La Ceppions League 2024 ha avuto una splendida conclusione, sia sul campo che con la festa che ha coinvolto circa 90 persone, tra piccoli partecipanti e loro famigliari.
Sul campo si è avuta la conferma della bontà della formula scelta, con squadre rinnovate per sorteggio ad ogni giornata.
Già tre volte (su cinque) si era resa necessaria l’assegnazione della vittoria grazie alla lunga serie di calci di rigore (tutti coinvolti, nessuno escluso).
Non ha fatto eccezione la gara conclusiva, che ha visto di fronte in maglia gialla gli undici partecipanti con il maggior numero di vittorie ed in maglia arancione gli undici con il minor numero di vittorie (mancava, tra i 23 iscritti, il solo Davide Gaudino, bloccato da un attacco influenzale).
Anche la partita conclusiva, finita sull’8-8, ha avuto necessità della “coda” non solo con i 22 calci di rigore ma, visto il perdurare della parità, con i rigori “ad oltranza”.
Ha vinto la squadra in maglia arancione ma in realtà hanno vinto tutti, con la terrazza con vista mare del Circolo ARCI Pianacci gremita di genitori, nonni ed amici che hanno partecipato alla festa post partita.
Intermezzo comico con i DAS (Dileggianti Allo Sbaraglio), messi “a dura prova” dai commenti dei piccoli “scatenati” posizionati nei pressi del microfono, poi il rinfresco (con bibite a go-go e la deliziosa pizza del Panificio Rocco) ed infine la distribuzione dei premi, uguali per tutti: un cappellino, la medaglia (molto bella) personalizzata con il logo della Ceppions League e due poster in formato 35×50 cm, uno con la foto di gruppo e l’altro con una gigante “figurina Panini”, che sicuramente troverà posto nella cameretta dei piccoli partecipanti.
Prima dell’arrivederci al prossimo anno, i doverosi ringraziamenti a Carmelo Caratozzolo, straordinario nell’interpretazione del difficile ruolo di “arbitro educatore”, a Davide Massa e Manuel Castagnoli, che hanno condotto per mano con equilibrio le squadre durante le partite (ed anche Giovanni Criscuolo, che in un’occasione ha dovuto sostituire Manuel).
Non possono mancare i ringraziamenti a Mario e Vito (che hanno dato una preziosa mano nell’allestimento di tavoli e sedie), a Franco Farfarini (che si è occupato del trasporto dei 25 kg di pizza), e (in assenza di mia moglie Susanna, bloccata dal Covid) alle mamme Maria Luisa, Pamela, Rosa, Samantha e Valeria, indispensabili per la preparazione e distribuzione ai tavoli dei piatti di pizza, cui ha dato una mano anche Davide, aggiungendosi anche ai diversi genitori che hanno reso più celere (e meno faticoso) lo “sgombero” di sedie e tavoli..
Infine un doveroso ringraziamento a Pino Fiume (tipografia AbacoPromo) che si è fatto in quattro per stampare i diversi poster nei tempi ristrettissimi cui l’ho “costretto”, ed a Rocco Darretta, che in queste occasioni unisce alla qualità dei suoi prodotti anche un apprezzato “occhio di riguardo” per quanto concerne i costi.
Insomma, con l’auspicio di non avere scordato nessuno, un bel lavoro di squadra in cui, come nei migliori puzzle, ogni tassello, anche il più piccolo, ha recitato un ruolo importante per l’eccellente risultato finale.
Grazie di cuore, a tutti!