce (soprattutto per i suoi colleghi più giovani) dell’esigenza di spazi legalizzati nei diversi municipi genovesi, che ora possono trovare nel Patto di collaborazione stipulato al Cep una concreta traccia da seguire.

In via Novella non mancheranno ovviamente Drina A12 e Giuliogol, unitamente a Giovanni Shen2, storico writer della Valpolcevera.

Da oggi è attiva anche la pagina Facebook che raccoglierà le immagini delle opere che andranno a valorizzare i muri di libera espressione del Cep.

Un quartiere che, per quanto riguarda sia l’Area Pianacci che via Novella, si trova a circa 138 metri sul livello del mare.

Da qui il nome della pagina: 138slm Free Wall Art Cep Genova, rintracciabile al link https://www.facebook.com/138slm-Free-Wall-Art-Cep-Genova-103629905457893.

link alla pagina Fb 138slm Free Wall Art Genova Cep

qui alcune foto dalla performance (sotto la pioggia) del 30 ottobre 2021

La rassegna stampa

23 ottobre  2021 Genova, al Cep muri di libera espressione per i writers Ansa articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Street Art, il Cep libera i suoi muri fivedabliu.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Cep, inaugurati i primi muri di libera espressione per writer Genova24.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Oggi, sabato 23 ottobre, inaugurati al Cep i primi muri di libera espressione per writers GenovaQuotidiana.com articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Inaugurati al Cep i primi “muri di libera espressione” per writer Genovatoday.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Nascono i Muri per artisti di strada” Il Giornale articolo jpg/pdf  
23 ottobre  2021 Genova, il Cep diventa il paradiso di tutti i writers. “Murales liberi in via Novella e nell’area Pianacci ilsecoloxix.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Genova, al Cep muri di libera espressione per i writers SkyTg24.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Cep, 720mq di “Muri di Libera Espressione” per l’arte dei writers genovesi telenord.it articolo jpg/pdf  articolo on line
23 ottobre  2021 Al Cep 700mq di muri da disegnare RaiNews.it Liguria articolo jpg/pdf  video on line
24 ottobre  2021 Cep, la rivincita dei writers, muri liberi senza permessi Repubblica Genova articolo jpg/pdf  
24 ottobre  2021 Ora il Cep diventa il paradiso di tutti i writers Il Secolo XIX articolo jpg/pdf  
24 ottobre  2021 Genova offre ai Writers 700 mq di muri al Cep di Prà per le loro opere liguriaoggi.it articolo jpg/pdf  articolo on line
29 ottobre  2021 Genova, sabato decine di writers per colorare i muri di via Novella telenord.it articolo jpg/pdf articolo on line
29 ottobre  2021 Decine di writers da tutta la Liguria al Cep per colorare i muri di via Novella lavocedigenova.it articolo jpg/pdf articolo on line
29 ottobre  2021 Pra’, decine di writers al Cep per un raduno artistico liguriaoggi.it articolo jpg/pdf articolo on line
30 ottobre  2021 I colori dei writers sui muri del Cep fivedabliu.it articolo jpg/pdf articolo on line
30 ottobre  2021 Cep, i writers non temono la pioggia. Cominciato il lavoro sui muri di libera espressione GenovaQuotidiana.com articolo jpg/pdf articolo on line
31 ottobre  2021 I muri liberi del Cep di Pra’ si riempiono di colori repubblica.it articolo jpg/pdf articolo on line
(clicca per ingrandire)

“era da tempo che non si giocava così…”

ci eravamo quasi scordati di quanto fosse bello giocare così…

“Era da tempo che non si giocava così…”…

il commento, soddisfatto, di Daniela Matranga, esprime appieno la gioia per essere tornati ad una festa come quelle dell’epoca “pre Covid”…



sabato 30 ottobre…

il tempo, in senso meteo, non promette nulla di buono…

ed al Cep, chi lo frequenta lo sa, in queste giornate quella che in estate è un’apprezzabile brezza ristoratrice si trasforma in una fredda, pungente, fastidiosa “lama” sul volto…

nulla però che possa impaurire i bambini o farli rinunciare alla “Festa di Halloween”, la loro festa…

e sono veramente tanti, parecchie decine…

l’aria pungente preoccupa solo i genitori…

loro no, loro sono pronti a scatenarsi con la “Caccia al mostro!!!” organizzata dal Centro Zenit, utilizzando i grandi spazi, sicuri, dell’Area Pianacci e quelli della piazza, più sopra, quella ancora senza nome…
e con la sapiente regia degli educatori Daniela Matranga, Francesca Pedemonte e Sonia Capaldo…

per almeno due ore l’Area Pianacci è un trionfo di colori, di volti, di allegria…

ci eravamo quasi scordati di quanto fosse bello giocare così…


a questo link
video e foto dalla Festa di Halloween 2019
del Centro Zenit, al Circolo Arci Pianacci

link a
“La Festa di Halloween

del Centro Zenit al Pianacci”
(1 novembre 2019)
(clicca per ingrandire)

Al Cep pedagogia dello smartphone per la Terza Età

Al Cep pedagogia dello smartphone per la Terza Età
Come usare al meglio smartphone ed app


Tre incontri al Circolo ARCI Pianacci il 3, 10 e 17 novembre
 Iscrizioni (gratuite) aperte fino al 31 ottobre

Il Circolo ARCI Pianacci organizza alcuni incontri rivolti agli ultrasessantenni per approfondire, grazie all’aiuto di Stefano Massari, esperto di informatica, i principali rudimenti per l’uso corretto dello smartphone, di alcune delle principali app (ad esempio whatsapp, foto, video, mail) e per provare a difendersi dalle truffe digitali.
Il tutto accompagnato da slides al fine di rendere più facilmente comprensibili i contenuti.

E’ previsto un modulo iniziale di tre incontri, cui potranno aggiungersene altri qualora, in corso d’opera, dovessero emergere necessità di ulteriori approfondimenti.

Gli incontri si terranno nel salone del Circolo ARCI Pianacci (via della Benedicta 14) il 3, 10 e 17 novembre, dalle 15.30 alle 16.30.

Le iscrizioni, con indicazione di nome, cognome, età e recapito telefonico, dovranno essere comunicate entro il 31 ottobre con una delle seguenti modalità:
_mail indirizzata a pianacci@pianacci.it
_sms al numero 3281720432
_direttamente presso il bar del Circolo ARCI Pianacci (tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 15 alle 19)

Nel rispetto delle normative vigenti sarà accettato un numero massimo di 20 partecipanti, provvisti di greenpass valido.

Il Circolo ARCI Pianacci non è nuovo ad iniziative volte a favorire un migliore approccio delle persone meno giovani alle nuove tecnologie.
Strumenti entrati ormai a pieno titolo nella loro quotidianità e che, in molti casi, vengono ancora percepiti come ostacoli quasi insuperabili, impedendo loro sia possibilità di maggiore autonomia nell’accesso a servizi spesso essenziali che opportunità di socializzazione.

Nel 2000 il Circolo ARCI Pianacci, primo in Italia (e per questo “premiato” con un attestato di benemerenza dall’allora Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer), promosse e realizzò corsi (gratuiti) di avviamento ad Internet per anziani nei quali i docenti erano giovani studenti in gran parte residenti nel quartiere.
Un’iniziativa, denominata “@bCep”, che richiamò al Cep decine di ultrasessantenni, provenienti da diverse zone della città.

Ora è la volta dello smartphone, dispositivo di utilizzo intuitivo per i nativi digitali ma, come detto, ancora ostico per molte tra le persone appartenenti alle fasce d’età più “datate”, che potranno trovare in questi incontri molte risposte ai loro dubbi.

Il “Laboratorio Smartphone per la Terza Età” è parte del progetto “Riprendiamoci, insieme, i nostri spazi”, promosso e realizzato dal Circolo ARCI Pianacci nell’ambito del Patto di Sussidiarietà, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed inserito nel Patto di Sussidiarietà – Risorse 2019, della Regione Liguria.

Il progetto, che ha avuto come partner di rete Auser, Anteas, Prato Onlus e Giostra della fantasia, nella prima fase (maggio-ottobre) ha promosso attività motoria all’aperto per la terza età, sempre presso il Circolo ARCI Pianacci, e “passeggiate urbane”, con visite guidate, che hanno visto la partecipazione di diversi over 60-70-80.

4 aprile 2020, l’attestato del Ministro Berlinguer
(clicca per ingrandire)
(clicca per leggere l’articolo)
foto dal sito liveon.org
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Cronaca di un impegno mantenuto

Capita spesso che rappresentanti delle Civiche Amministrazioni
si espongano con impegni verbali cui poi non riescono a dare un seguito concreto…
fortunatamente non sempre è così…

Oltre 3 anni fa, in modo assolutamente casuale, ci siamo accorti che negli archivi del Comune non era presente alcuna certificazione relativa al PalaCep, tensostruttura realizzata dal Comune nel 2009, negli spazi gestiti dal Circolo ARCI Pianacci.

Non c’erano le certificazioni a norma dell’impianto elettrico, quelle relative al collaudo dell’impianto di riscaldamento e…addirittura non c’era manco traccia che il PalaCep esistesse…

Da lì è nato un percorso che ha visto impegnato, con diversi sopralluoghi, lo staff tecnico del Comune, al termine del quale sono emerse altre “mancanze”, dovute a qualche “disattenzione” del decennio precedente, già all’epoca della realizzazione.


Per giunta il tempo trascorso ha visto scadere possibilità di deroga, rendendo indispensabili interventi più corposi, cui si è aggiunto il necessario rifacimento del fondo della pista da pattinaggio, un fondo “nato male” (gravi errori risalenti al 2009) cui il Comune aveva cercato di rimediare, 12 anni fa, con un intervento assolutamente inadeguato, che ci ha costretti a continui “tappulli”, efficaci solo per brevi periodi…

Come capita spesso nell’ambito dei lavori pubblici, l’iter avviato dal Comune di Genova nel 2018 è stato complesso ed è sfociato in un progetto complessivo di adeguamento alla normativa antincendio che nell’agosto 2020, con il deciso impulso dell’Assessore Pietro Piciocchi, è stato approvato dalla Giunta Comunale, con un impegno di spesa pari a 472.000 euro, che il Comune avrebbe cercato di coprire in parte o in toto attraverso il “Bando Sport e Periferie 2020” emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’Assessore Piciocchi peraltro aveva più volte espresso l’impegno a portare a termine comunque questo importante intervento, nella cui attesa il PalaCep era impossibilitato ad ospitare i tanti, abituali eventi, fatte salve le sedute di allenamento di pattinaggio artistico, per piccoli gruppi di atleti ed in assenza di pubblico.

Capita spesso che rappresentanti delle Civiche Amministrazioni si espongano con impegni verbali cui poi non riescono a dare un seguito concreto…

fortunatamente non sempre è così…


come ci raccontano le cronache di questi giorni a proposito dell’Assessore Piciocchi.

La mattina del 18 ottobre infatti sul sito genovaquotidiana.com viene pubblicato l’esito del “Bando Sport e Periferie”, già presente da settembre sul sito del Governo, dal quale si evince che nessun progetto cittadino potrà contare sul finanziamento, compreso il progetto relativo al PalaCep, piazzato in graduatoria qualche punto più in basso rispetto a quanto necessario.

(clicca per leggere l’articolo)

Poche ore più tardi, anche il sito web del “Secolo XIX” pubblica gli stessi dati, con un commento dell’Assessore Pietro Piciocchi, che conferma comunque il suo impegno, trasformando una notizia negativa in qualcosa di estremamente positivo.

«Il PalaCep è una realtà importante, finanzieremo noi l’intervento e continueremo anche a sostenere Pianacci, come abbiamo fatto l’anno scorso con un sostegno economico ad hoc, perché fa un lavoro molto importante in un quartiere difficile».

E lo sconforto per l’esito negativo del “Bando Sport e Periferie 2021”, che aveva fatto balenare l’ipotesi di un rinvio a chissà quali tempi lontani, lascia spazio non solo a nuovo ottimismo ma anche alla soddisfazione per l’apprezzamento dell’Assessore Piciocchi per il lavoro svolto in questi anni dalla nostra Associazione.

(clicca per ingrandire)

Come riportato stamane da genovaquotidiana.com l’Assessore Piciocchi non si “limita” a ribadire l’impegno.

Alle pur importanti parole fa seguire un immediato atto concreto, lo stanziamento comunale per il 2021, portato ieri all’approvazione in consiglio comunale, che consentirà di anticipare al 2021 i lavori che erano slittati al piano triennale 2022-2024.

(cliccare per leggere l’articolo – genovaquotidiana.com – 20 ottobre 2021)


Un impegno assunto, dice l’Assessore Piciocchi, “perché il Pianacci fa un lavoro veramente importante, che apprezzo molto, in un quartiere complicato e noi dobbiamo assolutamente sostenerlo”.

E noi non possiamo che ribadire, pubblicamente l’apprezzamento per la sua concreta attenzione alla nostra realtà, che fra pochi mesi raggiungerà i 25 anni, ininterrotti, di attività.

Grazie, grazie davvero!

Pianacci? Fatti, non pugnette…

Anche oggi, postando questo eloquente grafico (“Fatti, non pugnette”, direbbe il mitico Palmiro Cangini) non posso fare a meno di pensare a quel “buontempone” che qualche settimana fa, in diretta televisiva su un’emittente locale, ed a nome di un gruppo di cittadini, ha lamentato il fatto che il Pianacci non faccia nulla, solo cose per sé…


E’ la sintesi, in cifre, documentate, di un’estate che ci ha visti reagire in modo concreto ed efficace ad un lungo periodo di difficoltà, nel corso del quale i 16.000mq di verde attrezzato del Circolo ARCI Pianacci sono sempre stati aperti, a disposizione della cittadinanza.

(clicca per ingrandire)

Circolo ARCI Pianacci: le attività di settembre 2022

CIRCOLO ARCI PIANACCI – LE ATTIVITA’ DI SETTEMBRE 2022

LUNEDI’
15.30-18.30
Animatore/Educatore per attività dei ragazzi
17.00-18.30
Tiro con arco – Attività sport inclusivo

MARTEDI’
14.30-15.30
(Sala Firpo)
Attività motoria Over60
Sport Inclusivo
15.00-18.00
Sportello SUNIA Emergenza Casa
15.30-18.30
Animatore/Educatore per attività dei ragazzi
15.30-16.30
Pattinaggio Artistico – Attività Sport inclusivo
17.30-18.30
Canottaggio – Attività Sport inclusivo

MERCOLEDI
15.30-18.30
Animatore/Educatore per attività dei ragazzi
16.30-18.30
Laboratorio RAP con Principe
(dal 14 settembre)

GIOVEDI’
14.30-15.30
(Sala Firpo)
Attività motoria Over60
Sport Inclusivo
15.30-18.30
Animatore/Educatore per attività ragazzi
15.30-16.30
Pattinaggio Artistico – Attività Sport Inclusivo
16.30-18.30
Laboratorio di fumetto con Enrico Macchiavello
(dal 22 settembre)
17.30-18.30
Canottaggio – Attività Sport Inclusivo

VENERDI’
14.30-15.30
(Sala Firpo)
Attività motoria Over60
Sport Inclusivo
15.00-18.00
Sportello stranieri (Arci Solidarietà)
15.30-18.30
Animatore/Educatore per attività ragazzi
17.00-18.30
Tiro con Arco – Attività Sport Inclusivo

SABATO
14.00-17.00
(dal 17 settembre)
Corso di formazione per animatori sportivi per centri estivi

DOMENICA
(18 settembre)
15.00-18.00
Tiro con Arco
Sport City Day

Ceppions League 2021, tutte le immagini (ed anche poster, video…)

in questa pagina il racconto per immagini (173 foto) della Ceppions League 2021,
le “figurine giganti” di tutti i giocatori, poster, video ed altro ancora…

Domenica 8 agosto, con la disputa delle ultime due partite sul campetto in erba sintetica del Circolo Arci Pianacci, si è conclusa l’edizione 2021 della Ceppions League, la Champions League del Cep, che quest’anno ha coinvolto una trentina di bambini e ragazzi in età compresa tra gli 8 ed i 13 anni.

Dal 2004, anno di inaugurazione del campetto in erba sintetica, ad oggi, ogni anno, con la sola esclusione del 2020 causa pandemia, il torneo, ad iscrizione gratuita, ha visto la partecipazione di centinaia di bambini con un postulato: è un torneo “per gioco”, non ci sono classifiche individuali ed i premi sono uguali per tutti.

Da alcuni anni le squadre, tenendo conto ovviamente del necessario mix tra le diverse età, vengono costruite “a sorteggio”, e cambiano ad ogni giornata: l’avversario di oggi può essere il compagno di domani, e viceversa.
Lo scopo del torneo è infatti quello di far giocare tutti in una sorta di campionato capovolto rispetto ai veri tornei calcistici, un torneo centrato sulla partecipazione, sul divertimento, con il festoso coinvolgimento delle numerose famiglie presenti sugli spalti del campetto; tra loro anche molti giovani che, ormai “fuori età”, sentono ancora il richiamo del torneo che li ha visti protagonisti negli anni scorsi.

Come vuole la tradizione, nella giornata finale le due partite, dirette dallo “storico fischietto” della Ceppions League, Carmelo Caratozzolo, si sono disputate in orario serale.
Al termine, oltre ai premi di partecipazione, la festa con pizza e bibita tutti insieme, all’aperto, sulla terrazza vista mare del Pianacci, con il pensiero già rivolto alle rivincite che immancabilmente animeranno la prossima edizione…

L’iniziativa del Circolo Pianacci è realizzata nell’ambito delle attività estive della “Rete ACT”, Attività Cittadine e Territoriali per l’infanzia e l’adolescenza a Genova, con la preziosa collaborazione di Sonia Capaldo, Luciana Parco, dell’arbitro Carmelo Caratozzolo e dei mister Ivan Borgese, Giovanni Criscuolo e Pino Scandale.

La galleria fotografica

I poster

poi capita che una mamma ti faccia vedere un brevissimo video di sette anni fa…
e ti viene voglia di raccontare questa bella storia…

La serata finale

L’articolo pubblicato da “Il Secolo XIX” nell’edizione dell’8 agosto 2021
(clicca per ingrandire)
L’ingresso in campo delle squadre

Giusto per la cronaca…
Assenti, perché già partiti per le vacanze, Manuele ed Alberto Rega, le quattro squadre sono state suddivise in queste formazioni:
squadra gialla
Loris Mariani, Valerio Talarico, Anto Argiolas, Diego Minniti, Adnan Jamil, Matteo Lupinu e Abdel Lebtol
squadra grigia
Andrea Ongano, Francesco Cannella, Niko Argiolas, Steven Dellepiane, Luca Lops, Lucas Franco e Noemi Muzzi
squadra azzurra
Alessio Casano, Kevin Palmese, Alessio Mascolo, Alessio Mallia, Antonino Farnese ed Alex Dellepiane
squadra arancione
Davide Serra, Bryan Bernucca, Matteo Cannella, David Salemi, Filippo Pesco, Jehison Sepulveda

Nel primo incontro (gialli vs grigi) grande equilibrio (4-4) fino all’exploit della squadra gialla all’ultimo minuto di gioco: dribbling ubriacante di Matteo Lupinu ed assist per il gol del 5-4 di Diego Minniti.

Più evidente invece la superiorità della squadra azzurra nel secondo incontro, conclusosi sul punteggio di 6-4.

Si è quindi passati ai rigori, per decretare la classifica finale.
Per il terzo-quarto posto “gli arancioni” hanno superato “i grigi”, conquistando il terzo posto.

Le parate di Valerio Talarico ed Antonino Farnese rendono invece così equilibrata la serie di rigori per il primo-secondo posto da dover ricorrere ad un supplemento dal dischetto, con vittoria finale, di misura, della squadra “azzurra”.

Il video “We are the Ceppions” e la premiazione

Ceppions League 2021, il poster collage
(clicca per ingrandire)

i bambini e la prima lezione di hip hop al Pianacci…imperdibili!!!

con l’hip hop i bambini si sono letteralmente “sciolti”, dando sfogo a tutti i movimenti possibili del loro corpo, senza escludere imperdibili espressioni del volto…

Beach volley, freestyle calcio, hip hop e basket…

queste le attività ospitate in queste due settimane al Circolo ARCI Pianacci nell’ambito del progetto PON promosso dall’Istituto Comprensivo Scolastico Voltri 2, che ha visto impegnati ogni giorno, dalle 9 alle 15, oltre 20 bambini/e in età tra gli 8 ed i 12 anni.

Lo scorso lunedì sono capitato lì, la mattina, “armato” di fotocamera…

Era il momento dello “spazio hip hop”, la prima lezione del nuovo gruppo, e l’attrazione è stata irresistibile: dopo i primi, timidi minuti, i ragazzi, trascinati dall’istruttrice Giada Cornacchini, si sono letteralmente “sciolti”, dando sfogo a tutti i movimenti possibili del loro corpo, senza escludere imperdibili espressioni del volto…

con me c’erano anche mio nipote Ivano e sua moglie Giusy.

Abitano a Milano, non proprio dietro l’angolo ma nemmeno dall’altra parte del mondo…
in tutti questi anni, “colpevolmente”, non erano mai venuti al Pianacci…

il mix tra l’allegria della lezione hip hop e la bellissima giornata, con panorama fantastico sul mare, li ha letteralmente sorpresi, così come è capitato a Viviana, educatrice di Agorà a supporto del corpo insegnante, pure lei per la prima volta al Cep ed al Pianacci…

insomma, quando dico che al Pianacci qualsiasi giornata non è mai una giornata qualsiasi, mica racconto frottole…

Galleria fotografica

(clicca per ingrandire)

laboratorio writing al Pianacci, che bravi gli allievi di Web3!!!

dal muraglione bianco alla splendida tavolozza di variopinti colori…
cronaca fotografica del laboratorio writing al Pianacci

Lo scorso 15 luglio si è conclusa al Circolo Arci Pianacci la prima parte del laboratorio gratuito di writing, diretto dall’artista Andrea Castagnino, in arte Web3, che ha visto la partecipazione di 12 ragazzi/e tra i 12 ed 16 anni.

Per l’esercitazione pratica è stato utilizzato il muraglione di uno dei campi da bocce in disuso, il cui fondo è stato opportunamente preparato con apposizione di due strati di primer bianco.

(clicca per ingrandire)

Nel corso di una decina di incontri, il muraglione si è trasformato in una variopinta tavolozza di colori che va a comporre, nell’insieme, la parola “Pianacci”.
Prossimamente questo spazio si trasformerà in quello che viene comunemente definito “muro urbano”, uno spazio pubblico a disposizione dei ragazzi che vogliano cimentarsi con opere di writing e di street art temporanea, con la finalità di promuovere l’espressione artistica e la creatività dei giovani in spazi/luoghi autorizzati.

Un’importante elemento di continuità per uno spazio che, come documentato da queste foto, e più sotto dalla galleria fotografica più completa, ha già dato ampia testimonianza del grande impegno e della bravura dei giovani seguiti da Web3 in questa prima parte del laboratorio di writing.

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A settembre si terrà la seconda parte, che prevede incontri con l’artista Fabio Weik, che nel 2015 aveva realizzato, sempre al Pianacci, il grande murale con il cuore ed il colibrì su una delle facciate esterne della palazzina della nostra sede.

il murale realizzato al Pianacci da Fabio Weik nel 2015
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Molto apprezzato il gesto di Mauro Rossi, presidente del CIV di Genova Pra’ che, una volta verificata l’assenza di zone ombreggiate nell’assolato spazio sede del laboratorio, ha donato (ed installato) alcuni teli ombreggianti, particolarmente apprezzati…

Mauro Rossi, Presidente del CIV di Genova Pra’
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Galleria fotografica

Nel corso dell’estate 2021, grazie ad un progetto del bando “Andiamo Oltre” di Compagnia San Paolo e Fondazione Carige, al Circolo Arci Pianacci sono state realizzate, tra le altre, le seguenti attività:
_campus sportivo estivo, con la fattiva collaborazione di Agorà Coop Sociale, con attività settimanale (per 5 settimane) che si è sviluppata con tre mattine al Pianacci e due giornate intere in spiaggia. Gruppi settimanali composti da dodici bambini/e in età tra sei e dodici anni.
_laboratorio/corso di Aerografo (airbrush) in collaborazione con Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova. Laboratorio diretto da Giuliano Rapetti (in arte JR) con la partecipazione di 5 ragazzi/e in età compresa tra 6 e 12 anni
_laboratorio/corso di writing (bombolette) sempre in collaborazione con Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova. Laboratorio realizzato con docenti di caratura nazionale e internazionale, con la partecipazione di 12 ragazzi/e in età compresa tra 12 e 16 anni.

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Drina A12 e Giuliogol ci invitano a seguire i nostri sogni…

“Follow your dreams” è la scritta del nuovo murale di Drina A12 e Giuliogol.

“Segui i tuoi sogni”.

Un invito ad essere in sintonia con sé stessi fatto con la solita, naturale, semplice e potente rappresentazione dei due amici artisti urbani.

Poiché i sogni sono, forse, una delle parti più vere e solide di noi senza le quali difficile gioire.

E, in effetti, il modo principale per rimanere sintonizzati con sé stessi, ci sembra dire il nuovo murale al Pianacci, non è correre forsennatamente, non è agitarsi, non è consumarsi.
La prima azione è partire da noi, qui raffigurato con un dolce sonno, che è un viaggio dentro di noi.

Che è il primo viaggio, fondamentale (che bisogna fare prima di partire), nell’unico luogo dove muoversi conta relativamente perché le distanze sono infinite e, insieme, inesistenti: noi stessi.

Il murale è finito.

Venite a vederlo quando volete.
Noi ci siamo.

(post di Enrico Testino per la pagina social del Circolo Arci Pianacci)

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(link all’articolo)




La galleria fotografica, che si può scorrere qui sotto, è una sequenza cronologica della realizzazione di questa nuova opera di Drina A12 e Giuliogol i cui murales, come ben illustrato in questo post dello scorso 4 luglio, “restituiscono un po’ di storia umana al luogo e un po’ di tempo a chi li guarda…”…

Galleria fotografica

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