ci ha lasciati Aldo Serravalle, una persona molto discreta, un socio molto garbato…
Avrebbe compiuto fra un mese 83 anni, ed era da tempo malato…
ci ha lasciati oggi Aldo Serravalle, un altro degli “storici” soci del Circolo Arci Pianacci.
E’ il terzo in due mesi, dopo Antonio Pertichini a marzo e Giuseppe Medaglia ad aprile…
Come loro, Aldo era una presenza abituale al Pianacci, prima che si ammalasse era difficile non vederlo lì, ogni pomeriggio, seduto al tavolino dei “giocatori di carte”…
Partite in cui ci si gioca al massimo una consumazione al bar ma ciò non toglie che il clima diventi spesso acceso, per una carta non giocata o, peggio, giocata male…
Lui no, credo che nessuno l’abbia mai sentito alzare la voce…
Aldo era una persona molto discreta, un socio molto garbato, che ogni associazione vorrebbe annoverare tra i suoi tesserati.
Nel 2008, a fine aprile, aveva timidamente chiesto un’autorizzazione: la signora che a quei tempi gestiva il bar doveva di tanto in tanto assentarsi per sue personali commissioni, ed Aldo si era offerto di darle una mano, ovviamente gratuitamente.
Non voleva però sembrare invadente, ed aveva chiesto il placet preventivo del Consiglio Direttivo, che ovviamente venne rilasciato immediatamente.
Ora, lassù, chiederà altrettanto discretamente di poter giocare a carte con gli amici che l’hanno preceduto in questi anni…
sono certo che anche il gestore del bar dell’aldilà avrà modo di apprezzare il suo garbo e la sua discrezione…
Buon viaggio Aldo, porta il nostro saluto ed un abbraccio affettuoso a tutti i nostri amici che da oggi ti terranno compagnia…