Capita spesso che rappresentanti delle Civiche Amministrazioni si espongano con impegni verbali cui poi non riescono a dare un seguito concreto… fortunatamente non sempre è così…
Oltre 3 anni fa, in modo assolutamente casuale, ci siamo accorti che negli archivi del Comune non era presente alcuna certificazione relativa al PalaCep, tensostruttura realizzata dal Comune nel 2009, negli spazi gestiti dal Circolo ARCI Pianacci.
Non c’erano le certificazioni a norma dell’impianto elettrico, quelle relative al collaudo dell’impianto di riscaldamento e…addirittura non c’era manco traccia che il PalaCep esistesse…
Da lì è nato un percorso che ha visto impegnato, con diversi sopralluoghi, lo staff tecnico del Comune, al termine del quale sono emerse altre “mancanze”, dovute a qualche “disattenzione” del decennio precedente, già all’epoca della realizzazione.
Per giunta il tempo trascorso ha visto scadere possibilità di deroga, rendendo indispensabili interventi più corposi, cui si è aggiunto il necessario rifacimento del fondo della pista da pattinaggio,un fondo “nato male” (gravi errori risalenti al 2009) cui il Comune aveva cercato di rimediare, 12 anni fa, con un intervento assolutamente inadeguato, che ci ha costretti a continui “tappulli”, efficaci solo per brevi periodi…
Come capita spesso nell’ambito dei lavori pubblici, l’iter avviato dal Comune di Genova nel 2018 è stato complesso ed è sfociato in un progetto complessivo di adeguamento alla normativa antincendio che nell’agosto 2020, con il deciso impulso dell’Assessore Pietro Piciocchi, è stato approvato dalla Giunta Comunale, con un impegno di spesa pari a 472.000 euro, che il Comune avrebbe cercato di coprire in parte o in toto attraverso il “Bando Sport e Periferie 2020” emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’Assessore Piciocchi peraltro aveva più volte espresso l’impegno a portare a termine comunque questo importante intervento, nella cui attesa il PalaCep era impossibilitato ad ospitare i tanti, abituali eventi, fatte salve le sedute di allenamento di pattinaggio artistico, per piccoli gruppi di atleti ed in assenza di pubblico.
Capita spesso che rappresentanti delle Civiche Amministrazioni si espongano con impegni verbali cui poi non riescono a dare un seguito concreto… fortunatamente non sempre è così… come ci raccontano le cronache di questi giorni a proposito dell’Assessore Piciocchi.
La mattina del 18 ottobre infatti sul sito genovaquotidiana.com viene pubblicato l’esito del “Bando Sport e Periferie”, già presente da settembre sul sito del Governo, dal quale si evince che nessun progetto cittadino potrà contare sul finanziamento, compreso il progetto relativo al PalaCep, piazzato in graduatoria qualche punto più in basso rispetto a quanto necessario.
Poche ore più tardi, anche il sito web del “Secolo XIX” pubblica gli stessi dati, con un commento dell’Assessore Pietro Piciocchi, che conferma comunque il suo impegno, trasformando una notizia negativa in qualcosa di estremamente positivo.
«Il PalaCep è una realtà importante, finanzieremo noi l’intervento e continueremo anche a sostenere Pianacci, come abbiamo fatto l’anno scorso con un sostegno economico ad hoc, perché fa un lavoro molto importante in un quartiere difficile».
E lo sconforto per l’esito negativo del “Bando Sport e Periferie 2021”, che aveva fatto balenare l’ipotesi di un rinvio a chissà quali tempi lontani, lascia spazio non solo a nuovo ottimismo ma anche alla soddisfazione per l’apprezzamento dell’Assessore Piciocchi per il lavoro svolto in questi anni dalla nostra Associazione.
Come riportato stamane da genovaquotidiana.com l’Assessore Piciocchi non si “limita” a ribadire l’impegno.
Alle pur importanti parole fa seguire un immediato atto concreto, lo stanziamento comunale per il 2021, portato ieri all’approvazione in consiglio comunale, che consentirà di anticipare al 2021 i lavori che erano slittati al piano triennale 2022-2024.
Un impegno assunto, dice l’Assessore Piciocchi, “perché il Pianacci fa un lavoro veramente importante, che apprezzo molto, in un quartiere complicato e noi dobbiamo assolutamente sostenerlo”.
E noi non possiamo che ribadire, pubblicamente l’apprezzamento per la sua concreta attenzione alla nostra realtà, che fra pochi mesi raggiungerà i 25 anni, ininterrotti, di attività.
Anche oggi, postando questo eloquente grafico (“Fatti, non pugnette”, direbbe il mitico Palmiro Cangini) non posso fare a meno di pensare a quel “buontempone” che qualche settimana fa, in diretta televisiva su un’emittente locale, ed a nome di un gruppo di cittadini, ha lamentato il fatto che il Pianacci non faccia nulla, solo cose per sé…
E’ la sintesi, in cifre, documentate, di un’estate che ci ha visti reagire in modo concreto ed efficace ad un lungo periodo di difficoltà, nel corso del quale i 16.000mq di verde attrezzato del Circolo ARCI Pianacci sono sempre stati aperti, a disposizione della cittadinanza.
Tra i vari compiti in carico ai Centri di Salute Mentale, riveste un ruolo di particolare importanza la riabilitazione e l’inserimento dei pazienti psichiatrici nel territorio di competenza.
Il Circolo ARCI Pianacci collabora da diverso tempo con il Distretto di Voltri.
Per molti anni abbiamo ospitato due volte al mese un gruppo di pazienti con proiezione pomeridiana di film su maxischermo, seguite da merenda aperta a tutti.
In questi ultimi anni il percorso si è orientato anche su attività sportive, e nella Sala Foglino, in epoca pre pandemia, si è allenata settimanalmente una squadra di giovani pazienti, in preparazione a tornei di volley disputati in diverse parti d’Italia.
Nei giorni scorsi siamo stati nuovamente contattati dagli operatori del Centro di Salute Mentale di Voltri: la loro squadra di calcio aveva necessità di svolgere un allenamento e non aveva trovato altre opportunità sul territorio.
E’ stato un piacere ospitarli sul nostro campetto di calcio a 5, e sarà un piacere ospitarli ogniqualvolta ne abbiano necessità.
Tutte le informazioni per le iscrizioni alla Ceppions League 2021,
la Champions League del Cep…
E’ arrivata l’estate e con l’estate, al Pianacci, da oltre 15 anni, arriva anche la Ceppions League, la Champions League del Cep!
A partire dal 27 luglio, sul campetto in erba sintetica del Circolo Arci Pianacci, si svilupperà il “torneo per gioco”, ad iscrizione gratuita, cui potranno partecipare maschi e femmine dagli 8 ai 13 anni (nati tra il 2008 ed il 2013).
Lo scopo del torneo è noto: far giocare tutti, in particolare i bambini che in quel periodo non saranno andati in ferie.
In funzione del numero delle iscrizioni e dell’età degli iscritti, i partecipanti saranno suddivisi per fasce di età, e le squadre (in cui saranno presenti, insieme, maschi e femmine), cambieranno “a sorteggio” ad ogni giornata.
L’avversario di oggi potrà essere il compagno di domani e viceversa, in una sorta di campionato capovolto rispetto ai veri tornei calcistici, centrato sulla partecipazione, sul divertimento, e con premi uguali per tutti.
L’iniziativa del Circolo Pianacci è realizzata nell’ambito delle attività estive della “Rete ACT”, Attività Cittadine e Territoriali per l’infanzia e l’adolescenza a Genova.
I moduli per l’iscrizione (che devono essere firmati da almeno uno dei genitori) sono disponibili presso il Bar del Circolo Arci Pianacci (via della Benedicta 14, aperto tutti i giorni dalle 16, escluso il lunedì) oppure possono essere scaricati a questo link.
I moduli, compilati e firmati, potranno essere consegnati, sempre al Bar del Circolo Arci Pianacci, a partire dal 13 luglio 2021ed inderogabilmente entro le ore 19 del 22 luglio 2021, unitamente alla quota di 5 euro, relativa al tesseramento Arci Pianacci, obbligatoria ai fini della copertura RC (ovviamente saranno esentati i già tesserati Arci Pianacci).
Il torneo avrà inizio il 27 luglio e terminerà entro il 12 agosto.
Le partite saranno disputate tra le ore 17 e le ore 19 con frequenza e nei giorni che saranno stabiliti, e comunicati agli iscritti, una volta chiuse le iscrizioni.
Nei giorni scorsi il Circolo ARCI Pianacci ha diffuso un comunicato, raccolto e pubblicato da alcuni siti d’informazione, finalizzato a mettere in evidenza la centralità del Cep nell’offerta estiva per i ragazzi del Ponente cittadino.
Un variegato puzzle che, oltre al Circolo Arci Pianacci, vede protagoniste molte realtà che da molti anni operano in questo territorio e che continuano a rappresentare un baluardo ed un importante punto di riferimento sociale, in un contesto difficile ma nettamente migliorato rispetto al passato.
Insomma, per dirla in breve…
tutto il Cep che c’è…
L’articolo pubblicato dal sito genova24.it – 28 giugno 2021
Successo al Cep per le attività per bambini e ragazzi: dalla street art allo sport il quartiere si anima.
Molti servizi gratuiti, quasi tutti al completo, in una parte della città che ha saputo costruire reti
Il circolo Pianacci racconta, in prima persona, le tante attività proposte per gli abitanti più giovani del Cep, nel ponente cittadino.
Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città. E ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi. Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco. E questo è, in assoluto, vero. Come Pianacci, con questa comunicazione, vogliamo darVi uno sguardo alle opportunità per i ragazzini/e dai 6 ai 17 anni che questa estate offre, per le attività di gruppo, al Cep.
Queste attività rappresentano, peraltro, spesso, il proseguimento delle attività che le stesse realtà erogano, con funzioni e ruoli diversi, durante tutto ranno ai giovani e famiglie. Forse solo le attività che organizziamo specificamente come Pianacci sono attività solo estive e non sono presenti durante il resto dell’anno. Il Pianacci peraltro offre, sempre, i propri spazi, comunque, per iniziative e attività per i giovani.
Questa ricchezza di offerte, anche se nel quartiere è un sapere assodato, può stupire le altre parti della città che, giustamente, non frequentano il Cep.
Di seguito, quindi, Vi mandiamo un elenco delle attività al Cep per l’estate 2021 che non riguardano solo il Pianacci ma che sono nel quartiere.
Ecco le iniziative, e ci scusino quelli che dimentichiamo o descriviamo non perfettamente:
partendo da noi del Pianacci questa estate, grazie ad un progetto del bando “Andiamo Oltre” di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per 5 settimane per ragazzi in età elementare. Coinvolge molte decine di ragazzi/e.
Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di Aerografo.
Sempre con la stessa rete si organizza anche un laboratorio/corso di Writing (bombolette). I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale. Il tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi 12-16 anni, 18 in tutto.
Accanto al Pianacci c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi. Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre 4 gg settimana).
Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (3 gg settimana), durante l’anno, del centro.
L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi “Pon”, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15. Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci. Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti. Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una 15ina di giovani ciascuna.
Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2 insieme alla Comunità di Sant’Egidio continua anche, nell’ambito del progetto Give teens a Chance (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini) continua le attività con i ragazzi della scuola.
Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola Aldo Moro, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo. Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.
E qui abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni. Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota: in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani.
Al Pianacci, ovviamente, continuano le attività dell’ASD Artistic Roller Team con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.
E vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.
Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo che dà cura e attenzione ai propri giovani.
Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli“.
L’articolo pubblicato dal sito lavocedigenova.it – 29 giugno 2021
Ca’ Nuova, la ricchissima estate per bambini e ragazzi
“Tutto il Cep che c’è’ vede coinvolti Consorzio Pianacci, Istituto Comprensivo Voltri 2, Cooperativa Sociale Agorà, Arciragazzi e Scuola della Pace. “ “C’è un’importante ecologia sociale che vogliamo far conoscere”
È un’estate ricchissima, quella proposta per i ragazzi nel quartiere di Ca’ Nuova, sulle alture tra Voltri, Palmaro e Pra’.
Ed è un’estate ricchissima perché vede coinvolte, nel loro insieme, tutte le realtà che da lungo tempo operano in questo territorio e che continuano a rappresentare un baluardo e un importante punto di riferimento sociale, in un contesto difficile ma nettamente migliorato rispetto al passato.
Sotto l’insegna di ‘Tutto il Cep che c’è’, lo storico Consorzio Pianacci, un vero faro in queste strade e in mezzo a questi palazzi, coordina tutta una serie di iniziative che vedono coinvolti anche l’Istituto Comprensivo Voltri 2, la Cooperativa Sociale Agorà, l’Arciragazzi e la Scuola della Pace.
“Non è un appello alla partecipazione – precisano dalla Pianacci – perché, a quanto ne sappiamo, tutte le opportunità ad accesso libero sono piene, ma è un modo per rendere visibile al resto della città la ricca ‘ecologia sociale’ del quartiere del ponente.
Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città e ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi. Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco. E questo è, in assoluto, vero.
Ma sono moltissime le opportunità per bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni, sia per attività individuali che di gruppo. Attività che, spesso, rappresentano in proseguimento di ciò che viene erogato tutto l’anno, sia ai giovani che alle famiglie”.
Partendo proprio dal Pianacci, “quest’estate, grazie a un progetto del bando ‘Andiamo Oltre’ di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige, riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per cinque settimane, per ragazzi in età elementare. Tutto questo coinvolge molte decine di ragazzi e di ragazze.
Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di aerografo.
E, sempre con la stessa rete, si organizza anche un laboratorio/corso di writing (bombolette). I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale. II tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi tra i 12 e i 16 anni, diciotto in tutto”.
Accanto al Pianacci, c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi. Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre quattro giorni a settimana).
Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (tre giorni a settimana), durante l’anno, del centro.
L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi ‘Pon’, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15. Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci. Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti. Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una quindicina di giovani ciascuna.
Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2, insieme alla Comunità di Sant’Egidio, continua anche, nell’ambito del progetto ‘Give teens a Chance’ (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini’), le attività con i ragazzi della scuola.
Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola ‘Aldo Moro’, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo. Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.
“E qui – spiegano dal Pianacci – abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni. Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota:
in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari, la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani. E, al Pianacci, continuano anche le attività dell’ASD Artistic Roller Team, con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.
Vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.
Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo, che dà cura e attenzione ai propri giovani.
Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli”.
Quanto è attiva la rete sociale, sulle colline del Ponente.
Alberto Bruzzone
L’articolo pubblicato dal sito liguriaoggi.it – 30 giugno 2021
Centri Estivi con corsi e sport al Cep
Corsi di Aerografo, writing con le bombolette ma anche pattini a rotelle e Scuola della Pace.
L’estate 2021 al Cep di Prà si conferma da tanti centri estivi per ragazzi dai 6 ai 17 anni.
A comunicarlo il centro Pianacci che, insieme a tante realtà del territorio, organizza corsi e campi estivi.
“Ogni quartiere, soprattutto in una realtà come Genova, è una piccola città – si legge in una nota stampa del Pianacci – E ha i propri servizi, le proprie debolezze e pregi. Al Cep, sovente, si immagina, guardandolo da altre parti della città, che i servizi ci siano poco. E questo è, in assoluto, vero”.
“Come Pianacci, con questa comunicazione, vogliamo darVi uno sguardo alle opportunità per i ragazzini/e dai 6 ai 17 anni che questa estate offre, per le attività di gruppo, al Cep. Queste attività rappresentano, peraltro, spesso, il proseguimento delle attività che le stesse realtà erogano, con funzioni e ruoli diversi, durante tutto l’anno ai giovani e famiglie. Forse solo le attività che organizziamo specificamente come Pianacci sono attività solo estive e non sono presenti durante il resto dell’anno.
Il Pianacci peraltro offre, sempre, i propri spazi, comunque, per iniziative e attività per i giovani. Questa ricchezza di offerte, anche se nel quartiere è un sapere assodato, può stupire le altre parti della città che, giustamente, non frequentano il Cep.
Di seguito, quindi, Vi mandiamo un elenco delle attività al Cep per l’estate 2021 che non riguardano solo il Pianacci ma che sono nel quartiere. Ecco le iniziative, e ci scusino quelli che dimentichiamo o descriviamo non perfettamente:
partendo da noi del Pianacci questa estate, grazie ad un progetto del bando “Andiamo Oltre” di Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige riusciamo a realizzare, con l’attivazione fattiva, in questo caso, di Agorà Coop Sociale, una sorta di campus estivo, tutte le mattine e due giornate intere a settimana al Pianacci per 5 settimane per ragazzi in età elementare. Coinvolge molte decine di ragazzi/e.
Sempre con lo stesso progetto realizziamo, con la collaborazione di Arciragazzi Liguria, Agorà Coop Sociale e Scuola Internazionale di Comics di Genova, un laboratorio/corso di Aerografo.
Sempre con la stessa rete si organizza anche un laboratorio/corso di Writing (bombolette). I laboratori sono realizzati con docenti di caratura nazionale e internazionale. Il tutto per 15 appuntamenti complessivi, per ragazzi 12-16 anni, 18 in tutto.
Accanto al Pianacci c’è il Centro di Aggregazione Zenit, che fa parte dei Centro Servizi Famiglie Ponente, progetto afferente ai Servizi Sociali del Comune di Genova, gestito da Agorà Coop Sociale e Arciragazzi. Lo Zenit organizza attività quotidiane, fino a fine luglio, con i numerosissimi giovani che lo frequentano tutto l’anno (aperto sempre 4 gg settimana).
Nella collina accanto, di Voltri 2, succede la stessa cosa con il centro I Girovaghi, gestito da Agorà Coop Sociale sempre del Centro Servizi Famiglie Ponente che coinvolge, nelle attività estive, una ventina di minori che seguono anche le attività (3 gg settimana), durante l’anno, del centro.
L’Istituto Comprensivo Voltri 2, quello che afferisce alle scuole del Cep, organizza diversi “Pon”, che sono settimane di attività dalle 9 alle 15. Lo organizza con la partecipazione anche di Agorà Coop Sociale. Due di questi al Pianacci. Un altro lo organizza in altro luogo sempre con propri studenti. Quindi altre tre settimane di attività che coinvolgono una 15ina di giovani ciascuna.
Sempre L’Istituto Comprensivo Voltri 2 insieme alla Comunità di Sant’Egidio continua anche, nell’ambito del progetto Give teens a Chance (progetto realizzato con il sostegno economico dell’impresa sociale ‘Con i Bambini’) le attività con i ragazzi della scuola.
Poco più sotto del Pianacci, negli edifici della scuola Aldo Moro, ci sono le attività della Scuola della Pace – Comunità di Sant’Egidio, che realizza su giugno e luglio settimane intere di attività con gruppi di ragazzi, anche qui sul modello del campus/centro estivo. Anche in questo caso il centro prosegue d’estate le attività con parte dei minori che lo frequentano durante tutto l’anno.
E qui abbiamo elencato le attività in gruppo gratuite per minori dai 6 ai 17 anni. Tra le altre citiamo, come importanti nel quartiere, anche due attività che chiedono, giustamente, una quota:
in fondo al Cep, partendo da Villa De Mari la Giostra della Fantasia organizza un vero e proprio centro estivo che coinvolge molte decine di giovani.
Al Pianacci, ovviamente, continuano le attività dell’ASD Artistic Roller Team con i suoi giovani atleti che si cimentano sui pattini a rotelle.
E vi abbiamo detto solo le attività di gruppo realizzate al Cep, senza contare gli interventi e le occasioni individuali.
Questo complesso di attività, quasi tutte in collaborazione tra diverse realtà, mostra un quartiere vivo che dà cura e attenzione ai propri giovani.
Un quartiere che accoglie anche giovani da altri quartieri e che offre la possibilità alle famiglie residenti di avere, sul posto, occasioni e/o sostegno per i propri figli.
Il regista Sergio Leone, che con il western all’italiana lo aveva portato al grande successo, così definiva artisticamente l’attore Clint Eastwood:” Ha due espressioni: senza il cappello e con il cappello…”.
Lucio Regnoli, che con i suoi “occhi di ghiaccio” può essere considerato il “Clint Eastwood del Pianacci”, di espressioni ne ha sempre avuta una in particolare… quella che fece dire a Beppe Grillo, quando ci incontrò in un caldo pomeriggio del settembre 2008: ”Ma il tuo amico non ride mai?”…
Ora anche il “nostro Clint Eastwood” ha due espressioni: quella senza nipotina, sempre un po’ corrucciata, e quella con la nipotina, così sorridente e calda di tenero affetto da riuscire, quasi, a sciogliere il ghiaccio dai suoi occhi…
le passeggiate urbane del programma di attività motoria over 60 del Circolo ARCI Pianacci non sono “solo” passeggiate urbane…
Come noto, il corso gratuito di attività motoria “over 60” (e non solo) promosso dal Circolo ARCI Pianacci prevede due sedute settimanali all’aperto di “ginnastica dolce” e due appuntamenti mensili per passeggiate urbane.
Un utile espediente per uscire da casa e stare insieme in modo attivo, per riprendere la socialità che si è un po’ persa a seguito della pandemia.
Dopo i “pratoni” del Cep e la visita guidata nel centro storico di Genova, per la terza passeggiata ci siamo dati appuntamento all’ingresso del Parco Sauli Pallavicino di Arenzano.
Ad accoglierci, in rappresentanza di Auser ed Anteas, partner del nostro progetto, gli amici Marisa Carrea e Gabriele Bitetti, arenzanesi, unitamente all’Assessore al Turismo di Arenzano, Davide Oliveri che, oltre a portare i graditi saluti dell’Amministrazione Comunale, ha brevemente illustrato le principali attrazioni turistiche e le imminenti iniziative estive di spettacolo.
Ci siamo quindi avviati alla “scoperta” delle meraviglie del parco e, come si può evincere dalle foto, l’iniziale cielo coperto (con una sporadica, breve, pioggerellina) ha poi lasciato il posto ad un caldissimo sole, che ha ancor più evidenziato la bellezza di questo angolo di paradiso.
Una meraviglia che abbiamo potuto cogliere appieno grazie a Marisa e Gabriele, che ci hanno accompagnati durante la visita, illustrandoci i dettagli storici e botanici di questo stupendo parco, che provo a riassumere.
Nel cinquecento la famiglia Pallavicino acquista un enorme appezzamento di terreno ad Arenzano e lì viene edificata la loro villa, che comprende anche una torre di origine medievale.
Gli orti ad inizio ottocento vengono trasformati in parco ed a fine secolo la Marchesa Luisa Sauli Pallavicino decide di effettuare un profondo restyling, che comprende anche il parco la cui trasformazione in vero e proprio giardino viene realizzata su progetto dell’architetto Rovelli, autore anche del progetto del parco di Villa Duchessa di Galliera.
La villa diventa così un castello con torre all’interno di un vastissimo parco modellato sui canoni dei “giardini all’inglese”, con grandi prati e percorsi impreziositi da laghetto, ruscello, grotte, chioschi e giochi d’acqua.
Sul retro della villa viene realizzata nella prima parte del novecento una splendida serra liberty in ferro e vetro, ispirata ai modelli inglesi e francesi del secolo precedente.
Tutto il territorio fa parte del Parco Regionale del Beigua, e rappresenta un vero e proprio patrimonio sia sotto l’aspetto botanico, con specie considerate una rarità per i parchi liguri, che per la variegata presenza di volatili, tra i quali spiccano i variopinti pavoni, ormai considerati un vero e proprio simbolo della città di Arenzano.
Nel 1979 la villa è diventata proprietà comunale, ed al suo interno si trova la sede del Municipio. Il parco è stato quindi aperto al pubblico ed è diventato un quotidiano punto di riferimento per il tempo libero di giovani, bambini, famiglie, turisti, grazie anche all’accurata manutenzione di cui si fa carico l’Amministrazione Comunale.
Insomma, grazie alle informazioni che ci hanno somministrato gli amici Marisa e Gabriele, cui va la nostra gratitudine, anche questa volta la nostra “passeggiata urbana” non è stata “solo” una “passeggiata urbana”…
(il progetto di attività motoria over 60 è promosso dal Circolo ARCI Pianacci con Prato Onlus, Giostra della Fantasia, Auser, Anteas nell’ambito del “Patto di sussidiarietà” della Regione Liguria)
La manutenzione dei 16.000 mq del Circolo ARCI Pianacci è tutt’altro che semplice. Si va dalla pulizia dei vari vialetti e spazi, al taglio dell’erba (che non appena finisci è già ricresciuta…), a piccoli interventi edili, alla preparazione di quanto può servire ai progetti imminenti (es. preparazione del campo da beach volley per il Campus sportivo dei bambini, posa del primer bianco sul muraglione che fungerà da “lavagna” per il corso di writing) e potremmo ancora continuare a lungo.
Tutti interventi che non sarebbero possibili senza l’ausilio delle diverse persone che, nell’ambito di percorsi seguiti già da molti anni dal Pianacci, sono impegnate in lavori di pubblica utilità.
In queste foto i 60mq di muraglione, destinati ad un nuovo murale, già predisposti con la stesura del primer di fondo, ed un intervento con lastre di ardesia e cemento per rimediare alla pericolosità di un gradino rotto in passato.
Idealmente, un coro di quelli che si usano allo stadio…
Fabio Weik sarà uno degli ospiti delle diverse iniziative in corso al Pianacci. Interverrà alla fine del corso di writing, in inizio la settimana prossima.
Il murales con il grande cuore e il colibrì sulla palazzina della nostra associazione è una sua opera, del 2015.
Weik è un writer, e un artista.
Vogliamo fare percorsi e iniziative con il mondo dell’Hip Hop perchè i rapper, i writer sono persone che vogliono ripensare il mondo, insieme a tutti. E anche gli skater e gli street dancer (altre arti dell’Hip Hop) ripensano il mondo mostrando nuovi modi di usarlo, e di viverlo.
Web3 – Drina A12 – Giuliogol, Giuliano Rapetti sono alcuni artisti e protagonisti dei prossimi mesi, qui, con noi.
Incontriamoci al Pianacci, dobbiamo capire insieme come vivere il mondo, e le periferie.
Ah, la cosa più importante, Weik è un amico, del Pianacci.
La signora bionda sulla destra si chiama Bruna. E’ socia del Circolo ARCI Pianacci praticamente da sempre, e sempre allegra, sempre pronta a scatenarsi alle serate danzanti soprattutto sui ritmi latinoamericani…
Bruna ha frequentato per molti anni i corsi di attività motoria per “la terza età” proposti dalla nostra Associazione.
Poteva rinunciare a quanto proposto quest’anno? Certo che no, anche se si è persa le prime settimane di ginnastica e passeggiate urbane!
Ed infatti eccola lì, nella foto scattata due giorni fa…
il fatto che si sia messa dietro una transenna è solo una curiosa, felice coincidenza…
Bruna infatti va protetta, preservata…
Perché, anche se si fa fatica a crederlo, Bruna il prossimo 19 settembre festeggerà i suoi primi 90 anni…