Si è celebrata ieri, al Circolo ARCI Pianacci, la giornata della Convenzione ONU per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si tiene ogni anno il 20 novembre.
L’associazione quest’anno ha scelto di puntare sugli art. 28-29, Diritto all’Istruzione ed Educazione, una scelta dovuta in un quartiere che si confronta con gravi difficoltà nella frequenza della scuola.
Il percorso che ha preceduto la giornata di festa (promossa ed organizzata dal Circolo ARCI Pianacci) si è sviluppato con la realizzazione di incontri e confronti sul tema del Diritto all’istruzione con alcuni minori dei centri di aggregazione partecipanti (centro territoriale I Girovaghi, centro di Aggregazione Zenit, centro territoriale I Corsari), dell’Area Pianacci, e di una classe di una scuola elementare di Pra’.
Il pomeriggio di festa si è aperto con l’inaugurazione del murale appositamente realizzato da Andrea Castagnino (in arte Web3), presente all’evento, seguita da un gioco tematico sui Diritti, ed infine la merenda, allestita nel salone in cui erano stati affissi cartelloni con una sintesi delle riflessioni emerse nel corso degli incontri di preparazione.
A tutti è stata consegnata una brochure, realizzata da Defence for Children Italia, che riporta una presentazione tematica dei Diritti e di tutti gli articoli scritti in breve per una consultazione essenziale.
La brochure, che ha immediatamente catturato l’attenzione dei bambini, è arricchita da una serie di foto del fotografo Steve McCurry che ha realizzato una serie di scatti sui bambini/e che sono stati in mostra l’anno scorso a Palazzo Ducale.
Più che giustificata la soddisfazione degli organizzatori, in particolare di Enrico Testino, Vice Presidente del Circolo ARCI Pianacci, che ha ideato e promosso l’iniziativa, curando personalmente la collaborazione con l’associazione peruviana Asociación de Desarrollo Solidario “Yachay Wasi” di Tablada di Lima.
L’associazione di Lima ha realizzato gli stessi incontri con i minori della realtà sociale promossa dall’associazione che opera in un quartiere della sterminata periferia della capitale peruviana (città sul mare di 11 milioni di persone).
Le migrazioni e le relazioni tra Genova ed il Perù sono, come noto, attive e si fondano su una storia comune intensa.
Questo piccolo percorso è la prima attività realizzata in città di quelle, contenute, e promosse dal Patto di Collaborazione tra il Comune di Genova e la Città metropolitana di Lima, sottoscritto dalle due città nel 2023.
Al Pianacci il 20 novembre la “Festa dei diritti dell’infanzia”
Festa al Cep, all’Area Pianacci, per il 20 novembre, giornata della celebrazione della Convenzione ONU per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Scelti, quest’anno, dall’associazione come Diritti da promuovere, gli art. 28-29, Diritto all’Istruzione ed Educazione.
Scelta dovuta in un quartiere che si confronta con gravi difficoltà nella frequenza della scuola.
Mercoledì 20 novembre è prevista, per la festa, l’inaugurazione di un nuovo Murale sui Diritti all’Istruzione ed Educazione, gioco, merenda e distribuzione di una brochure con, in breve, tutti gli articoli della Convenzione realizzata da Defence For Children Italia.
Mercoledì 20 novembre, dalle ore 16,30 alle ore 18,30 si terrà all’Area Pianacci una festa nell’ambito del percorso sui Diritti dell’Infanzia “Agenda planetaria art 28-29 Dritti all’Istruzione ed Educazione” promosso dal Circolo Arci Pianacci e organizzato da Circolo Arci Pianacci in collaborazione con centro territoriale I Girovaghi, centro di Aggregazione Zenit, centro territoriale I Corsari, Defence For Children Italia, IC Pra’.
Alcune attività del progetto rientrano nelle attività promosse dal Patto di Collaborazione tra il Comune di Genova e la Città metropolitana di Lima.
La festa per i Diritti dell’Infanzia inizierà, all’Area Pianacci, alle 16,30 e vedrà due ore di attività e socialità.
Quest’anno il Pianacci ha scelto il tema del Diritto all’Istruzione ed Educazione, rappresentati nella Convenzione, dall’Art. 28 e 29.
La scelta è dovuta alle grandi difficoltà relative alla scuola nel quartiere collinare.
Al “Cep” ci sono molte realtà, oltre la scuola stessa, che operano in modo importante contro l’abbandono scolastico, per contrastare la povertà educativa e per una scuola di qualità ed il Pianacci, con questa festa, vuole porre ulteriormente l’accento sul tema dell’istruzione come vero e proprio Diritto al futuro e ad una vita dignitosa.
“Le celebrazioni dei Diritti dell’Infanzia e Adolescenza” dice Enrico Testino, Vicepresidente Pianacci e organizzatore dell’evento “sono un’occasione formidabile per continuare a mettere l’attenzione sulle esigenze e…diritti dell’Infanzia. Soprattutto in un quartiere come il Cep dove il tema delle opportunità da garantire a tutti è attuale e non per nulla scontato”.
Un nuovo Murales sul Diritto all’istruzione e … la festa.
Il tema dei Diritti all’Istruzione è stato fissato alla palazzina centrale dell’Area Pianacci con un nuovo Murale a tema realizzato in questi giorni da Andrea Castagnino, in arte Web 3.
Il nuovo murale, di Web 3 mostra l’immagine di un ragazzino tranquillamente assorto nello studio in mezzo a libri, table, pc… e completa una parete della palazzina affiancandosi a un Murale di Enrico Macchiavello (noto per le sue storiche pubblicità della Ceres) con personaggi festosi e allegramente disordinati.
L’offerta di murales di qualità al Pianacci si arricchisce così di una nuova opera che si aggiunge a quelle presenti in Area Pianacci di artisti nazionali ed internazionali come, Macchiavello, Weik, Mr Wany, ed i genovesi Drina, GiulioGol e BDS Crew.
Nella vicina Biblioteca di quartiere, che ospita anche il centro di aggregazione Zenit, sono presenti altri murales, di Drina, sulla lettura, i giovani, i libri.
La festa inizierà, quindi, con la presentazione del nuovo Murale, proseguirà con un gioco tematico sui Diritti, una merenda, e la distribuzione di una brochure, realizzata da Defence for Children Italia, che riporta una presentazione tematica dei Diritti e di tutti gli articoli scritti in breve per una consultazione essenziale.
La brochure è arricchita da una serie di foto del fotografo Steve McCurry che ha realizzato una serie di scatti sui bambini/e che sono stati in mostra l’anno scorso a Palazzo Ducale.
Il percorso “Agenda planetaria art 28-29 Dritti all’Istruzione ed Educazione” ha previsto la realizzazioni di incontri e confronti sul tema del Diritto all’istruzione con alcuni minori dei centri di aggregazione partecipanti, dell’Area Pianacci, e di una classe di una scuola elementare di Pra’.
Un aspetto particolare di questo percorso è la collaborazione con l’associazione peruviana Asociación de Desarrollo Solidario “Yachay Wasi” di Tablada di Lima.
L’associazione di Lima ha realizzato gli stessi incontri con i minori della realtà sociale promossa dall’associazione che opera in un quartiere della sterminata periferia della capitale peruviana (città sul mare di 11 milioni di persone).
Nei prossimi mesi alcuni gruppi di minori delle realtà partecipanti inizieranno, seguiti da insegnanti ed educatori, una serie di contatti di conoscenza e confronto con i loro coetanei dell’associazione sudamericana.
La collaborazione, nata da conoscenze personali di soci del Pianacci, vuole contribuire a dare uno sguardo internazionale alla condizione dei bambini e favorire gli scambi di conoscenza, relazioni.
L’educazione e la condizione planetaria oggi mettono a confronto le diverse situazioni ed è interessante permettere a dei bambini e a degli educatori un confronto che parta da contesti diversissime che, però, si confrontano con gli stesso temi, anche se di intensità e modalità diverse.
Inoltre le migrazioni e le relazioni tra Genova ed il Perù sono, come noto, attive e si fondano su una storia comune intensa.
Questo piccolo percorso è la prima attività realizzata in città di quelle, contenute, e promosse dal Patto di Collaborazione tra il Comune di Genova e la Città metropolitana di Lima. Patto sottoscritto dalle due città nel 2023.
“Respiro Danza” e “Ribelle – The Brave”: che spettacolo al PalaCep!!!
Lo scorso 16 giugno, al PalaCep, si è tenuto uno straordinario spettacolo con la partecipazione dei numerosi allievi della Scuola “Respiro Danza” di Voltri.
La direzione artistica dello spettacolo (“Ribelle – The Brave”) è stata curata da Daniela Gaggero, vero e proprio “motore” della scuola.
In questi giorni abbiamo ricevuto da “Respiro Danza” la galleria fotografica dello spettacolo, curata dal fotografo Giulio Bardelli: un’evidente testimonianza della qualità assoluta dello spettacolo proposto da Daniela Gaggero.
Complimenti, sia a Daniela Gaggero che al fotografo Giulio Bardelli!!!
Salute mentale, la cura della normalità
Il Secolo XIX, 12 novembre 2024
articolo di Bruno Viani
SALUTE MENTALE
LA CURA DELLA NORMALITA’.
Il Circolo Pianacci del Cep di Pra’ ha preso per mano due associazioni più giovani, la Prato e la Pratozanino 2.0. Insieme hanno vinto un bando per progetti di contrasto al disagio psichico, con occasioni di svago ed inclusione sociale.
Carlo Besana, Presidente del Circolo Pianacci del Cep di Pra’.
Incontrando le associazioni Pratozanino 2.0 e Prato abbiamo scoperto un mondo bellissimo.
Grazie a loro tante persone fragili riescono a esprimersi appieno nonostante le loro difficoltà
Le grandi storie di solidarietà possono nascere anche in periferia.
E il circolo Arci Pianacci, con la sua esperienza di presenza costruttiva al Cep iniziata 27 anni fa, sta realizzando un sogno: ha letteralmente preso per mano due associazioni più giovani, impegnate nel mondo del disagio psichico e psichiatrico.
E, accedendo al bando “Disabilità II” promosso dalla Fondazione Carige si è assicurata i fondi per offrire, a decine di persone con difficoltà di inserimento, ciò che fino a ieri era inimmaginabile: cinema, piscina, yoga, e non solo.
Non solo svago, ma occasioni per conquistare spazi di normalità.
«Siamo presenti nel quartiere dal 1997 e da allora lavoriamo per rivitalizzarlo – racconta Carlo Besana, 71 anni, farmacista in pensione e storico presidente del circolo – ma questa volta i progetti si rivolgono a persone di tutta la città, uomini e donne seguiti da due realtà meritevoli che non avevano ancora le condizioni per poter accedere a bandi pubblici. Incontrando queste associazioni, La “Prato” e la “Pratozanino 2.0”, abbiamo scoperto un mondo bellissimo in cui tante persone riescono a trovare il modo di esprimersi pienamente nonostante le difficoltà legate alle loro condizioni personali».
È nato così il progetto “CYPP: cinema, yoga e piscina a ponente “, realizzato nell’ambito del macroprogetto di rete “Insieme si può” promosso dall’Uildm Genova, finalizzato ad attivare percorsi di socializzazione, benessere, tempo libero e nuove opportunità per tutte le persone con disabilità presenti in Liguria.
Il Circolo Arci Pianacci, in particolare, si è focalizzato sull’attività a supporto delle persone con disagio psichico e delle loro famiglie svolto dalle due associazioni di volontariato, la “Prato”, con sede in via Calamandrei, e la “Pratozanino 2.0” con sede a Cogoleto ma attiva anche in tutto il ponente genovese. Per uno scherzo del destino che rende così simili i due nomi, sembrano l’una nata dall’altra, in realtà Prato era il cognome di una donna che, lasciando la propria casa alla figlia psichiatra, ha dato vita a un sorprendente progetto di co-housing.
Pratozanino è invece il nome dell’ex manicomio e poi ospedale psichiatrico di Cogoleto.
Grazie al progetto “Cypp” le due associazioni potranno fruire di attività che sono momenti di svago ma anche una palestra per il pieno inserimento nelle attività quotidiane:192 ingressi gratuiti al “Nuovo Cinema di Palmaro”, 144 ingressi gratuiti all’Aquacenter “I Delfini” di Pra’ e un corso gratuito di yoga della durata di sei mesi , un’offerta che va ad ampliare i laboratori già forniti dal Circolo Arci Pianacci.
La cordata partita dal Cep di Pra’ ha consentito di accedere al Bando “Disabilità II” promosso dalla Fondazione Carige.
Un bando rivolto a progetti finalizzati a promuovere l’inclusione sociale e l’indipendenza delle persone con disabilità, attraverso iniziative nelle aree dello sport, dell’arte, della tecnologia e della promozione all’autonomia.
«Grazie a questo progetto – recita un comunicato – il Circolo ARCI Pianacci sostiene diverse attività espressive (laboratori di fotografia, disegno, musica, teatro e lettura drammatica) ed attività ludico sportive organizzate da “Odv Prato” ed “Odv Pratozanino 2.0” in spazi nella disponibilità della partnership, distribuiti sul territorio del ponente genovese. Infine, ad inizio 2025, all’interno delle attività promosse in collaborazione con i Car liguri, il Circolo organizzerà a Villa Ronco un laboratorio gratuito di fumetto e illustrazione per giovani seguiti da Anffas».
Alla associazione Prato (che si avvale della collaborazione di quattro psichiatri e una psicologa) fanno riferimento stabilmente 30 persone e un’altra cinquantina sono coinvolte, tutte una fascia di età compresa tra 40 e 75 anni.
La “Pratozanino 2.0”, nata nel 2021 dopo la chiusura della storica associazione Pratozanino, si dedica alla realizzazione di eventi culturali (rappresentazioni teatrali, concerti, incontri, corsi) e ha lo scopo di sensibilizzare la collettività «al fine di superare stereotipi o pregiudizi e di diffondere una corretta informazione per favorire la prevenzione e l’orientamento alla cura».
Lo scorso anno ha avviato anche un orto-laboratorio che è una vera palestra dove «la cura delle piante mette in gioco il senso di responsabilità, stimola l’attività intellettiva, la forza muscolare, la capacità di presa e manipolazione, produce soddisfazione e serenità».
E l’abbraccio di solidarietà tra Arci Pianacci e le due realtà impegnate sul fronte delle disabilità psichiche è destinato a continuare oltre i termini del bando.
PRATO
Abitare insieme per affrontare le difficoltà.
La Prato, è un’organizzazione di volontariato con sede in via Calamandrei, zona collinare attigua al Cep, un’associazione attiva, già dal 2005, in azioni di sostegno a persone con disagio psichico, psicologico, esistenziale, favorendo anche percorsi di autonomia e di inclusione sociale con un notevole incremento, negli anni più recenti, del sostegno a percorsi di co-housing.
Alla Prato fanno riferimento stabilmente trenta persone, contatti con altre 50 persone, tra 40 e 75 anni di età.
PRATOZANINO 2.0
Eventi culturali per eliminare il pregiudizio
La Pratozanino 2.0 nasce nel giugno 2021 dopo la chiusura dell’associazione Pratozanino, nata nel 1975 a opera di un gruppo di volontari, con l’obiettivo di svolgere attività indirizzate agli utenti dei servizi di igiene mentale e di collaborazione con istituzioni che si occupano di salute mentale. Organizza eventi culturali per sensibilizzare la collettività, al fine di superare stereotipi o pregiudizi e diffondere una corretta informazione per favorire prevenzione e orientamento alla cura.
L’A.G.A. si aggiudica definitivamente il “Trofeo Foglino” di tiro con l’arco
La prima edizione del “Trofeo Foglino” di tiro con l’arco risale al 2019.
Il regolamento predisposto dagli organizzatori (ASD “Arcieri Grande Genova”) stabilì che il trofeo fosse assegnato in modo definitivo alla squadra che fosse riuscita a vincere tre volte questa gara interregionale.
Arrivò poi il Covid, ed il torneo fu organizzato di nuovo a partire dal 2022.
Ieri, per la prima volta ospitata nei grandi spazi del PalaCep, si è tenuta la IV edizione che, in virtù della terza vittoria in 4 edizioni, ha visto la definitiva assegnazione del trofeo alla formazione AGA (Associazione Genovese Arcieri).
Ancora una volta impeccabile l’organizzazione curata da Francesco Dominici, deus ex machina dell’ASD Arcieri Grande Genova, che ha molto apprezzato la visita pomeridiana di Ivan e Dario Foglino, figli di Bruno Foglino alla cui memoria (ed in ricordo del suo appassionato servizio per la comunità del Cep) sono dedicate sia la sala che il Circolo ARCI Pianacci ha destinato al tiro con l’arco che il Trofeo che ogni anno richiama decine di appassionati da tutta la regione.
14 novembre, al Pianacci c’è l’Open Day Parkour!
Giovedì 14 novembre, dalle 15.30 alle 18.30, al Circolo ARCI Pianacci si terrà l’Open Day Parkour
un’opportunità unica per sperimentare le principali basi del parkour con istruttori certificati.
Che tu sia un principiante o un esperto ti aspettiamo per vivere insieme un’esperienza entusiasmante e piena di energia!
L’Open Day è realizzato In collaborazione con Parkour Academy Genova
Per info e prenotazioni (entro il 7 novembre)
Consorzio Sportivo Pianacci
pianacci@pianacci.it
353 4412556 (solo whatsapp)
Scopri tutta la programmazione di Play district alla pagina
https://bit.ly/calendario_passaggiaponente
L’evento è parte del progetto Passaggi a Ponente Play District organizzato dall’Unione Sportiva San Marziano in rete con Consorzio Pianacci, CSI Liguria, ASD San Pietro, Agorà Coop, Centro Socio Assistenziale Sanitario Pegliese e ASD Sport and Play.
Grazie a Sport e Salute!
Halloween 2024: il 30 ottobre…un pomeriggio da brivido!!!
Halloween: “Un pomeriggio da Brivido”!!!
mercoledì 30 ottobre dalle 16.30 alle 18.30
Gioco itinerante (e caramelle, merenda…) tra i giardini del Centro Zenit, l’Area Pianacci e la piazza di via Due Dicembre…
Evento gratuito!
I bambini dovranno essere accompagnati da un adulto
Gradita la partecipazione in maschera!!!
Info: 3923320727
La mostra dei radioamatori al PalaCep, nuovo grande successo
La “Mostra Scambio Radio Genovese”, 12^ edizione, organizzata dalla sezione genovese di ARI – Associazione Radioamatori Italiani, è tornata dopo alcuni al PalaCep e, come nelle occasioni precedenti, è stata salutata da un notevole successo.
Si stima che nel corso della giornata (12 ottobre) gli stands allestiti negli ampi spazi del PalaCep siano stati visitati da almeno 350 appassionati o semplici curiosi (provenienti anche da altre regioni) che hanno potuto trovare componentistica elettronica, strumenti di misura, radio d’epoca, surplus militare, valvole ed apparati radio, recenti e non, ed altro ancora.
Una comprensibile soddisfazione per il promotore dell’evento, Carlo Bisio, segretario e responsabile dell’allestimento fiere e mercatini di ARI Genova ed un motivo in più per tornare al PalaCep nel 2025.
Antonia e Sophie sul podio europeo della Para Dog Dance!!!
La foto con la cagnolina Sophie che spinge la carrozzina di Antonia Brigati è stata scattata al campetto da calcio del Circolo ARCI Pianacci nel 2019.
In quel periodo Antonia aveva iniziato il suo percorso di Para Dog Dance (la versione “paralimpica” della Dog Dance, specialità che unisce l’arte della danza con il migliore amico dell’uomo) ed il campetto da calcio, reso scorrevole (e soffice per le zampe di Sophie) dall’erba sintetica, era perfetto.
Negli ultimi anni Antonia e Sophie (con l’aggiunta di Laska, un’altra cagnolina) hanno proseguito nel loro percorso e quest’anno hanno avuto la soddisfazione partecipare ai campionati europei di Para Dog Dance (OEC 2024) svoltisi di recente in Austria.
Nell’ultimo periodo di preparazione Antonia, Sophie e Laska hanno avuto nuovamente necessità di utilizzare il nostro campetto per la rifinitura della preparazione, prima di partire alla volta di Wiener Neudorf.
Quando ci siamo visti, pochi giorni prima della loro partenza, ho espresso con Antonia l’auspicio che, in qualche modo, il Pianacci le portasse un po’ di fortuna…
Beh, le straordinarie Antonia e Sophie si sono classificate al secondo posto, alle spalle dell’ungherese Adrienn Bàrdos…
Sicuramente la fortuna non c’entra…
tutto merito loro e del lavoro svolto, con tenacia, in tutti questi anni!
Bravissime!!!
La Ceppions League 2024 si conclude con una bella festa
La Ceppions League 2024 ha avuto una splendida conclusione, sia sul campo che con la festa che ha coinvolto circa 90 persone, tra piccoli partecipanti e loro famigliari.
Sul campo si è avuta la conferma della bontà della formula scelta, con squadre rinnovate per sorteggio ad ogni giornata.
Già tre volte (su cinque) si era resa necessaria l’assegnazione della vittoria grazie alla lunga serie di calci di rigore (tutti coinvolti, nessuno escluso).
Non ha fatto eccezione la gara conclusiva, che ha visto di fronte in maglia gialla gli undici partecipanti con il maggior numero di vittorie ed in maglia arancione gli undici con il minor numero di vittorie (mancava, tra i 23 iscritti, il solo Davide Gaudino, bloccato da un attacco influenzale).
Anche la partita conclusiva, finita sull’8-8, ha avuto necessità della “coda” non solo con i 22 calci di rigore ma, visto il perdurare della parità, con i rigori “ad oltranza”.
Ha vinto la squadra in maglia arancione ma in realtà hanno vinto tutti, con la terrazza con vista mare del Circolo ARCI Pianacci gremita di genitori, nonni ed amici che hanno partecipato alla festa post partita.
Intermezzo comico con i DAS (Dileggianti Allo Sbaraglio), messi “a dura prova” dai commenti dei piccoli “scatenati” posizionati nei pressi del microfono, poi il rinfresco (con bibite a go-go e la deliziosa pizza del Panificio Rocco) ed infine la distribuzione dei premi, uguali per tutti: un cappellino, la medaglia (molto bella) personalizzata con il logo della Ceppions League e due poster in formato 35×50 cm, uno con la foto di gruppo e l’altro con una gigante “figurina Panini”, che sicuramente troverà posto nella cameretta dei piccoli partecipanti.
Prima dell’arrivederci al prossimo anno, i doverosi ringraziamenti a Carmelo Caratozzolo, straordinario nell’interpretazione del difficile ruolo di “arbitro educatore”, a Davide Massa e Manuel Castagnoli, che hanno condotto per mano con equilibrio le squadre durante le partite (ed anche Giovanni Criscuolo, che in un’occasione ha dovuto sostituire Manuel).
Non possono mancare i ringraziamenti a Mario e Vito (che hanno dato una preziosa mano nell’allestimento di tavoli e sedie), a Franco Farfarini (che si è occupato del trasporto dei 25 kg di pizza), e (in assenza di mia moglie Susanna, bloccata dal Covid) alle mamme Maria Luisa, Pamela, Rosa, Samantha e Valeria, indispensabili per la preparazione e distribuzione ai tavoli dei piatti di pizza, cui ha dato una mano anche Davide, aggiungendosi anche ai diversi genitori che hanno reso più celere (e meno faticoso) lo “sgombero” di sedie e tavoli..
Infine un doveroso ringraziamento a Pino Fiume (tipografia AbacoPromo) che si è fatto in quattro per stampare i diversi poster nei tempi ristrettissimi cui l’ho “costretto”, ed a Rocco Darretta, che in queste occasioni unisce alla qualità dei suoi prodotti anche un apprezzato “occhio di riguardo” per quanto concerne i costi.
Insomma, con l’auspicio di non avere scordato nessuno, un bel lavoro di squadra in cui, come nei migliori puzzle, ogni tassello, anche il più piccolo, ha recitato un ruolo importante per l’eccellente risultato finale.
Grazie di cuore, a tutti!
Il poster di gruppo
(clicca per ingrandire)