Per la Rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018” al PalaCep la prima delle tre serate danzanti, ad ingresso gratuito, in programma nel mese di agosto
Latino americano, balli di gruppo, ballo liscio, revival anni ’60/’70…
Le tre serate (tutte ad ingresso gratuito) in programma nel mese di agosto al PalaCep, nell’ambito della Rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018”, rappresenteranno una ghiotta occasione per tutti gli appassionati di ballo che potranno fruire degli ampi spazi offerti dalla pista coperta che ospita gli eventi organizzati dal Circolo Arci Pianacci con il patrocinio del Municipio VII Ponente.
La pista del PalaCep dispone infatti di oltre 1000 mq, per la metà a disposizione di tutti coloro che vorranno lasciarsi trasportare dai ritmi di volta in volta proposti dai musicisti invitati dal Circolo Arci Pianacci.
La prima serata è in programma il 3 agosto, con “Armando &C”; seguirà, venerdì 10 agosto, la “Elena Lazzari Band” e gran finale ferragostano martedì 14 agosto con l’Orchestra spettacolo “Portofino Band”.
Il PalaCep, tensostruttura coperta (provvidenziale in caso di pioggia) ha pareti laterali totalmente apribili, garantendo refrigerio anche nelle giornate più calde.
(PalaCep, c/o Circolo Arci Pianacci, via della Benedicta 14/16, Genova www.pianacci.it)
tutti i problemi possono avere una soluzione…soprattutto se puoi contare su una “buona squadra”, che non si tiri mai indietro…pochi? certo! ma buoni…
Ieri faceva un caldo boia, ma non si poteva rinviare…
L’amico Francesco Dominici, istruttore di tiro con l’arco che gestisce i corsi alla Sala “Bruno Foglino” del Pianacci, aveva segnalato tre giorni fa un’irrinunciabile possibilità: un noto negozio di Chiavari, causa ristrutturazione, aveva programmato lo smantellamento degli oltre 300mq di parquet, in buone condizioni…
avremmo potuto ritirarlo noi, per rivestire ed abbellire ulteriormente il pavimento della Sala Foglino, ma avremmo dovuto farlo senza se e senza ma la mattina del 1 agosto.
Lui, Francesco Dominici, con 8 ore di ininterrotto lavoro aveva provveduto martedì 31 a “smantellarlo” con cura, ma era indispensabile trovare qualcuno che lo portasse via entro mezzogiorno di mercoledì 1…
ed ecco che a tempo di record si materializza un’efficientissima mini squadra.
Nunzio sposta impegni di lavoro e si procura un furgone; Pino (attuale collaboratore del Pianacci) ed Enzo (ex collaboratore) partono con lui di buon’ora…
una serie di intoppi autostradali causano un paio d’ore di ritardo sul programma ma non si perdono d’animo: in una giornata terribilmente calda caricano il furgone, a tempo di record, con la provvidenziale “napoletanità” di Nunzio preziosa per risolvere qualche problema logistico sulla sede stradale…
il furgone è stipato completamente, anche una bella scrivania, una poltrona, un paio di grandi pannelli in legno, una porta con tanto di braghettone…
ed i tre ripartono verso Genova.
Altri intoppi in autostrada (giornata da girone infernale dantesco) e finalmente, verso le 15, l’arrivo al Pianacci.
Il tempo di un pranzo, squisito ma veloce, preparato da Barbara ed ecco di nuovo in campo i “magnifici tre”, per lo scarico del furgone e lo stoccaggio dentro la Sala Foglino.
Un terzetto che, con l’aggiunta mia e di Susanna, diventa un quintetto: il tempo di “farci l’occhio” e si materializza un’efficace catena di stoccaggio.
Nunzio (dentro il furgone, temperatura torrida, ma lui in piedi lì ci sta perfettamente…), poi io ai piedi del furgone, Susanna a fare da trait d’union con Pino all’ingresso della sala che completa la catena trasferendo il materiale ad Enzo, posizionato sei gradini più sotto, a livello pista.
Attorno alle 18, dopo il rituale selfie liberatorio, tutti pronti per montare la piccola piscina per i bimbi, acquistata per offrire ulteriore svago ed un po’ di refrigerio.
Ma la giornata, già zeppa di intoppi, non può chiudersi senza ulteriori imprevisti…
raggiunto il bar del Pianacci ci accoglie infatti l’immagine di Barbara intenta a far uscire dal locale acqua a gogo, proveniente dalla pedana sotto il bancone…
un problema al dedalo di tubature, affrontato e rimediato dalle infinite competenze (e dalla pazienza…) di Nunzio…
ma ormai si è fatto tardi, e la piscinetta la monteremo oggi…
tanto il caldo torrido continua…
poi se, tra chi ci legge, ci dovesse essere un volontario esperto di montaggio di parquet…
Per la Rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018” al PalaCep una serata interamente dedicata all’immenso repertorio di Zucchero con The Sugar Tribute Band “Zucchero di canna”.
La Sugar Tribute Band “Zucchero di canna” è una della cover band di Zucchero più conosciute ed apprezzate e sarà protagonista sul palco del PalaCep sabato 28, alle ore 21, nella terza serata di “Che Estate alla Pianacci 2018”, rassegna di spettacoli ad ingresso gratuito.
Lo spettacolo, già proposto in diversi locali ed a teatro, è uno scoppiettante viaggio musicale attraverso l’immenso repertorio di Zucchero Fornaciari, uno degli artisti più considerati ed amati in modo trasversale, dai più giovani ai più anziani.
La band “Zucchero di canna” è’ composta da Enzo Guido (voce), Dario Foglino (basso), Daniela Pozzo e Cinzia Rapetto (cori), Alessandro Patrone (batteria), Gianluca Pronzato (chitarra), Alessandro Asuni ed Enrico Cotella (tastiere).
Enzo Guido, la voce solista, vanta varie esperienze discografiche con etichette come Ariston, Clan di Celentano, Philips e Atlas.
qui un video tratto dallo spettacolo dello scorso 20 gennaio 2018 al Teatro Carignano
L’evento è organizzato dal Circolo Arci Pianacci con il patrocinio del Municipio VII Ponente ed il contributo di PSA Voltri Pra
Per la Rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018” al PalaCep una serata interamente dedicata al ballo Hip Hop, con il coinvolgimento del pubblico.
Si è conclusa da poche ore la serata inaugurale (dedicata al ricordo di Don Gallo) della rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018” ed il PalaCep è già alla vigilia del secondo appuntamento.
Un evento, con inizio alle 21.00, tutto dedicato all’Hip Hop, con un’esibizione di molti allievi della Scuola ballo “La Punta per la Danza” e di altre Scuole ballo Hip Hop del ponente cittadino.
Per gli spettatori una duplice opportunità: la possibilità di assistere alle evoluzioni di una disciplina di danza in cui si balla a ritmo e non alla melodia, e l’opportunità, negli intervalli tra un’esibizione e l’altra, di poter seguire una vera e propria “lezione collettiva” grazie alla collaborazione degli istruttori delle diverse scuole.
L’ingresso, come in tutti gli appuntamenti della rassegna, è gratuito.
Il PalaCep si trova presso il Circolo Arci Pianacci, in via della Benedicta 14.
Saranno presenti allievi ed istruttori delle seguenti scuole:
Hip Hop Family The Beavers della Palestra ASD Arte Immagine di Genova Voltri
Giada Dance di Cogoleto, con l’insegnante Silvia Ledda
Immagine Danza di Genova, con il ballerino ed insegnante Luca Ferrari (16 anni)
La Punta Per La Danza di Sandra Traverso di Genova Pra
Tutto quello che vorreste sapere sulla rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018”
Dal 18 luglio al 14 agosto è in programma al PalaCep di via della Benedicta 14 (presso il Circolo Arci Pianacci), la rassegna di eventi (tutti ad ingresso gratuito) “Che Estate alla Pianacci 2018”.
Tre eventi musicali a luglio e tre serate danzanti ad agosto che andranno a formare, con la contemporanea “Ceppions League” (la Champions League del Cep…) ed il pomeriggio dedicato ai più piccoli nella settimana di Ferragosto un programma molto variegato, per tutti i gusti e per tutte le età.
Questo il programma della rassegna:
18 luglio 2018, ore 20.30 Don Gallo vive Che viva Don Gallo
una grande kermesse musicale nel corso della quale si alterneranno moltissimi artisti, in prevalenza musicisti genovesi.
Questi gli artisti (ma il “cast” è ancora work in progress…):
I Trilli, Mauro Culotta, Armando Corsi, Vera Torrero, Franca Lai, Piero Parodi, Alberto Marafioti, Enrico Bianchi, il rapper Mike From Campo, i Luassi, Luca Borriello & Mya, Frank e Marco Maiello, Gabriele Gaggero, Max Campioni Group, I Senza Tempo, Settimo Benedetto Sardo, Stephanie Niceforo, Daniela Pozzo ed il comico Fabrizio Casalino cui si sono aggiunti le new entries Renzo Bonissone e Giorgio Usai.
Per accedere alla pagina “artisti” , con alcuni dettagli sugli artisti che si alterneranno sul palco del PalaCep, è sufficiente “cliccare” sulla foto qui sotto.
21 luglio 2018, ore 21.00 Hip Hop al CEP
Esibizione della Scuola Ballo “La Punta” e di altre scuole di Ballo Hip Hop del Ponente cittadino, con il coinvolgimento del pubblico
28 luglio 2018, ore 21.00 Zucchero di canna Tributo a Zucchero
con The Sugar Tribute Band
La Sugar Tribute Band “Zucchero di canna” è composta da Enzo Guido (voce), Dario Foglino (basso), Daniela Pozzo e Cinzia Rapetto (cori), Alessandro Patrone (batteria) Gianluca Pronzato (chitarra), Alessandro Asuni ed Enrico Cotella (tastiere)
Le Serate danzanti di agosto
3 agosto 2018 ore 21 Serata Danzante
con Armando&C,
10 agosto 2018, ore 21.00 Serata Danzante
con Elena Lazzari Band
14 agosto 2018, ore 21.00 Serata Danzante
con Portofino Band Orchestra
Torna “Che Estate alla Pianacci”, rassegna estiva di spettacoli al PalaCep Dal 18 luglio al 14 agosto la serie di eventi e spettacoli, tutti gratuiti organizzati dal Consorzio Pianacci al Cep
Dal 18 luglio al 14 agosto è in programma al PalaCep di via della Benedicta 14 (presso il Circolo Arci Pianacci), la rassegna di eventi (tutti ad ingresso gratuito) “Che Estate alla Pianacci 2018”.
Tre eventi musicali a luglio e tre serate danzanti ad agosto che andranno a formare, con la contemporanea “Ceppions League” (la Champions League del Cep…) ed il pomeriggio dedicato ai più piccoli nella settimana di Ferragosto un programma molto variegato, per tutti i gusti e per tutte le età.
Che Estate alla Pianacci 2018 è ricca di appuntamenti appetibili per tutta la città.
Oltre alle aperture quotidiane dell’Area Pianacci, 16.000 mq di parco attrezzato, ed alle offerte di attività dell’associazione, luglio e agosto vedono lo svolgersi della rassegna nata nel 1998 e continuata fino ad oggi ideata e organizzata da Carlo Besana, Presidente Onorario del circolo.
La rassegna vedrà:
_ 18 luglio 2018, ore 20.30 – Don Gallo vive, Che viva Don Gallo
una grande kermesse musicale nel corso della quale si alterneranno moltissimi artisti, in prevalenza musicisti genovesi.
_ 21 luglio 2018, ore 21.00 – Hip Hop al CEP
esibizione della Scuola Ballo “La Punta” e di altre scuole di Ballo Hip Hop del Ponente cittadino, con il coinvolgimento del pubblico ed “incursioni” rap
_ 28 luglio 2018, ore 21.00 – Zucchero di canna
Tributo a Zucchero con The Sugar Tribute Band
_ 3 agosto 2018, ore 21.00 – Serata Danzante con Armando&C
_ 10 agosto 2018, ore 21.00 – Serata Danzante con Elena Lazzari Band
_ 14 agosto 2018, ore 21.00 – Serata Danzante con Portofino Band Orchestra
Dai primi occasionali eventi di spettacolo del 1998, passando attraverso rassegne sempre più ricche ed articolate, il Circolo Pianacci in questi 20 anni è diventato uno dei punti di riferimento per il divertimento estivo, con eventi ad ingresso gratuito.
Oltre 120 gli eventi organizzati al Pianacci in questi anni, con oltre 2500 artisti che, complessivamente, singoli o in gruppi, hanno allietato le serate di alcune decine di migliaia di spettatori.
Tra questi, spiccano (oltre ai concerti di grandi orchestre, quali l’Orchestra del Teatro Carlo Felice e dell’Orchestra di Sanremo) gli eventi in cui fu protagonista Don Andrea Gallo, dall’inaugurazione del PalaCep nel 2009 fino al concerto dei Subsonica (2010) e la serata pro alluvionati con Adriano Celentano, Biagio Antonacci, Gino Paoli e Beppe Grillo.
E proprio nel ricordo di Don Gallo si aprirà la rassegna estiva 2018, nel giorno (18 luglio) in cui il compianto “prete di strada” avrebbe compiuto 90 anni.
“Don Gallo vive-Che viva Don Gallo” porterà sul palco del PalaCep una quarantina di musicisti, abbracciando una miriade di generi, per tutti i gusti.
Il 21 luglio sarà la volta del genere “Hip Hop” mentre la settimana successiva, il 28 luglio, sarà la volta della band Tribute Sugar Band, con uno scoppiettante tributo a Zucchero.
Il mese di agosto sarà invece dedicato alle serate danzanti: il 3 agosto con Armando&C, il 10 agosto la Elena Lazzari Band ed il 14 agosto con l’Orchestra spettacolo Portofino Band.
A questo link alcune informazioni e presentazioni delle diverse serate
Tutte le informazioni per le iscrizioni alla Ceppions League 2018, la Champions League del Cep…
Come da tradizione, non ci può essere estate al Pianacci senza la Ceppions League…
e l’estate 2018 non farà eccezione: dal 24 luglio al 9 agosto, sul campetto in erba sintetica del Circolo Arci Pianacci, si svilupperà il “torneo per gioco”, ad iscrizione gratuita, cui potranno partecipare maschi e femmine dai 6 ai 18 anni (nati tra il 2000 ed il 2012).
Come sempre (da oltre tre lustri…) lo scopo del torneo è quello di far giocare tutti, in particolare i bambini che in quel periodo non saranno andati in ferie.
Sarà ovviamente necessario, in funzione delle iscrizioni, suddividere i partecipanti per fasce di età, e le squadre (in cui saranno presenti, insieme, maschi e femmine), cambieranno “a sorteggio” ad ogni giornata.
L’avversario di oggi potrà essere il compagno di domani e viceversa, in una sorta di campionato capovolto rispetto ai veri tornei calcistici, centrato sulla partecipazione, sul divertimento, e con premi uguali per tutti.
Le iscrizioni potranno essere effettuate presso il Bar del Circolo Arci Pianacci (via della Benedicta 14, aperto tutti i giorni dalle 15, escluso il lunedì)
oppure inviando a
ceppions@pianacci.it
il modulo riportato qui sotto, compilato in ogni sua parte
Il 18 luglio 2018 al PalaCep Don Andrea Gallo sarà ricordato con una grande kermesse musicale, ad ingresso gratuito, nel corso della quale si alterneranno moltissimi artisti, in prevalenza musicisti genovesi
Mercoledì 18 luglio 2018 Don Andrea Gallo avrebbe compiuto 90 anni.
Nella stessa data, nel 2011, Don Gallo festeggiò al PalaCep, i suoi 83 anni in compagnia di Moni Ovadia, Gino Paoli, Marco Travaglio, Ferruccio Sansa, Enzo Costa, il coro Daneo, l’ex cestista Mauro Cerioni, il Sindaco Marta Vincenzi, Roberta Pinotti, l’Assessore Andrea Ranieri ed Enrico Musso e nel corso della serata ricevette gli auguri telefonici dal Premio Nobel Dario Fo e da Gian Piero Gasperini.
Il 18 luglio 2018, sempre al PalaCep, nell’ambito della rassegna “Che Estate alla Pianacci 2018”, ed in accordo con la Comunità San Benedetto al Porto, Don Andrea sarà ricordato con una grande kermesse musicale, ad ingresso gratuito, nel corso della quale si alterneranno moltissimi artisti, in prevalenza musicisti genovesi.
DON GALLO VIVE CHE VIVA DON GALLO
sarà una serata all’insegna dell’allegria, come sarebbe piaciuto a Don Andrea.
Ogni artista potrà presentare due/tre brani ma, inevitabilmente, sul palco nasceranno tante improvvisazioni, come capita, piacevolmente, quando “in campo” ci sono bravi musicisti ed il filo conduttore è la voglia di stare insieme, con tanta buona musica.
L’amico Mirko Credito (che ringraziamo) ha curato per noi la grafica del manifesto che preannuncia la presenza dei seguenti artisti (ma il “cast” è ancora work in progress…):
I Trilli, Mauro Culotta, Armando Corsi, Vera Torrero, Franca Lai, Piero Parodi, Alberto Marafioti, Enrico Bianchi, il rapper Mike From Campo, i Luassi, Luca Borriello & Mya, Frank e Marco Maiello, Gabriele Gaggero, Max Campioni Group, I Senza Tempo, Settimo Benedetto Sardo, Stephanie Niceforo, Daniela Pozzo ed il comico Fabrizio Casalino, cui si sono aggiunti le new entries Renzo Bonissone e Giorgio Usai.
La serata, che avrà inizio alle 20.30, è ad ingresso gratuito, ci sarà la possibilità di raccogliere fondi da destinare alla Comunità San Benedetto al Porto.
Per accedere alla pagina “artisti” , con alcuni dettagli sugli artisti che si alterneranno sul palco del PalaCep, è sufficiente “cliccare” sulla foto qui sotto.
L’organizzazione è curata dal Circolo Arci Pianacci in collaborazione con Comunità San Benedetto al Porto, Croce Verde Pegliese, PSA Voltri Pra’ e con il patrocinio del Municipio VII Ponente.
Elisa Serafini, Assessore alla Cultura del Comune di Genova, sta pensando di dotare l’intero quartiere del Cep di un servizio wi-fi gratuito…magari!!!
Repubblica Genova, 19 maggio 2018
L’articolo di Marco Preve
ELISA SERAFINI ASSESSORA “GENOVA CASA DELL’HIP HOP E WI-FI GRATUITO AL CEP, ANCHE QUESTA E’ CULTURA”
Una semplificazione giornalistica porterebbe a dire di lei – visto che è paladina dei diritti dei gay, che ha criticato la scelta nostalgica di commemorare ufficialmente i caduti di Salò, che non ha grandi supporter nel clero locale, che alcuni militanti leghisti l’attaccano pesantemente sui social, e che preferisce organizzare un festival hip hop piuttosto che una serata jazz raccomandata da qualche consigliere – che Elisa Serafini assessora (la più giovane) alla cultura del Comune di Genova abbia poco a che spartire con la giunta Bucci, amministrazione dalle forti radici leghiste e assai tradizionalista.
Eppure sarebbe un errore.
Perché Serafini, che nella lista del sindaco è stata eletta, ne è anche una convinta sostenitrice: «Ad esempio difendo la legge 194, ma sui manifesti contro l’aborto di cui si parla in questi gironi la penso come il sindaco e sono per la libertà di pensiero. E soprattutto l’impegno di Bucci per rendere efficienti le municipalizzate mi sta facendo ricredere su certe mie convinzioni rispetto al ruolo dei privati nel pubblico“.
Partiamo proprio da qui.
I privati e il ruolo preponderante che per lei devono avere nel finanziamento della cultura. «In questo periodo storico gli investitori istituzionali delle grandi imprese chiedono che le aziende investano in responsabilità sociale. Questo vuol dire finanziere progetti solidali, culturali, benefici, per rispondere alla sempre più forte richiesta di trasparenza e di etica…»
Per lavarsi la coscienza in qualche caso? «Può essere, non lo so, ma non è questo il punto. Lo è invece che a fronte di finanziamenti pubblici ormai quasi azzerati per la cultura, solo con i privati si può continuare a farla e promuovere nuove iniziative. È quello che ho fatto reimpostando sponsorizzazioni del Comune e andando io stessa in prima persona a chiedere contributi».
E come sta andando? «Bene direi. Siamo passati da circa 12 sponsorizzazioni a una cinquantina, soprattutto abbiamo coinvolto soggetti prima mai contattati. Così il Porto di Voltri ha pagato il restauro dell’imbarcazione per la regata storica, oppure un ristorante del centro storico ha coperto le spese per un concerto di musica folk al Ducale».
Tutta questa disponibilità non può trasformarsi in conflitti di interesse quando l’azienda avrà da chiedere qualcosa al Comune? «Il rischio c’è ma esistono norme precise. Intanto evitiamo di chiedere contributi a chi deve ottenere permessi e l’impegno è fai sì che le sponsorizzazioni siano slegate da posizioni di privilegio con la politica».
Ci spieghi il beneficio per l’azienda. «Farsi apprezzare dal territorio, pubblicità, rispondere appunto alla richiesta etica e di trasparenza che oggi arriva dai mercati, e poi anche forme nuove di convenzione: finanzi il teatro? I tuoi dipendenti potranno avere uno sconto su corsi di danza. È un esempio, ma la direzione è quella». Villa Croce era un esempio di gestione pubblico privata ma con il suo arrivo è finita bruscamente. «Però a mio parere in quel caso non era il pubblico ad avere i benefici maggiori dal rapporto. Invece io penso che i benefici debbano esserci per tutti».
E ora a Villa Croce che succede? «Che un colosso come Cisco ha deciso di credere nella nostra proposta e finanzierà due progetti. Il primo riguarda la villa e il museo dove sosterrà sperimentazioni e commistioni fra arte e tecnologia, in particolare sulla realtà aumentata».
E il secondo? «L’altro progetto prevedeva il wi fi gratuito in un quartiere. Abbiamo scelto il Cep di Prà perché fi crediamo che possa diventare un servizio importante, specie sul fronte della formazione e dei servizi on line. E’ un quartiere che risponde bene agli stimoli e lo dimostra quanto fatto da un’associazione come il Pianacci di Carlo Besana. Vogliamo rinnovare i processi della cultura e lo si può fare anche con il wi fi gratuito».
Anche con l’hip hop? Il festival di gennaio le ha garantito consensi anche da ambienti giovanili di transita. «E anche qualche critica dalla mia parte politica. Ma me lo aspettavo. Quella tre giorni alla Fiumara è uno dei progetti di cui vado più fiera. Totalmente finanziato con i privati ha fatto venire gente da tutta Italia e anche dal mondo, ha Hong Kong. Quello che una parte della città non capisce è che Genova è capitale italiana dell’hip hop, della trap. Su Spotify un terzo dei primi venti pezzi arriva da Genova e non c’è solo Tedua, ma un intero movimento che potrebbe diventare la nuova scuola dei cantautori. Ed è per questo che stiamo già organizzando il secondo festival sempre a Sampierdarena».
Hip hop a parte, le sue posizioni su alcune questioni (gay, diritti, antifascismo) sembrano non proprio in linea con il resto della giunta. «Credo nella pluralità delle idee e nel progetto politico di questa maggioranza. A volte pago la mia coerenza e a volte sono considerata scomoda, ma apprezzo gli amministratori che lavorano con me anche se hanno posizioni diverse dalle mie su questioni di coscienza. E aldilà di contestazioni spiacevoli che arrivano però dall’esterno, fra di noi c’è rispetto reciproco».
La novità A giugno sarà on line Investiincultura il portale per trovare finanziamenti privati “Si chiamerà Invenstiincultura, sarà attivo a giugno e sarà il portale in cui le aziende troveranno le “offerte” culturali che necessitano di fondi. Ci sarà scritto quanto serve, come si può contribuire e anche quello che offriremo in cambio come pubblicità o altre forme di collaborazione”.
Così l’assessora Serafini serpentari il portale on line che nelle sue intenzioni dovrà aumentare il flusso di contributi privati verso la cultura pubblica. “La città è disponibile -spiega Serafini – e non potrebbe essere diversamente visto che il finanziamento di molti anni fa di Riccardo Garrone al Carlo Felice resta il contributo più alto mai versato da un privato a un ente pubblico”.
E se restano le preoccupazioni per eventuali conflitti di interesse Serafini oltre alle spiegazioni fornite in questa stessa pagina aggiunge: “Posso dire che sono aspetti la cui importanza mi è apparsa ancora più chiara da quando sono entrata in giunta. Ma anche prima non mi erano ignoti. Mi licenziai da Uber dove ero una giovane e ben pagata manager proprio perché la loro gestione degli autisti presentava a mio avviso alcune gravi carenze dal lato etico”.
16 maggio, ore 21, PalaCep: un imperdibile concerto, ad ingresso gratuito, con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice diretta dal maestro Giovanni Porcile
L’Orchestra del Carlo Felice al Cep Concerto ad ingresso gratuito al PalaCep il 16 maggio alle 21
A distanza di 15 anni dal Concerto tenutosi, a quei tempi all’aperto, il 27 luglio 2003, il Circolo Arci Pianacci ospita di nuovo uno dei “gioielli” della Città, l’Orchestra Sinfonica del Teatro Carlo Felice.
Il prossimo 16 maggio, con inizio alle 21, al PalaCep, l’Orchestra, composta da 65 elementi, sarà diretta da Giovanni Porcile, con un repertorio che si aprirà con l’Ouverture del “Flauto Magico” di Mozart ed attraverso famose arie da “La gazza ladra” di Rossini, “La traviata” e “Nabucco” di Verdi e “Carmen” di Bizet si concluderà con “Sul bel Danubio blu” di Johann Strauss II.
Il concerto, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà, per l’intero quartiere, motivo di assoluto prestigio e per la Città un esempio di Cultura ai più alti livelli portata in periferia.
L’evento, proposto alcuni mesi fa al Direttore Artistico del Teatro Carlo Felice, Giuseppe Acquaviva, avrebbe dovuto rappresentare la celebrazione per i primi 20 anni di attività del Circolo Arci Pianacci, che opera al Cep dal 1997.
Il Direttore aveva immediatamente aderito alla proposta che però non aveva trovato una immediata collocazione nel fitto calendario del Teatro Carlo Felice; si è così convenuto di proporlo nel 2018, e rappresenterà l’occasione per celebrare l’inizio del secondo ventennale di attività del Circolo Pianacci.
Come sottolinea Franco Farfarini, neo Presidente del Circolo Arci Pianacci, “Poterlo fare portando la Cultura in una delle sue espressioni più alte in un quartiere che ancora oggi, pur riqualificato, vive profonde forme di disagio, sottolinea ulteriormente il valore e l’importanza di uno dei più prestigiosi “gioielli” della nostra Città.”
L’evento è organizzato in collaborazione con
e con il prezioso contributo di
ll progetto partecipa alla campagna di Save the children “Illuminiamo il futuro”
Dal 14 al 20 maggio 2018, una settimana di mobilitazione su tutto il territorio nazionale con giornate dedicate al contrasto della povertà educativa. #ItaliavietatAiminori