La dolcissima signora sorridente nella foto è Franca Brigandì Paolillo, da moltissimi anni fedelissima socia del Circolo ARCI Pianacci.
Brigandì è il suo cognome da “signorina”, ma per tutti, al Cep, è “la Paolillo” (cognome del marito) o più semplicemente “la Franca”…
la sua casa è in via della Benedicta, e si affaccia proprio sull’Area Pianacci, luogo in cui per molti anni ha giocato a bocce con le amiche (anche con i guanti “senza dita”, d’inverno, quando si giocava nel ghiacciatissimo bocciodromo coperto, ora Sala Foglino, riscaldata).
Fino a pochissimi anni fa, credo fino al 2017, ha anche frequentato, con puntualità svizzera, i “corsi di attività motoria per la terza età” che il Pianacci organizza alla Sala Firpo, e non ha mai fatto mancare la sua presenza alle assemblee dei soci o alle assemblee di quartiere.
Insomma, per dirla breve, il socio perfetto, una tipologia purtroppo per noi sempre più rara…
Oddio, proprio perfetta perfetta no…perché quando iniziava a parlare, peraltro con molto garbo e con assoluta proprietà di linguaggio, era un bel problema riuscire a frenarla, manco con i richiami…
che poi, in realtà, se alle riunioni non ci avesse dato “quel motivo” per richiamarla all’ordine ci saremmo rimasti male, perché tutto sommato era diventato quasi “da copione”…😊
Dico era perché da quando è iniziata la pandemia, Franca, vedova da molti anni, si è trasferita ad Ovada, da sua figlia Antonella.
Lì può “gustarsi” meglio la nipote Giulia, ormai credo ventenne, che abbiamo imparato a conoscere già da ragazzina, quando videochiamava la nonna la mattina per salutarla dall’autobus o quando tornava da scuola…
ed il pomeriggio a nonna Franca brillavano gli occhi quando ci raccontava quanto fosse orgogliosa di queste continue attenzioni della sua nipotina che, per non perdersi manco un saluto, l’avevano indotta ad imparare ad usare whatsapp…
Franca però non ha lasciato la casa di via della Benedicta…
forse in questo modo soddisfa la necessità di mantenere una sorta di legame anche “fisico” con il Cep, cui, come riferisce la figlia, è rivolto spesso il suo pensiero nonostante si trovi benissimo ad Ovada…
si sente così profondamente legata al Pianacci al punto da mantenere il suo status di “socia”, con rinnovo annuale della tessera ARCI Pianacci, benché da due anni non possa frequentare il nostro circolo…
l’abbiamo sentita qualche giorno fa, con la tessera 2022 le abbiamo inviato un biglietto con il saluto di alcune delle amiche e degli amici con i quali ha condiviso momenti spensierati…
per Franca, ma anche per noi, oggi è un giorno speciale: compie ben 90 anni, portati benissimo, e con questo pensiero, cui idealmente si uniscono tutte le amiche e gli amici del Pianacci, siamo certi di riuscire a farle sentire il nostro affetto, la nostra vicinanza…
con la certezza che, almeno per una volta, resterà senza parole…😊
Auguri Franca, ti vogliamo bene!!!💗😘
Potevamo rinunciare a festeggiare con lei?
Certo che no!
Una bottiglia di Moët & Chandon, e lo spegnimento delle candeline sulla squisita torta, “a forma di 90”, preparata dalla figlia Antonella e dalla nipote Giulia…
e a proposito della “nipotina”…
proprio oggi Giulia, iscritta alla Facoltà di Medicina di Genova, ha dato il suo primo esame, Anatomia…
un esordio con un fantastico 30!!!
E per la nonna (ed anche per noi) è festa doppia!!!