HAP – Hub Artistico Pianacci – Con “CEP’ART” ripartono i laboratori di arte per i giovani al Cep/Circolo ARCI Pianacci

In aprile e maggio, con “CEP’ART”,
iniziano il nuovo laboratorio di illustrazione/fumetto (il quarto)
e di writing (il terzo) al Circolo Arci Pianacci

Partono i nuovi laboratori

Anche il 2024 al Circolo Arci Pianacci si vedranno attività continuative, l’area aperta tutti i giorni, gli spazi del circolo circa 300 giorni l’anno, progetti di rete, animatori che accolgono per il gioco libero i minori, spazi per famiglie, proposte, in diversi percorsi progettuali, di offerte ludiche, sportive, sociali per anziani, adulti, giovani.

Vi presentiamo, di seguito, due delle tante iniziative per il 2024, che fanno parte dell’iniziativa “CEP’ART”, promossa e realizzata dal Circolo ARCI Pianacci in collaborazione con SMACK! nell’ambito del progetto regionale “Remind the gap”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Dal 17 aprile, presso il Circolo ARCI Pianacci, si terrà il laboratorio di illustrazione e fumetto, dalle 16,30 alle 18,30, per due mesi.

Il laboratorio, tenuto da Federico Bonfiglio, è rivolto a giovani dagli 11 ai 17 anni.

L’accesso al laboratorio è gratuito e a numero limitato.

A maggio, invece, con date da definire insieme agli iscritti, partirà il corso di writing, tenuto da Web3, Andrea Castagnino.

I corsisti potranno usare due lavagne di 30 metri x 2 che sono due muri dell’Area Pianacci utilizzate, da 4 anni, per i corsi di writing e per i muri di libera espressione.

Rivolto a giovani tra i 12 e i 17 anni.

Per Info e/o prenotazioni

Chi è interessato contatti whatsapp al 3476419212 – mail: corsi@pianacci.it

Hub Artistico Pianacci

Il Circolo ha scelto, da anni, di sposare alcuni ambiti culturali o sociali, declinandoli in progetti e attività, adatti a favorire occasioni e opportunità.
Per la città, il ponente e, soprattutto, per il Cep.

Ovviamente che le attività siano IN periferia non significa siano DI periferia.

Uno degli ambiti a cui teniamo molto è quello dei laboratori e iniziative su alcune arti giovani e per giovani.
In particolare il fumetto/illustrazione e il writing.

Pensiamo che non solo favorire iniziative, ma dare anche una continuità, creare scambi frequenti tra persone interessate a queste discipline, strutturare laboratori che siano dei piccoli corsi in maniera costante negli anni, siano un modo per favorire la creazione di luoghi di cultura in città.
E, per quanto riguarda noi, al Cep.

Luoghi dove sia possibile incontrare altri artisti, ragazzi/e interessati e appassionati alle arti proposte anche in luoghi “decentrati”.

Per fare questo il Circolo ha sviluppato collaborazioni e progettualità nelle quali propone queste due arti in diverse modalità.

I percorsi sono promossi ed organizzati confrontandosi con molte delle realtà sociali, associative, scolastiche, istituzionali del ponente in modo da essere una occasione al servizio sia dei singoli che dei vari circuiti che si dedicano, con vari titoli ed approcci, all’educazione per i giovani.

Questi laboratori che proponiamo sono pensati per essere, oltre che occasione di espressività, anche occasioni di imparare tecnicamente specifici linguaggi artistici.

Il laboratorio di illustrazione/fumetto è il quarto dopo tre realizzati con Enrico Macchiavello, noto per le sue iconiche pubblicità Ceres.
Con il fumetto sono stati realizzati anche altri singoli eventi come incontri con disegnatori che hanno prestato le loro matite a Topolino (es. Francesco D’Ippolito) o autori di Graphic Novel (es. Stefano Tirasso) che si sono prestati ad iniziative al Cep, laboratori in alcune scuole e altre iniziative.

La palla passa, con questo corso, all’illustratore Federico Bonfiglio che ha al suo attivo diversi lavori e, soprattutto, corsi con giovani interessati all’ arte del disegno.

Il writing è una arte urbana, e delle “periferie” (qualunque significato sia rimasto attaccato a questo termine) e per questo è fisiologicamente adatta ad essere un linguaggio da promuovere nella città di ponente.

Il writing è una cultura, una tecnica artistica, una modalità espressiva e in tal senso deve poter essere approcciata in diversi modi: libero, professionale, espressivo, pubblico, individuale.

Il fumetto è una arte giovane, che permette un approccio diretto e libero ai giovani, favorisce l’espressione e il contatto con tematiche sociali e culturali.
Un “media” creativo, multiforme e sempre attuale e che interessa tutti.

Per il corso di writing anche quest’anno il docente sarà Andrea Castagnino, in arte Web3, genovese, autore di ambito nazionale che ha al suo attivo tantissimi lavori in città come il murales di Don Gallo dai Giardini Luzzati, il murales visibile a Sampierdarena passando per Lungomare Canepa, per un negozio di articoli di pesca e molti altri.

Per il writing il Circolo Arci Pianacci è anche promotore, insieme agli artisti Drina e GiulioGol, del primo Patto di Collaborazione che ha dato origine ai primi Muri di Libera espressione a Genova, una grande parte siti in Via Novella e una parte, per i più piccoli, nell’Area Pianacci.

L’Area Pianacci è anche una mostra aperta di grandi lavori di murales e writing realizzati in diversi eventi da artisti nazionali come Weik e MrWany oltre a lavori di Drina, GiulioGol, BDS Crew e un murales dello stesso Enrico Macchiavello.

Nell’Area sono presenti anche lavori di giovani artisti.

Diverse sono state anche le iniziative laboratoriali realizzate con i ragazzi per pensare e realizzare murales insieme a Drina.

Immagini di Federico Bonfiglio

un’illustrazione di Federico Bonfiglio
(clicca per ingrandire)
un’illustrazione di Federico Bonfiglio
(clicca per ingrandire)

Immagini d’archivio da precedenti laboratori

I nuovi laboratori


(tutti i dettagli cliccando sull’immagine)

Dona il 5×1000 al Circolo ARCI Pianacci…è gratis!

Come destinare il 5 per mille

Le persone fisiche potranno indicare nella propria dichiarazione dei redditi, il codice fiscale 95047280102 (non il nome dell’Associazione!) e destinare così, senza alcun costo aggiuntivo, il 5 per mille delle proprie tasse alle importanti attività sociali dell’Associazione “ Consorzio Sportivo Pianacci “

Dove indicare la scelta

In caso di scelta si dovrà apporre la propria firma nel riquadro indicante ”Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS di cui all’art. 46 c.1, del D.L.G.S. 3 luglio 2017, n.117, comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società, nonché sostegno delle Onlus iscritte all’anagrafe” che troverete nel modello da voi utilizzato, e ricordarsi di indicare il codice fiscale (95047280102) dell’Associazione “Consorzio Sportivo Pianacci” (e non il nome!)

(clicca per ingrandire)

Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, può fare la donazione del 5xmille usando la scheda disponibile a questo link.

Si tratta di una scheda unica per la scelta della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’Irpef.
In ogni caso, le scelte della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille non sono alternative tra di loro e possono pertanto essere tutte espresse.

Come verranno utilizzati questi contributi?

I contributi saranno utilizzati per le attività dell’Associazione “Consorzio Sportivo Pianacci” che, con il suo Circolo Arci, rappresenta una delle strutture più attive (dal 1997) al Cep di Genova Pra’; un quartiere dal passato problematico (tipico delle periferie urbane) che da anni sta offrendo una positiva “visibilità”, tanto da essere diventato ormai un consolidato punto di riferimento tra i migliori nell’ambito cittadino per  promuovere incontri e socialità.

In questo percorso, lento ma concreto, di riqualificazione di un intero quartiere, l’Associazione “Consorzio Sportivo Pianacci” riveste un ruolo importante che, grazie anche al Vostro prezioso contributo, potrà beneficiare di un ulteriore supporto.

Grazie!!!

Quindi, riassumendo, come devolvere il 5×1000 al Circolo ARCI Pianacci?

E’ semplice:

_Compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico

_Firma nel riquadro “”Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS…”

_Indica il codice fiscale: 95047280102

(clicca per ingrandire)

Qualcuno, legittimamente, si chiederà quali siano i costi che deve sostenere la nostra Associazione.

Nel corso del 2023 la nostra Associazione ha dovuto affrontare, tra gli altri,  i seguenti costi:

Utenze7.300 euro
Manutenzioni ordinarie e straordinarie19.700 euro
Coperture assicurative4.200 euro
TARI annuale3.200 euro

Tutto questo per garantire, sempre, l’apertura quotidiana degli spazi gestiti dal Circolo Pianacci.

Poi, coperti questi costi, occorre reperire le risorse per le nostre attività, ad accesso gratuito, per minori, adolescenti, giovani ed anziani, che nel corso del 2023 hanno comportato un investimento complessivo pari a circa 35.000 euro…

passaparola…

A questo link la relazione sulle attività 2023 che sarà presentata nel corso dell’Assemblea Annuale dei Soci del Circolo ARCI Pianacci del 6 aprile 2024
(nella foto qui sotto una sintesi grafica)

(clicca per ingrandire)

A questo link invece tutti i “numeri” (e le foto) delle attività 2023
del Circolo ARCI Pianacci
(nella foto qui sotto una sintesi grafica)

(clicca per ingrandire)

Domande frequenti

Chi può donare il 5×1000?

Ogni contribuente che compila la dichiarazione dei redditi può destinare il 5×1000 delle proprie tasse a una organizzazione no profit.

Qual è il termine per la consegna della dichiarazione dei redditi?

La presentazione del modello 730/2023 deve essere effettuata entro il 30 settembre, che però quest’anno cadendo di sabato, slitta al 2 ottobre 2023. Il modello 730 precompilato sarà disponibile nell’apposita sezione dell’Agenzia delle entrate, a partire dal 30 aprile, tramite il quale, i contribuenti potranno accedere utilizzando:

un’identità SPID;
CIE – Carta di identità elettronica;
una Carta Nazionale dei Servizi.
e accettare il modello 730 così come proposto oppure modificarlo / integrarlo prima dell’invio.

I contribuenti interessati al modello Redditi precompilato, invece, possono solo modificarlo / integrarlo e infine inviarlo all’Agenzia delle Entrate.

Chi sono i beneficiari del 5 per mille?

Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica online un elenco aggiornato di tutti i beneficiari (enti, associazioni e organizzazioni) che possono ricevere il 5×1000.
Il Circolo ARCI Pianacci rientra tra le associazioni di volontariato 5 per mille.

Cosa succede se non scelgo il 5 per mille?

Se ti stai chiedendo se la scelta del cinque per mille sia obbligatoria o meno, devi sapere che destinare il 5×1000 non è una scelta obbligata. Se si appone la firma per il cinque per mille senza specificare l’ente beneficiario, la quota del proprio 5 x mille sarà destinata al comparto prescelto in modo proporzionale a partire dal numero di preferenze ricevute dalle associazioni legate alla medesima categoria.

Se invece non si appone né la firma né il codice fiscale per il 5×1000, la quota sarà destinata in automatico allo Stato.

Chi eroga il 5 per mille?

Il 5 per mille è la quota di imposta sui redditi che viene ceduta dal contribuente agli enti no profit iscritti all’elenco dei beneficiari pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.

Il Circolo ARCI Pianacci visto da un drone…

 

Convocata per sabato 6 aprile l’Assemblea Ordinaria dei Soci 2024

Convocata per il prossimo 6 aprile l’Assemblea Ordinaria dei Soci

Il giorno 5 aprile 2024 presso la sede di via della Benedicta 14-16, alle ore 00.30 in prima convocazione ed il giorno sabato 6 aprile 2024 alle ore 15.00 in seconda convocazione, se alla prima non dovesse essere presente la metà più uno dei Soci, è convocata l’Assemblea Ordinaria Annuale dei Soci dell’A.P.S. “Consorzio Sportivo Pianacci”.

Come da disposizione dello Statuto vigente, hanno diritto di voto in assemblea i soci maggiorenni in regola con il tesseramento alla data del 7 gennaio 2024.


In base al vigente Statuto sono ammesse tre deleghe per ogni socio.

All’ingresso i Soci firmeranno in apposito elenco la presenza per sé e per gli eventuali Soci deleganti.

A questo link è possibile scaricare, se necessario, il modulo per poter rappresentare un altro Socio tramite delega.

*si ricorda che la seconda convocazione è fissata, come da Statuto, con almeno 24 ore di distanza dalla prima convocazione

ORDINE DEL GIORNO

Ore 15.00

_Verifica validità assemblea, nomina Presidente dell’Assemblea e Segretario

Ore 15.15

_Relazione del Presidente sull’attività 2023

_Presentazione ed approvazione rendiconto economico esercizio 2023

_aggiornamento sulle attività 2024 dell’Associazione

_varie ed eventuali

Si raccomanda la più ampia partecipazione.
Grazie!

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tutto è iniziato quel giorno (Circolo ARCI Pianacci, 8 marzo 1997)

di Carlo Besana,
Presidente onorario del Circolo ARCI Pianacci

9862 giorni fa, 8 marzo 1997, veniva inaugurato ufficialmente il Circolo ARCI Pianacci, alla presenza di molte autorità, in primis il Sindaco Adriano Sansa.

In qualità di neo-presidente toccò a me illustrare, microfono in mano, quali fossero sia le emozioni che le aspettative di questa comunità.

Ero arrivato nel quartiere da pochi mesi, la responsabilità che mi era stata data già mi appariva molto gravosa…

Non potevo sapere che non sarei più riuscito a “liberarmi” da questo impegno…

e dopo 9862 io e Susanna siamo ancora qui, a rimboccarci ogni giorno le maniche, con i nostri preziosi collaboratori, ed a vivere, senza farci troppo travolgere, sia le grandi soddisfazioni che le cocenti delusioni.

In questo video di pochi minuti una parte del mio primo “discorso pubblico” al Pianacci
il testo è riportato qui sotto, ancora molto attuale…

Il testo

“…Posso aggiungere qualcosa, così, per gli scettici.

Nei giorni scorsi qualcuno in farmacia è venuto a dirmi: ”Ho già visto due inaugurazioni questa è la terza e l’area non è mai partita”…


bene ai non credenti potremo dire: da lunedì, in quest’area, le scuole medie utilizzeranno l’impianto, mattino e pomeriggio il lunedì, mattina e pomeriggio il martedì e pomeriggio il mercoledì.

Quindi inaugurazione oggi e lunedì in tempo reale già l’area apre, apre al pubblico ed apre a tutti quanti, quindi non solo per le bocce, non solo per chi vorrà fare pallavolo eccetera ma per le scuole, quindi per i nostri bambini, per i bambini del nostro quartiere.

Io questa mattina sinceramente sento un peso sulle spalle incredibile, perché avverto la fiducia della gente e mi preoccupa il fatto che qui qualcuno abbia avuto l’incoscienza di darmi un incarico così al buio.
Io sono l’ultimo arrivato in questo quartiere, ci sono solo da un anno e mi gratifica molto questa fiducia, che mi ha dato la gente, di occuparmi assieme agli altri amici, Veneziani, Gianna e molti altri di questo consorzio.

Nello stesso tempo mi preoccupa perché so benissimo che è un’impresa titanica, perché è una struttura, non dimentichiamolo, che avrà una sua attività ridotta perché nei mesi invernali difficilmente si potrà fare attività su quest’area, le entrate quindi saranno veramente poche rispetto all’impegno economico enorme di base che occorrerà per tenere viva questa struttura.

Noi siamo fiduciosi del fatto che il sopralluogo fatto ieri dai tecnici del comune e dello IACP, e il sopralluogo che ha potuto fare oggi il signor Sindaco con i suoi assessori, possa aprire una porta ad un completamento effettivo di quest’impianto, che necessita ancora di alcuni ritocchi per poterlo rendere funzionale al massimo.

Quello che ritengo importante è poter dare nuovamente questo tipo di messaggio a voi come è stato dato a qualcuno ieri in assemblea.
Noi partiamo oggi ufficialmente però c’è bisogno della collaborazione di tutti affinché quest’area possa essere sempre viva.

Il quartiere ha bisogno dei suoi spazi e questo è uno spazio stupendo; sì, si può fare molta critica, probabilmente l’investimento su quest’area magari non è stato ottimale, mancano ancora alcune cose, però non dimentichiamoci che qui l’amministrazione pubblica ha fatto un grosso investimento sul quartiere, ed è una struttura che se non l’avessimo la sogneremmo…

quello che mi rende fiducioso è il fatto che in questi giorni molta gente ha dimostrato come sente già sua quest’area.

Di solito signor Sindaco quando arriva una persona importante a casa si mettono a posto la polvere, si tira fuori l’argenteria che non si usa mai…

qui molta gente nei giorni scorsi è venuta a mettere a posto dare dei ritocchi agli alberi, a pulire bene perché arrivano le persone importanti, non si poteva fare brutta figura.

Ecco questa è la realtà di questo quartiere di gente semplice gente umile con un cuore grande così.
E lo vuol dimostrare sicuramente anche attivando quest’area nel modo giusto.

Volevo solo riallacciarmi un secondo a quanto ha detto prima l’assessore relativamente al quartiere stupendo con vista mare.
E’ verissimo, però assessore la gente vive nelle case, e qui le case spesso e volentieri non sono degne di tal nome.

Mi fa piacere che il presidente dello IACP abbia dato questa notizia di questi interventi, sono interventi che occorrono…
in farmacia, li vedo tutti, conosco tutti e sento tutte le storie.

Qui la gente vede ogni giorno messa a dura prova la propria dignità.
La persona normale, quando va in vacanza dice: ”Mi sono sentito come a casa mia”.

Qui per molta gente dire “mi sento come a casa mia” è un eufemismo…

a questa gente dobbiamo dare un messaggio di speranza, però dobbiamo anche chiedere un grosso impegno.

Lo so che il quartiere è popolato da tantissima brava gente, quelli che appaiono spesso sui giornali, sono sicuramente dei luoghi comuni, non dico delle leggende perché sicuramente attingeranno a fatti realmente accaduti…

però la gente qui è in massima parte brava gente e a questa brava gente bisogna dire che come lo so io che qui c’è molto brava gente è giusto che lo facciamo sapere a tutta la città per cui stringiamoci attorno a quest’area, facciamola funzionare e quando avremo dimostrato all’amministrazione pubblica, che ci ha dato tanto, fornendoci questa struttura, quando avremo dimostrato di essere in grado di fare le cose per bene, allora potremo tornare a chiedere, con più forza e con più diritto.

Grazie a tutti voi.”

———————–

p.s.: oggi chiamerò l’ex Sindaco Adriano Sansa, che è sentimentalmente molto legato al nostro quartiere.

Sono certo che ci emozioneremo entrambi…

disegno Pianacci 1997
(clicca per ingrandire)

Il Circolo ARCI Pianacci ad Health For All

Lunedì 4 e martedì 5 marzo 2024 a Genova è in programma “Health for all”, due giornate formative Asl3 su salute e assistenza socio-sanitaria della popolazione migrante.

Focus del primo incontro, in programma lunedì 4 marzo 2024 dalle ore 8 presso la Sala Quadrivium in Piazza S. Marta 2, i servizi e gli interventi per migranti.

Nel pomeriggio, sul tema “Esperienze di cittadinanza attiva a Genova. Spazi d’ascolto, di accoglienza e di coprogettazione” è in programma uno spazio dedicato ai percorsi sviluppati in questi anni al CEP (“La periferia fa centro – Tra identità e interazione. L’esperienza con la comunità musulmana al CEP“).

L’intervento del presidente onorario del Circolo ARCI Pianacci, Carlo Besana, sarà accompagnato da questo video che racchiude alcune immagini riferite ad iniziative di inclusione promosse e realizzate dal 1998 ad oggi.

Sul palco, a ben illustrare le rispettive esperienze al Cep in questo bel percorso, anche Ines Solari, dell’ATS 34, Antonia Albanese (del servizio SEA- Servizio Educativo Adulti) e Fatima Rhim, che da diversi anni, con Arci Solidarietà, gestisce lo sportello settimanale di consulenza gratuita per cittadini stranieri che si tiene ogni venerdì al Pianacci.

Questa invece la sintesi dell’intervento del Circolo ARCI Pianacci

Il Pianacci è attivo nel quartiere da 27 anni esatti (dall’8 marzo 1997) e la sua storia è contrassegnata, fin dall’inizio da percorsi di inclusione, che hanno riguardato anche la folta comunità di origine araba e di fede musulmana presente nel quartiere.

Nei primi anni una realtà espressione di parte di questa comunità, e interlocutore importante, fu il “Centro Culturale Islamico Genova Cep”.

Raccontiamo qui questa, bella, storia con questa parte di comunità straniera, quella araba del Cep, pur non dimenticando le tante interazioni, relazioni, vita insieme a persone provenienti da altre parti dell’Africa e del mondo

La chiave di questa collaborazione è stata una grande “normalità”, rispetto, collaborazione.

Un’altra chiave è stata mettere a disposizione del quartiere, ed in questo caso degli incontri interetnici, gli spazi del Pianacci, un presidio civico che amministriamo nell’ottica di servizio al quartiere e alle esigenze o bisogni di incontro, socialità, sostegno.

Già nel 1998 venne organizzata la prima merenda multietnica, con dolci preparati sia da donne di origine araba che da donne provenienti da diverse regioni italiane.

Fin dall’inizio ci siamo attivati per consentire a queste famiglie spazi per attività didattiche (es mantenimento della lingua araba per i loro bambini) che religiose e/o aggregative.

Senza far mancare incontri pubblici (presso il salone della Biblioteca Firpo) soprattutto dedicati al ruolo della donna, con partecipazione di importanti esponenti che hanno poi raggiunto notorietà in ambito nazionale (ad esempio Sumaya Abdel Qader, autrice del libro “Porto il velo ed adoro i Queen”, dal quale è nato l’omonimo film nel 2016) o che già l’avevano come Hamza Roberto Piccardo, il più noto traduttore del Corano.

Il Municipio, stimolato da nostre segnalazioni, mise a disposizione un locale in via Salvemini, presso l’ex asilo, che venne ristrutturato dagli uomini (provetti muratori) in cambio della gratuità nell’uso del locale.

Nel 2003 organizzammo una speciale edizione della Via Crucis (ripresa anche dal Tg2) con la processione che anziché scendere verso la chiesa principale salì verso il Cep, con una rappresentazione in costume (centurioni ecc) e con l’arrivo al Pianacci, sottolineato dalle musiche di “Mission” di Ennio Morricone.

Ad attendere i fedeli una folta rappresentanza della comunità di fede musulmana, con la presenza sull’altare del loro referente, che lesse un versetto del Corano assolutamente sovrapponibile ad un passo della Bibbia letto dal parroco di origini argentine.
Le donne musulmane offrirono a tutti una tazza di tè arabo…

e quando una donna, ancorché con il velo, ti offre una tazza di tè il giorno dopo, se la trovi al supermercato, la saluti…

Nel 2006 fu varata la prima edizione di CEP ovvero Cuscus E Pesto, usando con un po’ di fantasia l’acronimo che identifica il quartiere.

Le donne di famiglie di origine araba prepararono il cuscus, le donne liguri prepararono trenette al pesto (condividendo anche gli spazi in una sorta di cucina da campo) e furono distribuiti gratuitamente 600 piatti composti per la metà da cuscus e per l’altra metà da trenette.

Un modo semplice per far conoscere anche i “piaceri” di culture diverse, abbattendo la diffidenza ancora residua…
ma quando si mangia gratis si vince la diffidenza, e diventa l’occasione per fare conoscenza.

Sul palco si alternarono un gruppo musicale (con brani liguri in versione moderna) ed uno spettacolo di danza araba sulle note di “Creuza de ma”, nel segno della più ampia contaminazione.

Un evento che ebbe un grande successo, riproposto poi per diversi anni, fino ad essere invitato ad Expo 2015 di Milano per essere presentato al Padiglione Italia come esempio di originale e semplice percorso di integrazione.

Grazie al PalaCep, grande tensostruttura, il Pianacci ha favorito la realizzazione di diversi incontri organizzati dalla rete di Centri Culturali Islamici non solo liguri, con giornate di dibattito alternate a momenti di spettacolo.

Dal 2018 è attivo, presso il Circolo ARCI Pianacci, uno sportello settimanale di consulenza gratuita per cittadini stranieri gestito da Fatima Rhim di Arci Solidarietà.

In questi ultimi anni, grazie anche alla sinergia con il SEA (Servizio Educativo Adulti del Comune di Genova), si è tornati ad ospitare corsi di lingua araba per bambini (direttamente gestiti dalle mamme) così come sono stati messi a disposizione gratuitamente spazi per incontri richiesti da donne della comunità di fede musulmana, che hanno anche saputo proporre e realizzare incontri conviviali aperti alla cittadinanza.

Che in buona sostanza è stato un po’ il filo conduttore dei nostri più importanti eventi di inclusione interculturale.

Giorgio Gaber cantava: “Un’idea, un concetto, un’idea, finché resta un’idea è soltanto un’astrazione. Se potessi mangiare un’idea avrei fatto la mia rivoluzione…”.

Ecco noi, nel nostro piccolo, la nostra “idea” di inclusione, attraverso il cuscus ed il pesto, l’abbiamo fatta mangiare…

e tutto sommato è stata, nel quartiere, la nostra piccola rivoluzione”…

Questo il programma completo di Health For All
(cliccare sull’immagine)

Link al programma completo
un momento dell’intervento a “Health For All” (clicca per ingrandire)
Cuscus E Pesto 2015
(clicca per ingrandire)

Sabato 3 febbraio, festa di inaugurazione del progetto “Passaggi a Ponente”

Il Circolo ARCI Pianacci è partner del progetto “Passaggi a Ponente” nell’ambito di “PlayDistrict”, iniziativa promossa dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Sport e Salute, per sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale.

Capofila del progetto è l’U.S. San Marziano di Genova Pegli, al vertice di una rete progettuale che, oltre al Pianacci, comprende anche CSI Liguria, ASD Sport and Play, Agorà Soc. Coop. Sociale, ASD San Pietro, Comune di Genova, Centro S.A.S. Pegliese con diverse attività sportive gratuite che saranno promosse nel 2024 e nel 2025.

Sabato 3 febbraio, con inizio alle 9.30, presso gli impianti sportivi di piazza S.M. Immacolata a Pegli si terrà l’inaugurazione dell’iniziativa, con un “assaggio” di alcune delle attività che saranno proposte.

L’invito è rivolto ai giovani dai 14 ai 34 anni ed al termine delle attività ci sarà un pranzo offerto per tutti i partecipanti.
Chiusura prevista per le ore 15 circa.

E’ necessaria una prenotazione (gratuita ed obbligatoria) con i seguenti riferimenti:
Segreteria USSM via Mulinetti di Pegli 12 – Genova, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18 oppure tramite mail all’indirizzo ussm@anspi.net

Prossimamente i diversi enti che formano la rete provvederanno a dare informazione sulle attività proposte con tutti i dettagli necessari: fascia di età, luogo, periodo di svolgimento dell’attività e contatti per info.

(clicca per ingrandire)

Le cesoie di Graziella…

(clicca per ingrandire)

La foto a destra è stata scattata al Circolo ARCI Pianacci nell’agosto 2018.

Graziella faceva parte dello staff di manutenzione dell’Area Pianacci e nella foto porta con sé il soffiatore, utilizzato per la pulizia richiesta quotidianamente dai 16.000mq di verde gestiti dalla nostra associazione.

Lei era stata chiara fin dall’inizio: ”Non pensiate di relegarmi a fare solo cose femminili, se serve so usare anche il tagliaerba”.

E negli anni trascorsi con noi, prima del lockdown, ha sempre tenuto questo piglio deciso, che non ha mai tolto nulla ai  momenti di dolcezza di cui era spesso capace.

Un piglio deciso che le aveva consentito di affrontare senza timori le diverse difficoltà della vita.
Un carattere che si può sintetizzare nella tenacia che aveva caratterizzato, diversi anni fa, la sua “battaglia” per l’apertura di un curioso ma efficace punto vendita di alimentari ed altro in via Novella: un container efficacemente trasformato (con tutti i requisiti di legge necessari) in un provvidenziale negozio di frutta, verdura ed altri generi per la casa.

Un servizio indispensabile in un territorio che ne era sprovvisto.

Un’attività poi proseguita per alcuni anni da Ivan (il suo adorato unico figlio) e dalla nuora Donatella, che le avevano “regalato” Noemy, una nipote sempre presente nelle sue conversazioni.

Così come non mancava mai, con me, di ricordare un episodio che le aveva causato non poca irritazione.

Graziella aveva chiesto di dare una sistemata alla debordante pianta di oleandro che occupava una buona fetta del vialetto d’ingresso dell’Area Pianacci.
Avevamo un paio di vecchie cesoie che si erano però rivelate poco efficaci.
Ne acquistai di nuove, un modello dotato di lame prolungabili, in modo da evitarle l’uso della scala per potare le fronde più alte. Un modello un po’ più costoso del previsto, che lei si era ripromessa di usare con il giusto rispetto.
Beh, quel pomeriggio, pochi minuti dopo averle avute in consegna, viene da me con un diavolo per capello…
si era messa a potare di buona lena poi si era concessa una breve pausa per una sigaretta…
aveva appoggiato le cesoie sul muretto della ringhiera e si era spostata qualche metro più in là…
il tempo di accendere la sigaretta e gustarsi qualche boccata di fumo ed ecco, girandosi, la spiacevole sorpresa: le cesoie erano sparite, e non riusciva a capacitarsi di come fossero riusciti a farsi beffe della sua attenzione.

In questi ultimi anni, dopo il lockdown abbiamo avuto poche occasioni di incontrarci di persona.
Ogni volta, però, questo tarlo delle cesoie sparite riaffiorava, inesorabilmente, con la stessa “rabbia” di allora…


L’abbiamo vista alcune volte, negli ultimi mesi, all’interno di servizi giornalistici televisivi dedicati alle problematiche del quartiere, e lei non si sottraeva mai, con la schiettezza che l’ha sempre contraddistinta.

Ieri Graziella ci ha lasciati…

quello che non ci lascerà è il ricordo di una donna che sapeva mettere in campo sia la tenacia che la dolcezza, qualità che sono emerse nel corso della sua presenza attiva al Pianacci.

Sono certo che lassù, oltre ad una cucina superaccessoriata (era un’ottima cuoca), le avranno già fatto ritrovare le cesoie, nuovissime, con le quali potrà potare tutto quello che vuole, con i tempi a lei più graditi, senza aver nulla da temere per le pause dedicate alle sigarette…

a raccogliere le fronde potate ci penserà il burbero Antonio ed a smaltirle, con l’Ape Piaggio modello Paradise, provvederà il granitico Bruno…

perché i frammenti delle belle persone e delle belle storie del Pianacci si ricompongono, piano piano, senza fretta, anche lassù, nel puzzle dei bei ricordi che dureranno in eterno…

ciao Graziella, salutaci tutti…

(clicca per ingrandire)
(clicca per ingrandire)

2023, per il Circolo ARCI Pianacci un’altra annata “da record”…

Siamo a gennaio, ed è tempo di bilanci, che per il Circolo ARCI Pianacci non significa solo la necessaria redazione del rendiconto economico dell’Associazione ma anche la rendicontazione delle attività svolte nel corso dell’anno che si è appena concluso.

E siccome siamo convinti, da sempre, che molto più delle “parole” siano i “numeri” i veri indicatori che possano certificare l’impatto sul territorio di un’associazione, eccoci pronti ad esibire tanto gli uni quanto le altre.

C’è da dire, innanzitutto, che a gennaio 2023 c’eravamo sbagliati: eravamo convinti che i “numeri da record” dell’attività 2022 fossero difficilmente migliorabili ed invece eccoci qui a certificare una nuova annata da record.

Nel corso del 2023 il parco dell’Area Pianacci è stato aperto per 4.300 ore, con libera fruibilità degli spazi di verde attrezzato e, per i più giovani, del campo da calcetto in erba sintetica, fruibile (grazie ai cancelli sempre aperti) anche quando il circolo è chiuso.

La gestione complessiva di tutte le attività e delle incombenze gestionali ha comportato ben 4.200 ore di volontariato, mentre la manutenzione quotidiana degli spazi è stata garantita dai collaboratori impegnati in lavori di pubblica utilità con 3.800 ore complessive che hanno coinvolto (in diversa misura) 23 persone con 1.372 presenze complessive.

Gli spazi gestiti dal Circolo ARCI Pianacci hanno potuto contare su 54.800 presenze grazie anche alle 1.765 ore di attività gratuite strutturate che hanno coinvolto 2.720 persone.

Si aggiungono poi altre attività, tra le quali (al PalaCep) la pratica del pattinaggio artistico (1.570 ore gestite dall’Artistic Roller Team) e del twirling con l’ASD Twirling Pra’, oltre alle attività svolte alla Sala Firpo, alla Sala Foglino e, durante l’estate, presso il campo da beach volley, che ha anche ospitato le cinque giornate in cui si è sviluppato il Memorial BrEl, torneo a scopo benefico organizzato nel ricordo di Eleonora Bruzzone.

Infine, come da tradizione, l’ASD “Arcieri Grande Genova” ha organizzato sia il Trofeo Foglino di tiro con l’arco (presso la Sala Foglino) che il Trofeo CONI, disputatosi invece all’aperto, nel campo da calcetto,

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Le attività gratuite strutturate

ATTIVITA’ OVER 70
_corso balli di gruppo (3 mesi, 2volte/settimana)
_corso attività motoria (3 mesi, 2 volte/settimana)
_3 visite guidate (centro storico, Villa Duchessa di Galliera ed Acquario)
_gita in pullman (intera giornata) a Sarzana con pranzo e visita guidata del centro storico
_laboratorio smartphone (8 lezioni)
_ingressi al Nuovo Cinema di Palmaro
_ingressi al Teatro del Ponente

SPETTACOLI
_”On the road”
_”Giro della piazza”
_”The best of Leo Bassi”
Spettacoli di Teatro-Circo con Associazione Sarabanda

“Diamanti grezzi”
Concerto di ensemble di ottoni con IC Voltri II e Conservatorio

PROGETTO “SPORT, CULTURA, GIOCO : OPPORTUNITA’ DI QUARTIERE”
– Bando Regionale “CULTURA INCLUSIVA” –
PROGETTO “INSIEME SI PUO’” CON ANFFAS
_Laboratorio di fumetto
_Spazio “Giochi insieme”
_Laboratori espressivi per persone con disagio psichico (con OdV Prato)
_Avviamento alla pratica di tiro con l’arco (con ASD Arcieri Grande Genova)
_Corso di formazione musicale (con Scuola Musicale Conte)

LABORATORIO SETTIMANALE DI RIPARAZIONI E CUCITO

SPORTELLI SETTIMANALI DI CONSULENZA
_Sportello di consulenza per cittadini di origine straniera (con Arci Solidarietà)
_Sportello “Emergenza Casa” (con SUNIA)
_Sportello contrasto alla ludopatia (progetto “Game Over – L’azzardo divora”)

ATTIVITA’ CON FAMIGLIE DI ORIGINE ARABA
_Corso settimanale di lingua araba per bambini
_Incontri conviviali

ATTIVITA’ PON SCUOLE
_settimane con attività extrascolastiche ludico-educative-sportive

EVENTI VARI A PARTECIPAZIONE GRATUITA
_”Halloween Party”(con Centro Zenit)
_”La valle dei mulini”(con Scuola Infanzia A’Lanterna)
_”SoccorriAmo il Natale”(con Misericordia Ponente Soccorso)
_”Sport City Day” (Giornata sportiva open con beach volley e tiro con l’arco)
_”Giocattoli senza frontiere” – distribuzione natalizia di giocattoli (con Genova Solidale e Circolo Operaio Sestri)
_BeaCep Volley (Attività estiva di beach volley 7-13 anni)

Tutto questo, come in passato, in aggiunta all’apertura quotidiana (anche nei giorni festivi) del parco (16.000mq) ed alla sua manutenzione, all’apertura pomeridiana del circolo e del suo bar (dal martedì al sabato), alle gare regionali di tiro con l’arco, all’attività quotidiana di pattinaggio artistico, al PalaCep, con gli atleti dell’Artistic Roller Team, ed all’attività settimanale di Twirling, alle attività svolte dai soci presso la Sala Foglino e la Sala Firpo, all’accesso quotidiano (gratuito) al campo da calcetto in erba sintetica ed altro ancora…

Anche questa volta ci vien da pensare che sarà difficile fare meglio il prossimo anno…

Ciò non toglie che anche nel 2024, come accade, senza interruzioni, dall’8 marzo 1997, ce la metteremo tutta per rinnovare ed ampliare, nei limiti del possibile, opportunità di sport e socialità a grandi e piccini…

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Alcune immagini dalle attività 2023
(Archivio Pianacci)

21 dicembre…World Basketball Day…che coincidenza!!!

Il logo del Circolo ARCI Pianacci all’interno di questo “collage” può sembrare a prima vista incomprensibile…

ma a tutto, come sempre, c’è una spiegazione…

il 21 dicembre 1891 il Prof. James Naismith, docente di educazione fisica alla Springfield University (nella foto in alto a sinistra), organizzò la prima partita di pallacanestro, da lui stesso inventata (con 13 semplici regole).

Da quest’anno l’ONU ha istituito, per il 21 dicembre, il World Basketball Day, un omaggio a questo bellissimo sport che, come giustamente sottolineato da molti appassionati, è speciale anche perché ci porta a guardare sempre in alto…

Detto questo, qualcuno si chiederà:“Ok, e che c’entra il logo del Circolo ARCI Pianacci” in tutto questo?”.
C’entra, c’entra…
Proprio oggi, nel giorno del World Basketball Day, abbiamo effettuato l’ordine di un canestro come quello nella foto a destra.

Arriverà a fine anno, o forse nei primi giorni dell’anno nuovo…

un anno nuovo che vedrà il Circolo ARCI Pianacci “arricchirsi” con un canestro e la tracciatura necessaria per il 3vs3, il tutto ricavato in uno spazio attiguo al PalaCep, nello slargo prima degli spogliatoi.

Aggiungeremo anche un “canestro da muro” all’interno della Sala Foglino, che ha il fondo in parquet, per consentire di fare “due tiri”, sia pure in uno spazio più ristretto, anche in caso di maltempo.

Il tutto grazie al progetto “Passaggi a Ponente”, presentato da una rete di enti dei quali il Circolo ARCI Pianacci è partner, finanziato da un apposito bando ministeriale di “Sport e Salute”.

Un progetto che ci accompagnerà dalla primavera del 2024 e fino a tutto il 2025 con diverse discipline sportive a fruizione gratuita (per la fascia 14-34 anni) che saranno proposte periodicamente.

Insomma, sta per finire un anno particolarmente intenso ma siamo già sintonizzati sul prossimo futuro che sarà, ne siamo certi, ancora più scoppiettante, nel solco di una storia, la nostra, che continua ininterrotta da quasi 27 anni…

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“SoccorriAmo il Natale”, una bella festa con giochi, bambini, Babbo Natale e…pure il Grinch!!!

Come si dice???
Ah, sì: buona la prima!!!


La festa di Natale (“SoccorriAmo il Natale”), dedicata soprattutto ai bambini, tenutasi domenica 16 dicembre al PalaCep, promossa e realizzata da Ponente Soccorso Misericordia in collaborazione con il Circolo ARCI Pianacci, il Centro Zenit ed il Comitato di via Cravasco, è stata un’autentica “prima volta” e, visto il successo, c’è da augurarsi che possa essere riproposta in futuro.

Ponente Soccorso ha messo in campo tutti i suoi collaboratori (un vero e proprio “esercito” di soccorritori) che fin dalla tarda mattinata si sono presentati in massa al PalaCep per allestire tutto il necessario per l’attivazione dei vari laboratori di giochi che dalle 15 in poi avrebbero coinvolto numerosi bimbi in un simpatico percorso, che avrebbe preceduto l’arrivo della “star” della giornata, Babbo Natale!!!

Già dai primi minuti dopo le 15 il PalaCep si ammanta della bella “colonna sonora” data dal vociare festoso dei bambini.
A prima vista non sembrerebbero molti, ma è l’effetto ottico dato dagli oltre 1000mq del PalaCep.
Sono parecchi, e gli addetti ai vari laboratori vengono messi sotto pressione da subito, in particolare Francesca del Centro Zenit che sarà ininterrottamente occupata con colori e pennelli al tavolo “truccabimbi” con effetti finali (come documentato dalla galleria fotografica) da applausi a scena aperta.

Nel frattempo, sul campo da calcetto, nonostante la temperatura rigida si danno battaglia le agguerrite formazioni (anche con presenze femminili)che prendono parte al minitorneo di calcio a 5.

A proposito di temperature: particolarmente gradita dalle famiglie la temperatura all’interno del PalaCep, una “sorpresa” viste la temperatura esterna la cui percezione è ulteriormente accentuata dal venticello che da queste parti non manca mai.
Un comfort (particolarmente oneroso, viste le dimensioni del PalaCep) che è stato possibile “sostenere” economicamente grazie al contributo dell’azienda “Il Pesto di Pra’”, che si è unita al contributo di “Sparagiochi” e “La Generale” che già erano state coinvolte dagli organizzatori.

Concluso il percorso tra i vari laboratori, i bambini vengono “radunati” vicino al palco: per alcuni minuti il divertimento assume una connotazione educativa, con una breve dimostrazione dei più comuni intervento di soccorso.
I bambini seguono con attenzione, con Noemi e Ginevra che si avvicinano per seguire meglio questo “nuovo gioco”…

Il clou della giornata è ormai vicino…

Andrea Maganuco, il deus ex machina di Ponente Soccorso, dà il grande annuncio: a bordo del mezzo di soccorso “porter” è in arrivo Babbo Natale!!!

I bambini, attratti dal campanaccio, gli corrono incontro con sonoro entusiasmo, e lo accompagnano fino al suo “trono”, in attesa di ricevere dolciumi di tutti i tipi.

Improvvisamente da un cartone, senza dare nell’occhio, esce il “Grinch“…
Si sparge la voce, i bambini sono informatissimi: il Grinch si traveste da Babbo Natale per impossessarsi dei regali e delle decorazioni natalizie…
una bimba si mette a piangere ma Babbo Natale la rincuora…
un suo gesto deciso ed il Grinch si trasforma in un docile, nuovo compagno di giochi per i bambini…

Come capita anche alle feste di matrimonio, che spesso si tramutano in un’infinita serie di foto con o senza gli sposi, anche qui tutti vogliono foto ricordo, con o senza Babbo Natale…
è evidente il piacere di aver partecipato a questa piacevole festa ed il desiderio di conservarne un ricordo fotografico…

La foto migliore, e più rappresentativa, è però l’ultima: con Babbo Natale ed il Grinch ci sono tutti i soccorritori che con il loro infaticabile lavoro, sorretto dall’inesauribile entusiasmo, hanno reso possibile questo pomeriggio festoso.

A loro va, idealmente, l’applauso ed il ringraziamento di tutti i partecipanti.

Galleria fotografica

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