E’ tempo di Ceppions League al Pianacci!

 


Tutte le informazioni per le iscrizioni alla Ceppions League 2021,
la Champions League del Cep…

 

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E’ arrivata l’estate e con l’estate, al Pianacci, da oltre 15 anni, arriva anche la Ceppions League, la Champions League del Cep!

A partire dal 27 luglio, sul campetto in erba sintetica del Circolo Arci Pianacci, si svilupperà il “torneo per gioco”, ad iscrizione gratuita, cui potranno partecipare maschi e femmine dagli 8 ai 13 anni (nati tra il 2008 ed il 2013).

Lo scopo del torneo è noto: far giocare tutti, in particolare i bambini che in quel periodo non saranno andati in ferie.

In funzione del numero delle iscrizioni e dell’età degli iscritti, i partecipanti saranno suddivisi per fasce di età, e le squadre (in cui saranno presenti, insieme, maschi e femmine), cambieranno “a sorteggio” ad ogni giornata.

L’avversario di oggi potrà essere il compagno di domani e viceversa, in una sorta di campionato capovolto rispetto ai veri tornei calcistici, centrato sulla partecipazione, sul divertimento, e con premi uguali per tutti.

L’iniziativa del Circolo Pianacci è realizzata nell’ambito delle attività estive della  “Rete ACT”, Attività Cittadine e Territoriali per l’infanzia e l’adolescenza a Genova.

I moduli per l’iscrizione (che devono essere firmati da almeno uno dei genitori) sono disponibili presso il Bar del Circolo Arci Pianacci (via della Benedicta 14, aperto tutti i giorni dalle 16, escluso il lunedì) oppure possono essere scaricati a questo link.

I moduli, compilati e firmati, potranno essere consegnati, sempre al Bar del Circolo Arci Pianacci, a partire dal 13 luglio 2021 ed inderogabilmente entro le ore 19 del 22 luglio 2021, unitamente alla quota di 5 euro, relativa al tesseramento Arci Pianacci, obbligatoria ai fini della copertura RC (ovviamente saranno esentati i già tesserati Arci Pianacci).

Il torneo avrà inizio il 27 luglio e terminerà entro il 12 agosto.

Le partite saranno disputate tra le ore 17 e le ore 19 con frequenza e nei giorni che saranno stabiliti, e comunicati agli iscritti, una volta chiuse le iscrizioni.

Vi aspettiamo!!!

 

 

 

 

PON e coding, ovvero…quando il Pianacci è meglio di Lugano…

al Circolo Arci Pianacci, per qualche giorno, una parvenza da college svizzero…
con un indiscutibile valore aggiunto: lo sfondo panoramico con il blu intenso del nostro mare,
ben più piacevole del triste lago di Lugano…

Dopo la pausa “forzata” del 2020, il Pianacci è tornato ad ospitare le attività estive dei progetti PON Ministeriali per la scuola promosse dall’Istituto Comprensivo Voltri II.

“Creatività e Cittadinanza digitale” il tema della prima settimana, che si è conclusa oggi.

26 studenti (in età tra la quarta elementare e la seconda media), suddivisi in due gruppi, si sono addentrati nei meandri del coding.

Già in passato, in occasione dei precedenti PON in cui era stato sperimentato il coding, ho avuto modo di illustrare il meccanismo che sta alla base di questa disciplina, con la quale gli studenti imparano a programmare, con il computer, divertendosi.

E, come in passato, credo valga la pena di ripeterlo, a beneficio di chi lo sentisse citare per la prima volta.

Attraverso una serie di giochi ed esercizi interattivi, basati su un’interfaccia visuale, il bambino può determinare le azioni di uno o più personaggi spostando blocchi o oggetti grafici su un monitor.

A ciascun blocco corrisponde un’azione, una linea di codice che non ha bisogno quindi di essere digitato.
Basta muovere o assemblare i mattoncini tra di loro – nell’ordine necessario a raggiungere un certo obiettivo – e il gioco è fatto.

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E’ stato utilizzato Scratch, un linguaggio di programmazione per il coding e la robotica educativa, che permette di creare giochi e animazioni senza dover scrivere una sola riga di codice.

Un percorso, ben riuscito, ancora una volta grazie al positivo mix tra la capacità di insegnanti ed istruttori di catturare l’attenzione dei piccoli partecipanti e la disponibilità di questi ultimi a farsi coinvolgere e riuscire, per ben 5 giorni consecutivi, ad operare nel silenzio quasi assoluto, un’esigenza richiesta dall’attività di gruppo del coding.

Come detto, i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi, uno impegnato a seguire sul pc le istruzioni date dal maxischermo, l’altro invece impegnato in altra attività apparentemente più semplice ma in realtà propedeutica a comprendere i principi da applicare poi allo scratch, nel momento in cui (dopo una breve pausa) i due gruppi si sarebbero “scambiati” le posizioni.

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Non sono ovviamente mancate brevi pause di divertimento sportivo (con possibile scelta tra calcetto e beach volley), il giusto, sia pur breve, premio alla disciplina ed all’attenzione che ha caratterizzato la settimana di questi giovanissimi studenti…

beach volley al Pianacci
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So di ripetermi anche in questo, ma non resisto…

l’insieme del primo piano e dello spazio esterno, con tanti ragazzini così attenti e silenziosi, ha dato al Circolo Arci Pianacci, per qualche giorno, una parvenza da college svizzero…

con un indiscutibile valore aggiunto: lo sfondo panoramico con il blu intenso del nostro mare, ben più piacevole del triste lago di Lugano…

5 luglio 2021 – panorama dal Circolo Arci Pianacci –
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Galleria fotografica

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estate 2021: tutto il Cep che c’é…

Nei giorni scorsi il Circolo ARCI Pianacci ha diffuso un comunicato, raccolto e pubblicato da alcuni siti d’informazione, finalizzato a mettere in evidenza la centralità del Cep nell’offerta estiva per i ragazzi del Ponente cittadino.

Un variegato puzzle che, oltre al Circolo Arci Pianacci, vede protagoniste molte realtà che da molti anni operano in questo territorio e che continuano a rappresentare un baluardo ed un importante punto di riferimento sociale, in un contesto difficile ma nettamente migliorato rispetto al passato.

Insomma, per dirla in breve…

tutto il Cep che c’è…

L’articolo pubblicato dal sito genova24.it – 28 giugno 2021

Successo al Cep per le attività per bambini e ragazzi: dalla street art allo sport il quartiere si anima.

Molti servizi gratuiti, quasi tutti al completo, in una parte della città che ha saputo costruire reti
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Il circolo Pianacci racconta, in prima persona, le tante attività proposte per gli abitanti più giovani del Cep, nel ponente cittadino.

Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città.
E ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi.

Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco. E questo è, in assoluto, vero.
Come Pianacci, con questa comunicazione, vogliamo darVi uno sguardo alle opportunità per i ragazzini/e dai 6 ai 17 anni che questa estate offre, per le attività di gruppo, al Cep.

Queste attività rappresentano, peraltro, spesso, il proseguimento delle attività che le stesse realtà erogano, con funzioni e ruoli diversi, durante tutto ranno ai giovani e famiglie.
Forse solo le attività che organizziamo specificamente come Pianacci sono attività solo estive e non sono presenti durante il resto dell’anno. Il Pianacci peraltro offre, sempre, i propri spazi, comunque, per iniziative e attività per i giovani.

Questa ricchezza di offerte, anche se nel quartiere è un sapere assodato, può stupire le altre parti della città che, giustamente, non frequentano il Cep.

Di seguito, quindi, Vi mandiamo un elenco delle attività al Cep per l’estate 2021 che non riguardano solo il Pianacci ma che sono nel quartiere.

Ecco le iniziative, e ci scusino quelli che dimentichiamo o descriviamo non perfettamente:

partendo da noi del Pianacci questa estate, grazie ad un progetto del bando “Andiamo Oltre” di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per 5 settimane per ragazzi in età elementare.
Coinvolge molte decine di ragazzi/e.

Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di Aerografo.

Sempre con la stessa rete si organizza anche un laboratorio/corso di Writing (bombolette).
I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale.
Il tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi 12-16 anni, 18 in tutto.

Accanto al Pianacci c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi.
Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre 4 gg settimana).

Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (3 gg settimana), durante l’anno, del centro.

L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi “Pon”, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15.
Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci.
Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti. Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una 15ina di giovani ciascuna.

Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2 insieme alla Comunità di Sant’Egidio continua anche, nell’ambito del progetto Give teens a Chance (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini) continua le attività con i ragazzi della scuola.

Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola Aldo Moro, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo. Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.

E qui abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni.
Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota:
in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani.

Al Pianacci, ovviamente, continuano le attività dell’ASD Artistic Roller Team con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.

E vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.

Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo che dà cura e attenzione ai propri giovani.

Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli“.

L’articolo pubblicato dal sito lavocedigenova.it – 29 giugno 2021

Ca’ Nuova, la ricchissima estate per bambini e ragazzi

“Tutto il Cep che c’è’ vede coinvolti Consorzio Pianacci, Istituto Comprensivo Voltri 2, Cooperativa Sociale Agorà, Arciragazzi e Scuola della Pace. “
“C’è un’importante ecologia sociale che vogliamo far conoscere”
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È un’estate ricchissima, quella proposta per i ragazzi nel quartiere di Ca’ Nuova, sulle alture tra Voltri, Palmaro e Pra’.

Ed è un’estate ricchissima perché vede coinvolte, nel loro insieme, tutte le realtà che da lungo tempo operano in questo territorio e che continuano a rappresentare un baluardo e un importante punto di riferimento sociale, in un contesto difficile ma nettamente migliorato rispetto al passato.

Sotto l’insegna di ‘Tutto il Cep che c’è’, lo storico Consorzio Pianacci, un vero faro in queste strade e in mezzo a questi palazzi, coordina tutta una serie di iniziative che vedono coinvolti anche l’Istituto Comprensivo Voltri 2, la Cooperativa Sociale Agorà, l’Arciragazzi e la Scuola della Pace.

“Non è un appello alla partecipazione – precisano dalla Pianacci – perché, a quanto ne sappiamo, tutte le opportunità ad accesso libero sono piene, ma è un modo per rendere visibile al resto della città la ricca ‘ecologia sociale’ del quartiere del ponente.

Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città e ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi.
Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco.
E questo è, in assoluto, vero.


Ma sono moltissime le opportunità per bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni, sia per attività individuali che di gruppo. Attività che, spesso, rappresentano in proseguimento di ciò che viene erogato tutto l’anno, sia ai giovani che alle famiglie”.

Partendo proprio dal Pianacci, “quest’estate, grazie a un progetto del bando ‘Andiamo Oltre’ di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige, riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per cinque settimane, per ragazzi in età elementare.
Tutto questo coinvolge molte decine di ragazzi e di ragazze.

Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di aerografo.

E, sempre con la stessa rete, si organizza anche un laboratorio/corso di writing (bombolette).
I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale.
II tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi tra i 12 e i 16 anni, diciotto in tutto”.

Accanto al Pianacci, c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi.
Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre quattro giorni a settimana).

Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (tre giorni a settimana), durante l’anno, del centro.

L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi ‘Pon’, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15.
Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci.
Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti. Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una quindicina di giovani ciascuna.

Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2, insieme alla Comunità di Sant’Egidio, continua anche, nell’ambito del progetto ‘Give teens a Chance’ (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini’), le attività con i ragazzi della scuola.

Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola ‘Aldo Moro’, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo. Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.

“E qui – spiegano dal Pianacci – abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni. Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota:

in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari, la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani. E, al Pianacci, continuano anche le attività dell’ASD Artistic Roller Team, con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.

Vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.

Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo, che dà cura e attenzione ai propri giovani.

Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli”.

Quanto è attiva la rete sociale, sulle colline del Ponente.

Alberto Bruzzone

L’articolo pubblicato dal sito liguriaoggi.it – 30 giugno 2021

Centri Estivi con corsi e sport al Cep

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Corsi di Aerografo, writing con le bombolette ma anche pattini a rotelle e Scuola della Pace.

L’estate 2021 al Cep di Prà si conferma da tanti centri estivi per ragazzi dai 6 ai 17 anni.

A comunicarlo il centro Pianacci che, insieme a tante realtà del territorio, organizza corsi e campi estivi.

“Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città – si legge in una nota stampa del Pianacci – E ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi. Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco. E questo è, in assoluto, vero”.

“Come Pianacci, con questa comunicazione, vogliamo darVi uno sguardo alle opportunità per i ragazzini/e dai 6 ai 17 anni che questa estate offre, per le attività di gruppo, al Cep.
Queste attività rappresentano, peraltro, spesso, il proseguimento delle attività che le stesse realtà erogano, con funzioni e ruoli diversi, durante tutto l’anno ai giovani e famiglie.
Forse solo le attività che organizziamo specificamente come Pianacci sono attività solo estive e non sono presenti durante il resto dell’anno.

Il Pianacci peraltro offre, sempre, i propri spazi, comunque, per iniziative e attività per i giovani.
Questa ricchezza di offerte, anche se nel quartiere è un sapere assodato, può stupire le altre parti della città che, giustamente, non frequentano il Cep.

Di seguito, quindi, Vi mandiamo un elenco delle attività al Cep per l’estate 2021 che non riguardano solo il Pianacci ma che sono nel quartiere.
Ecco le iniziative, e ci scusino quelli che dimentichiamo o descriviamo non perfettamente:

partendo da noi del Pianacci questa estate, grazie ad un progetto del bando “Andiamo Oltre” di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per 5 settimane per ragazzi in età elementare.
Coinvolge molte decine di ragazzi/e.

Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di Aerografo.

Sempre con la stessa rete si organizza anche un laboratorio/corso di Writing (bombolette).
I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale.
Il tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi 12-16 anni, 18 in tutto.

Accanto al Pianacci c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi.
Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre 4 gg settimana).

Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (3 gg settimana), durante l’anno, del centro.

L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi “Pon”, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15.
Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci.
Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti.
Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una 15ina di giovani ciascuna.

Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2 insieme alla Comunità di Sant’Egidio continua anche, nell’ambito del progetto Give teens a Chance (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini’) le attività con i ragazzi della scuola.

Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola Aldo Moro, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo.
Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.

E qui abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni.
Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota:

in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani.

Al Pianacci, ovviamente, continuano le attività dell’ASD Artistic Roller Team con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.

E vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.

Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo che dà cura e attenzione ai propri giovani.

Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli.

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Una piacevole passeggiata nello stupendo parco di Arenzano

le passeggiate urbane del programma di attività motoria over 60
del Circolo ARCI Pianacci non sono “solo” passeggiate urbane…

Come noto, il corso gratuito di attività motoria “over 60” (e non solo) promosso dal Circolo ARCI Pianacci prevede due sedute settimanali all’aperto di “ginnastica dolce” e due appuntamenti mensili per passeggiate urbane.

Un utile espediente per uscire da casa e stare insieme in modo attivo, per riprendere la socialità che si è un po’ persa a seguito della pandemia.

Dopo i “pratoni” del Cep e la visita guidata nel centro storico di Genova, per la terza passeggiata ci siamo dati appuntamento all’ingresso del Parco Sauli Pallavicino di Arenzano.

Ad accoglierci, in rappresentanza di Auser ed Anteas, partner del nostro progetto, gli amici Marisa Carrea e Gabriele Bitetti, arenzanesi, unitamente all’Assessore al Turismo di Arenzano, Davide Oliveri che, oltre a portare i graditi saluti dell’Amministrazione Comunale, ha brevemente illustrato le principali attrazioni turistiche e le imminenti iniziative estive di spettacolo.

La rituale foto di gruppo (il quinto da sinistra è l’Assessore Oliveri
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Marisa Carrea, guida d’eccezione (clicca per ingrandire)

Ci siamo quindi avviati alla “scoperta” delle meraviglie del parco e, come si può evincere dalle foto, l’iniziale cielo coperto (con una sporadica, breve, pioggerellina) ha poi lasciato il posto ad un caldissimo sole, che ha ancor più evidenziato la bellezza di questo angolo di paradiso.

Una meraviglia che abbiamo potuto cogliere appieno grazie a Marisa e Gabriele, che ci hanno accompagnati durante la visita, illustrandoci i dettagli storici e botanici di questo stupendo parco, che provo a riassumere.   



Nel cinquecento la famiglia Pallavicino acquista un enorme appezzamento di terreno ad Arenzano e lì viene edificata la loro villa, che comprende anche una torre di origine medievale.

Gli orti ad inizio ottocento vengono trasformati in parco ed a fine secolo la Marchesa Luisa Sauli Pallavicino decide di effettuare un profondo restyling, che comprende anche il parco la cui trasformazione in vero e proprio giardino viene realizzata su progetto dell’architetto Rovelli, autore anche del progetto del parco di Villa Duchessa di Galliera.

La villa diventa così un castello con torre all’interno di un vastissimo parco modellato sui canoni dei “giardini all’inglese”, con grandi prati e percorsi impreziositi da laghetto, ruscello, grotte, chioschi e giochi d’acqua.

Sul retro della villa viene realizzata nella prima parte del novecento una splendida serra liberty in ferro e vetro, ispirata ai modelli inglesi e francesi del secolo precedente.

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la serra liberty (clicca per ingrandire)

Tutto il territorio fa parte del Parco Regionale del Beigua, e rappresenta un vero e proprio patrimonio sia sotto l’aspetto botanico, con specie considerate una rarità per i parchi liguri, che per la variegata presenza di volatili, tra i quali spiccano i variopinti pavoni, ormai considerati un vero e proprio simbolo della città di Arenzano.

Nel 1979 la villa è diventata proprietà comunale, ed al suo interno si trova la sede del Municipio.
Il parco è stato quindi aperto al pubblico ed è diventato un quotidiano punto di riferimento per il tempo libero di giovani, bambini, famiglie, turisti, grazie anche all’accurata manutenzione di cui si fa carico l’Amministrazione Comunale.

Insomma, grazie alle informazioni che ci hanno somministrato gli amici Marisa e Gabriele, cui va la nostra gratitudine, anche questa volta la nostra “passeggiata urbana” non è stata “solo” una “passeggiata urbana”…

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(il progetto di attività motoria over 60 è promosso dal Circolo ARCI Pianacci
con Prato Onlus, Giostra della Fantasia, Auser, Anteas
nell’ambito del “Patto di sussidiarietà” della Regione Liguria)

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26 giugno, Assemblea Ordinaria Annuale dei Soci del Circolo Arci Pianacci

Convocata per il prossimo 26 giugno l’Assemblea Ordinaria ed Elettiva dei Soci

Il giorno sabato 26 giugno 2021 presso la sede di via della Benedicta 14-16 (in uno spazio all’aperto) alle ore 14.30 in prima convocazione ed alle ore 15.00 in seconda convocazione, se alla prima non dovesse essere presente la metà più uno dei Soci, è convocata l’Assemblea Ordinaria Annuale dei Soci dell’A.P.S. “Consorzio Sportivo Pianacci”.

Hanno diritto di voto in assemblea i soci maggiorenni in regola con il tesseramento alla data del 26 marzo 2021
.

In base al vigente Statuto sono ammesse tre deleghe per ogni socio.

All’ingresso i Soci firmeranno in apposito elenco la presenza per sé e per gli eventuali Soci deleganti.

A questo link è possibile scaricare, se necessario, il modulo per poter rappresentare un altro Socio tramite delega.

ORDINE DEL GIORNO

Ore 15.00

_Verifica validità assemblea, nomina Presidente e Segretario

Ore 15.15

_Relazione del Presidente sull’attività 2020

_Presentazione ed approvazione rendiconto economico esercizio 2020

_aggiornamento sulle attività 2021 dell’Associazione

_varie ed eventuali

Si raccomanda la più ampia partecipazione.
Grazie!

Da qui ad ottobre al Pianacci è…un “festival”

Siamo rimasti stupiti a leggere tutto quello che faremo nei prossimi mesi.

Ci limitiamo ad un semplice elenco…
e tutto quanto GRATIS!!!
Stupitevi anche voi!!!

E grazie a tutti quelli che collaborano e lo rendono possibile!

_Campus Ludico Sportivo / per bambini/e dai 6 ai 12 anni, 5 giorni/settimana, per 5 settimane dal 14 giugno al 16 luglio _Corso di Aerografo e Writing / con insegnanti di livello internazionale per giovani dai 12 ai 16 anni, dal 21 giugno

_Progetti “Pon” dell’Istituto Comprensivo delle scuole di Voltri / 5 gg alla settimana dal 5 al 23 luglio

_Ceppions League / torneo di calcio per gioco dai 6 ai 16 anni, luglio-agosto Incontri di orientamento al mondo del lavoro / per giovani dai 12 ai 16 anni, estate-inizio autunno

_Rap, associazioni e periferia / per giovani dai 12 ai 25 anni, estate-inizio autunno

_Attività Invecchiamento Attivo / attività motoria e passeggiate urbane over 60, da maggio a fine luglio

_ Sportello Consulenza per Stranieri / riapertura giugno

_Distribuzione pacchi alimenti ed abbigliamento per bambini/e / ogni ultimo venerdì del mese, da marzo in poi…

_Collaborazione attiva alla rete “Patto Salute mentale” / tutto l’anno

_Lezioni di avviamento al tiro con l’arco per studenti scuole del territorio / a partire dal mese di settembre.

_Realizzazione nuovo murales / a cura di Drina e Giuliogol, luglio

Tutto questo in collaborazione e con la partecipazione di:

ABG Genova Sezione Arcieri
Agorà Coop
Anteas Genova
Arci Solidarietà Genova -ASGE
ArciRagazzi Liguria
ASD Artistic Roller Team
ASD Giostra della Fantasia
ASD Voltrese Vultur
AUSER Genova
Centro di Aggregazione Zenit
Centro Territoriale I Girovaghi
Circolo Operaio Sestri
Comune di Genova – Genoa Municipality
Compagnia di San Paolo
Fondazione Carige
Fondazione Compagnia di San Paolo
Istituto Comprensivo Pra’
Istituto Comprensivo Voltri 2
Liceo Scientifico Lanfranconi
Municipio Genova VII Ponente
PRATO onlus
Regione Liguria
Rete ACT
Rete “Genova Solidale”
Scuola Internazionale di Comics Mostra meno

(in foto murales, realizzati nel 2015, sulla palazzina del Pianacci di Fabio Weik e Davide Asker )

Una “passeggiata” nella storia della città…

le passeggiate urbane del programma di attività motoria over 60
del Circolo ARCI Pianacci non sono “solo” passeggiate urbane…

Si è chiuso il primo mese degli appuntamenti (due volte la settimana) di attività motoria (“ginnastica dolce”) promossi dal Circolo ARCI Pianacci, aperti a tutti ma con particolare riferimento agli “over 60”.

L’iniziativa, ad iscrizione gratuita, prevede anche due appuntamenti mensili per “passeggiate urbane”, buone occasioni per uscire da casa, e stare insieme in modo attivo.

Venerdì 4 giugno ci siamo dati appuntamento in piazza Caricamento, davanti alla statua del Rubattino, per un tour di un paio d’ore attraverso i vicoli del centro storico.

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Due ore che sono letteralmente, e piacevolmente, volate grazie alla presenza di una guida d’eccezione, Alessandro Ravera, che con la sua verve contagiosa ha reso ancor più piacevole ed interessante la nostra “passeggiata”.

Non sono mancate le curiosità urbanistiche (Alessandro Ravera è architetto) che si sono alternate con citazioni storiche, aneddoti, straordinarie curiosità che ci hanno letteralmente portati “dentro la storia della città”, in un variegato puzzle impreziosito da “chicche” come questa…

La sartoria, la vetreria, la barberia…

Fine Ottocento.

Giuseppe Bottaro, sarto genovese, manda il figlio Edoardo a Parigi, per imparare il mestiere.

A Parigi Edoardo rimane letteralmente abbagliato dalle grandi vetrate delle cattedrali e quando rientra a Genova, decide di dedicarsi non alla sartoria ma all’arte del vetro.

Apre così la sua Bottega Artigiana in vico dei Tintori; il figlio Enrico, nella prima metà del Novecento, trasferisce la bottega in una piazzetta medievale, piazza Scuole Pie, in un palazzo che fu proprietà della famiglia Cicala.

Nello stesso periodo, fine Ottocento, nel dedalo dei caruggi e degli antichi palazzi che si affacciano sul porto, Italo Giacalone apre una Barberia, a servizio di camalli e marinai, in un palazzo del XVII secolo, in Vico Caprettari.

Nel 1922 il figlio, Italo Giacalone, decide di effettuare un totale restyling della Barberia, un compito che viene affidato proprio alla Vetreria Bottaro, che realizza un fantastico gioco di specchi e vetrate cattedrale con il quale trasferisce, in quel piccolo negozio, tutto il fascino delle vetrate ammirate nelle cattedrali parigine.

Un gioiello di Art Déco che recentemente, grazie al restauro promosso dal FAI (che ne detiene la proprietà dal 1992) è tornato agli antichi splendori, con l’immutato ed immutabile fascino della Belle Epoque.

Beh, quasi a chiusura di un magico cerchio centenario…
il restauro è stato curato proprio dalla Vetreria Bottaro di piazza Scuole Pie…

Vico Caprettari, il fascino Art Déco della Barberia Giacalone
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Vico Caprettari, il fascino Art Déco della Barberia Giacalone – foto di Susanna Giorato –
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il tour guidato da Alessandro Ravera
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Il tour guidato da Alessandro Ravera
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United Colors of Vico Cartai
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Alessandro Ravera
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(il progetto di attività motoria over 60 è promosso dal Circolo ARCI Pianacci con Prato Onlus, Giostra della Fantasia, Auser, Anteas nell’ambito del “Patto di sussidiarietà” della Regione Liguria)

Il corso di airbrush e JR, alias Giuliano Rapetti

Altra bella novità al Pianacci!
Ve la raccontiamo in breve…

A giugno, al Pianacci, partiranno corsi all’aperto di aerografo e “bombolette” (writing)!!!

Sono brevi laboratori gratuiti (a numero chiuso e limitato) con insegnanti di livello nazionale e internazionale.

Il docente di Aerografo è Giuliano Rapetti!!!
Voltrese doc con passaporto per il mondo!

Due parole su di lui: Giuliano Rapetti (in foto), in arte JR, inizia ad utilizzare l’aerografo all’età di 12 anni, per gioco e, da allora, non si è più fermato…

Nella sua lunga e ricca carriera, ha esposto in diverse mostre in tutto il mondo, come a San Francisco, New York, Parigi e … molte altre città.

Le sue prime ‘opere’ sono state le “vespe” degli amici, poi il salto nel mondo del motocross dove ha iniziato a pitturare i caschi dei piloti, arrivando a decorarne di molto importanti.

Hanno indossato caschi da lui aerografati personaggi quali Gerhard Berger, Eddie Irvine, Alex Puzar, Lori Capirossi e molti altri…

Decorando Harley, siamo negli anni ’90 ed è boom di queste moto, si aggiudica numerosi riconoscimenti e, sempre attraverso il mondo dei caschi da motocross, la sua opera varca i confini degli USA.

Nel ‘94 è il creatore e della rivista Airbrush Art Magazine, che, con le sue 100 pagine, raggiunge in Italia una tiratura di 30.000 copie.

Oggi la rivista si è trasformata nel sito www.airbrushfree.net, punto di riferimento indiscusso per artisti del settore ed appassionati.

Nel ’99 è sua l’organizzazione dell’Airbrush Show, un evento che raccoglie l’adesione di moltissimi street artists.

Da allora JR continua a dipingere le sue opere, organizza corsi di aerografia e produce una linea di colori da lui ideata, la JVR colors, specifica per artisti del settore.

I corsi/laboratori sono realizzati grazie al sostegno del Bando “Andiamo Oltre” di Compagnia di San Paolo e Fondazione Carige.

Capofila siamo noi del Pianacci con la collaborazione fondamentale degli altri partner che sono Agorà Coop, Arciragazzi Liguria, ASD Voltrese, Istituto Comprensivo Pra’, Liceo Scientifico e Economico Sociale Lanfranconi, Municipio VII Genova Ponente, Scuola Internazionale di Comics di Genova.

JR, Giuliano Rapetti – foto di Francesco Brembati –
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dagli Appennini alle Ande? No, dal Cep al Paraguay…!!!

Marco Marchitelli…l’Artistic Roller Team…un racconto da libro “Cuore”…
anche se qui il termine è da intendersi come sinonimo di passione, tanta passione…

“Molti anni fa un ragazzo genovese di tredici anni, figliuolo d’un operaio,
andò da Genova in America, solo, per cercare sua madre.”

Inizia così, nel libro “Cuore”, il racconto “Dagli Appennini alle Ande”, scritto da Edmondo De Amicis nel 1886, che vede protagonista il piccolo Marco.

Genova, il Sudamerica, Marco…sono tanti i punti in comune con la storia che sto per raccontare…

il protagonista di questo racconto i 13 anni li ha passati da un pezzo ma è genovese, si chiama Marco, e fra un po’ potrebbe anche lui partire per il Sudamerica, anche se non sarà, fortunatamente, per cercare sua madre…

pure questo è un racconto da libro “Cuore”, anche se qui il termine è da intendere come sinonimo di passione, tanta passione…

ma andiamo con ordine…


“Marco” è Marco Marchitelli, punto di riferimento dell’Artistic Roller Team, società di pattinaggio artistico a rotelle che, lo si può dire senza tema di smentita, è la sua “creatura”.

I primi passi li ha mossi sulla pista del Pianacci, già una dozzina d’anni prima che venisse realizzato il PalaCep, nel periodo in cui le sedute di allenamento erano condizionate, secondo le stagioni, da vento, freddo, sole caldissimo, pioggia…

Ma lui ed i suoi collaboratori hanno tenuto duro, continuando a costruire, con la pazienza e la tenacia delle formichine, quello che si è rivelato, nel tempo, un piccolo miracolo sportivo.

La realizzazione del PalaCep, nel 2009, ha creato le condizioni per la necessaria continuità, ed il duro, continuo lavoro alla fine è stato ripagato dai successi, sempre più importanti.

Fino al titolo nazionale FISR a marzo 2019, a Firenze, con il gradino più alto del podio per il gruppo Platinum, ed ai 3 titoli ai campionati nazionali UISP del dicembre 2019, a Vigevano (minigruppi Platinum, gruppi Under 16 Silver, gruppo Ottanio).

Firenze, 2019, sul gradino più alto del podio ai Campionati Nazionali FISR
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ed eccoci al 2021…

Il gruppo Platinum partecipa ai campionati regionali, le cose vanno bene ma Marco non è soddisfatto

per i campionati italiani FISR che si terranno a Conegliano Veneto ci vuole altro, lì c’è in ballo anche la qualificazione ai campionati mondiali ed a quelli europei…

ci sono solo due mesi di tempo, ed anche se le possibilità di successo sono minime, non si perde d’animo: crea una nuova coreografia (“L’ultima Profezia”) scegliendo un nuovo brano musicale, un mix di temi musicali sulla “Profezia dei Maya”…

e “gioca” anche con i numeri…

la profezia prevedeva la fine del mondo per il 21 dicembre 2012, data della fine del tredicesimo ciclo (baktun) del calendario Maya…

una data che, nel corso della coreografia, da 2012 diventa 2021, anno secondo della pandemia…

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un insperato terzo posto!

la premiazione del gruppo “Platinum”
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le sue ragazze ancora una volta vanno oltre pronostico, e raggiungono un insperato terzo gradino del podio…

un risultato che garantisce la qualificazione ai campionati europei che si terranno in Spagna e, si sussurra…in alternativa potrebbe esserci addirittura un posto ai mondiali che si disputeranno in Sudamerica, in Paraguay…







noi tutti ci auguriamo che non sia “solo” un sussurro…

mi piace pensare che, sulle note della “Profezia Maya”, un altro genovese di nome Marco possa partire per il Sudamerica, all’inseguimento di nuove emozioni, pronto a scrivere una nuova, indimenticabile pagina di questo miracolo sportivo…

a differenza dell’omonimo protagonista del racconto di Edmondo De Amicis, Marco Marchitelli non sarà solo…

con lui ci saranno le sue splendide ragazze e, con loro, ci saremo idealmente tutti noi, con tutta la forza dell’orgoglio ceppista…

Il gruppo Platinum in azione nella foto di Raniero Corbelletti
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Il responso della giuria al termine dell’esibizione del gruppo “Platinum”.
C.T. è la valutazione del “Contenuto Tecnico”, C.A. è la valutazione del Contenuto Artistico, cioè la coreografia.
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(video) Le “Platinum” festeggiano, prima sulla pista,
poi negli spogliatoi con il coach Marco Marchitelli
palpabile, comprensibilmente, la gioia di Marco Marchitelli… (clicca per ingrandire)
3^ posto ai Campionati Italiani, per il gruppo Platinum e Marco Marchitelli è festa…
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e poi venne…anzi, no, non venne proprio nessuno…

Cronaca di una manutenzione mai nata…

Riassunto: nello spazio giochi del Pianacci c’è una torre faro (con 6 luci) di illuminazione pubblica, una fonte di luce indispensabile per illuminare adeguatamente gli spazi gestiti dal Circolo ARCI Pianacci.

Nel dicembre 2019 iniziano le nostre segnalazioni sulla necessità di manutenzione e sostituzione delle lampade “bruciate”…
prima una, poi due…

dal 18 marzo 2021 le lampade non funzionanti sono 5, cioè ne funziona una sola, largamente insufficiente a garantire un minimo di illuminazione (e sicurezza).

Le sollecitazioni sono state continue, anche con il supporto di importanti soggetti istituzionali, come ad esempio l’Assessore Piciocchi, sempre attento alle nostre necessità.
Come documentato dalle foto, in questi 17 mesi non c’è stato, purtroppo, alcun intervento, e comprensibilmente cominciano a pervenire lamentele da parte dei residenti nel quartiere…

Ci si chiede: se questa torre faro di illuminazione pubblica, anziché al Cep, si trovasse in piazza De Ferrari, qualcuno sarebbe intervenuto dal 20 dicembre 2019 ad oggi?

Io credo di conoscere la risposta…e voi?

Questo il riassunto…
poi, se volete farvi del male, continuate a leggere la “cronaca dettagliata di una manutenzione mai nata”…

e venne il 7 marzo 1997, venerdì…

il giorno successivo si sarebbe inaugurata l’Area Pianacci e la sera, per la prima volta, si accesero le 6 luci della torre faro piazzata al centro dello spazio giochi bambini.

Una fonte di luce indispensabile per illuminare adeguatamente gli spazi dati in gestione al Circolo ARCI Pianacci, ed il Comune, accogliendo la nostra richiesta, collegò la torre faro alla rete di illuminazione pubblica.

AsTer ci consegnò, affinché lo tenessimo “a portata di mano”, un carrello sul quale era piazzato il motore che avrebbe loro consentito, in caso di necessità, di collegarlo al pilone, far scendere la torretta con le 6 luci, ed effettuare lavori di manutenzione o sostituzioni di lampade.

E fu così per diversi anni…

Venne poi il giorno in cui, inspiegabilmente, il personale di AsTer venne a ritirare il carrello, non era più considerata essenziale la nostra custodia tanto, in caso di necessità, sarebbero intervenuti portandoselo appresso…

…e venne poi il 20 dicembre 2019, venerdì…

una giornata di forte vento, talmente forte da staccare la pesante calotta metallica che funge da copertura di protezione delle luci e scaraventarla pericolosamente ad alcune decine di metri più in basso, nel bel mezzo di un giardino condominiale, sfiorando i poggioli di quel condominio.

Sollecitiamo l’intervento di manutenzione, segnalando anche che una delle luci risulta non funzionante.
La squadra di AsTer interviene, raccoglie la calotta metallica che avevo provveduto a recuperare, e non effettua alcun intervento.
Ancora oggi, a distanza di 17 mesi, la calotta è mancante…

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Torre faro, 3 gennaio 2020


…e venne poi il 3 gennaio 2020, venerdì

risultano funzionanti solo 4 luci su 6, oltre alla mancanza della calotta…
effettuiamo la segnalazione (con foto) al Municipio, sollecitando l’intervento…

Torre faro, 10 agosto 2020



…e venne poi il 10 agosto 2020, lunedì…

risultano funzionanti solo 3 luci su 6, oltre alla mancanza della calotta…
effettuiamo la segnalazione (con foto) al Municipio, sollecitando l’intervento…

e venne poi il 9 ottobre 2020, venerdì…

al Pianacci ci incontriamo con l’allora Vice Sindaco Pietro Piciocchi.
Al termine dell’incontro, mentre lo accompagniamo al suo scooter gli mostriamo la torre faro con sole 3 luci e lo ragguagliamo sugli infruttuosi solleciti del passato.

Ci informa che nel frattempo l’illuminazione pubblica è stata affidata ad altra azienda, garantendoci il suo interessamento.

Torre faro, 27 ottobre 2020


e venne poi il 27 ottobre 2020, martedì…

risultano funzionanti solo 2 luci su 6, oltre alla mancanza della calotta…
effettuiamo la segnalazione (con foto) al Municipio, sollecitando l’intervento…

e venne poi il 17 dicembre 2020, giovedì…

affidiamo al nostro legale il compito di sollecitare per iscritto al Comune ed al Municipio una serie di interventi, più volte richiesti e sempre disattesi, inerenti la sicurezza della struttura e la pubblica incolumità, tra i quali la segnalazione relativa alla torre faro.
Il 30 dicembre 2020, mercoledì, la Direzione Patrimonio del Comune risponde rassicurandoci: “gli interventi necessari saranno effettuati non appena possibile…“.

Torre faro, 18 marzo 2021



e venne poi il 18 marzo 2021, giovedì

risulta funzionante una sola luce…
stavolta non scriviamo al Municipio, mandiamo direttamente la foto al Vice Sindaco Piciocchi.

e venne poi il 3 maggio 2021, lunedì…

sempre una sola luce funzionante, inviamo foto all’assessore Piciocchi, che ci assicura il suo interessamento.

e venne poi il 5 maggio 2021, mercoledì…

due addetti della ditta di manutenzione fanno un sopralluogo la mattina, incontrano un abituale frequentatore del Pianacci, gli assicurano un intervento a brevissimo, anche se, lamentano, occorre portare a mano fin lì il carrello…

e venne poi il 23 maggio 2021, domenica…

inviamo nuovamente una foto, che documenta la perseverante assenza di intervento…

e venne poi…anzi, no, come si vede, non venne più nessuno…

ora, una doverosa precisazione: sulla base della mia esperienza personale, so che l’Assessore Piciocchi è persona seria, ha sempre mantenuto quanto promesso, e sono certo che abbia sollecitato chi di dovere…

ma sorgono spontanee tre domande…

_è normale che nel 2021 nella 6^ città italiana si debba disturbare un Vice Sindaco, ora Assessore con importanti deleghe, per un semplice, e dovuto, intervento di manutenzione in uno spazio di proprietà del Comune?

_se “non funziona” una sollecitazione così autorevole, a chi altro ci dovremmo rivolgere?

ed infine la 3^ domanda…

se questa torre faro di illuminazione pubblica, anziché al Cep, si trovasse in piazza De Ferrari, qualcuno sarebbe intervenuto dal 20 dicembre 2019 ad oggi?

Io credo di conoscere la risposta…

e voi?

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