Ieri al Pianacci abbiamo fatto una bellissima riunione.
No, più che una riunione era un appuntamento.
Ma forse, ancora di più, era un ritrovarsi.
Sia tra persone che non si erano mai incontrate, che tra quelle che era un po’ che non si ritrovavano, o tra quelle che si ritrovano tutti i giorni.
Ma il sentimento della contentezza e della nostalgia ci ha preso.
Almeno a noi, del Pianacci.
Perché era un ritrovarci nel solito luogo: quello della ricerca delle opportunità, insieme, per noi stessi, per la Città di Ponente e per il Cep.
Era, se volete, un appuntamento di lavoro, ma anche di vita.
Ci siamo ritrovati in 23, ma potevamo essere molti di più se gli impegni avessero liberato tutti quelli che avrebbero voluto venire.
Le persone intervenute, tutti che lavorano per le comunità, in maggioranza per il Cep, sono tutte coinvolte, ognuno a suo modo, con più o meno tempo, con ruoli di lavoro o volontariato, nelle varie attività che stanno partendo al Pianacci.
Attività che, piano piano, Vi presenteremo una per una.
E’ stato un appuntamento di “apertura” dei lavori, un momento informale dove si è ragionato del quartiere e si ci è scambiati pareri sulla comunità, sulle proprie visioni e sui percorsi migliori da attivare per garantire al massimo occasioni personali e sociali a giovani, adulti, anziani.
Il Pianacci è solo un pezzettino della Città del Ponente e del Cep, un crocevia.
Ma, come in ogni crocevia, ci pare di essere tantissimi grazie a tutti quelli che passano.
Che il passare tante volte in un posto, o passarci intensamente, è, senza dubbio, un abitarci.
E, per lasciare una traccia della bella e utile riunione/ritrovo di ieri pomeriggio, ringraziamo, partendo da sinistra a destra di come eravamo seduti nel cerchio della riunione, tutti quelli che (insieme a molti altri che non son potuti essere presenti), nei prossimi mesi, ritroveremo in percorsi intorno alla associazione:
Enrico Testino (Pianacci – Agorà Coop), Carlo Besana (Pianacci), Massimo Cannarella (UniGe – Laboratorio di Sociologia Visuale), Luisa Stagi (UniGe – Laboratorio di Sociologia Visuale), Laura Scudieri (UniGe – Laboratorio di Sociologia Visuale), Laura Graffigna (Pianacci), Sonia Capaldo (Agorà Coop – centro territoriale I Girovaghi), Luca Verardo (Centro Sportivo Italiano – Genova), Davide Massa (Agorà Coop), Giorgio Scarfì (fotografo), Artù (cane del fotografo), Daniela Matranga (Agorà Coop – Centro Aggregazione Zenit), Claudia Pigionanti (Istituto Comprensivo Voltri 2), Elisabetta Berselli (Istituto Comprensivo Voltri 2), Paolo Villanoce (ex docente scuola Aldo Moro – Cep), Grazia Buongiorno – Drina (Muralista), Valentina Giovine (Coop Il Ce.Sto), Francesca Delfino (Coop Il Ce.Sto / Good Kids), Ferdinando Barcellona (Agorà Coop), Matteo Di Blasi (Il Ce.Sto / Good Kids), Sabina Principalli (Agorà Coop -Sea), Carolina Fontana (Agorà Coop – Sea), Francesca Pedemonte (Agorà Coop – Centro Aggregazione Zenit), Ludovico Lias (Agorà Coop)