Salute mentale, la cura della normalità

Il Secolo XIX, 12 novembre 2024
articolo di Bruno Viani

SALUTE MENTALE
LA CURA DELLA NORMALITA’.

Il Circolo Pianacci del Cep di Pra’ ha preso per mano due associazioni più giovani, la Prato e la Pratozanino 2.0. Insieme hanno vinto un bando per progetti di contrasto al disagio psichico, con occasioni di svago ed inclusione sociale.

Carlo Besana, Presidente del Circolo Pianacci del Cep di Pra’.
Incontrando le associazioni Pratozanino 2.0 e Prato abbiamo scoperto un mondo bellissimo.
Grazie a loro tante persone fragili riescono a esprimersi appieno nonostante le loro difficoltà



Le grandi storie di solidarietà possono nascere anche in periferia.

E il circolo Arci Pianacci, con la sua esperienza di presenza costruttiva al Cep iniziata 27 anni fa, sta realizzando un sogno: ha letteralmente preso per mano due associazioni più giovani, impegnate nel mondo del disagio psichico e psichiatrico.
E, accedendo al bando “Disabilità II” promosso dalla Fondazione Carige si è assicurata i fondi per offrire, a decine di persone con difficoltà di inserimento, ciò che fino a ieri era inimmaginabile: cinema, piscina, yoga, e non solo.
Non solo svago, ma occasioni per conquistare spazi di normalità.

«Siamo presenti nel quartiere dal 1997 e da allora lavoriamo per rivitalizzarlo – racconta Carlo Besana, 71 anni, farmacista in pensione e storico presidente del circolo – ma questa volta i progetti si rivolgono a persone di tutta la città, uomini e donne seguiti da due realtà meritevoli che non avevano ancora le condizioni per poter accedere a bandi pubblici. Incontrando queste associazioni, La “Prato” e la “Pratozanino 2.0”, abbiamo scoperto un mondo bellissimo in cui tante persone riescono a trovare il modo di esprimersi pienamente nonostante le difficoltà legate alle loro condizioni personali».

È nato così il progetto “CYPP: cinema, yoga e piscina a ponente “, realizzato nell’ambito del macroprogetto di rete “Insieme si può” promosso dall’Uildm Genova, finalizzato ad attivare percorsi di socializzazione, benessere, tempo libero e nuove opportunità per tutte le persone con disabilità presenti in Liguria.

Il Circolo Arci Pianacci, in particolare, si è focalizzato sull’attività a supporto delle persone con disagio psichico e delle loro famiglie svolto dalle due associazioni di volontariato, la “Prato”, con sede in via Calamandrei, e la “Pratozanino 2.0” con sede a Cogoleto ma attiva anche in tutto il ponente genovese. Per uno scherzo del destino che rende così simili i due nomi, sembrano l’una nata dall’altra, in realtà Prato era il cognome di una donna che, lasciando la propria casa alla figlia psichiatra, ha dato vita a un sorprendente progetto di co-housing
Pratozanino è invece il nome dell’ex manicomio e poi ospedale psichiatrico di Cogoleto.

Grazie al progetto “Cypp” le due associazioni potranno fruire di attività che sono momenti di svago ma anche una palestra per il pieno inserimento nelle attività quotidiane:192 ingressi gratuiti al “Nuovo Cinema di Palmaro”, 144 ingressi gratuiti all’Aquacenter “I Delfini” di Pra’ e un corso gratuito di yoga della durata di sei mesi , un’offerta che va ad ampliare i laboratori già forniti dal Circolo Arci Pianacci.

La cordata partita dal Cep di Pra’ ha consentito di accedere al Bando “Disabilità II” promosso dalla Fondazione Carige.

Un bando rivolto a progetti finalizzati a promuovere l’inclusione sociale e l’indipendenza delle persone con disabilità, attraverso iniziative nelle aree dello sport, dell’arte, della tecnologia e della promozione all’autonomia.

«Grazie a questo progetto – recita un comunicato – il Circolo ARCI Pianacci sostiene diverse attività espressive (laboratori di fotografia, disegno, musica, teatro e lettura drammatica) ed attività ludico sportive organizzate da “Odv Prato” ed “Odv Pratozanino 2.0” in spazi nella disponibilità della partnership, distribuiti sul territorio del ponente genovese. Infine, ad inizio 2025, all’interno delle attività promosse in collaborazione con i Car liguri, il Circolo organizzerà a Villa Ronco un laboratorio gratuito di fumetto e illustrazione per giovani seguiti da Anffas».

Alla associazione Prato (che si avvale della collaborazione di quattro psichiatri e una psicologa) fanno riferimento stabilmente 30 persone e un’altra cinquantina sono coinvolte, tutte una fascia di età compresa tra 40 e 75 anni.

La “Pratozanino 2.0”, nata nel 2021 dopo la chiusura della storica associazione Pratozanino, si dedica alla realizzazione di eventi culturali (rappresentazioni teatrali, concerti, incontri, corsi) e ha lo scopo di sensibilizzare la collettività «al fine di superare stereotipi o pregiudizi e di diffondere una corretta informazione per favorire la prevenzione e l’orientamento alla cura».

Lo scorso anno ha avviato anche un orto-laboratorio che è una vera palestra dove «la cura delle piante mette in gioco il senso di responsabilità, stimola l’attività intellettiva, la forza muscolare, la capacità di presa e manipolazione, produce soddisfazione e serenità».

E l’abbraccio di solidarietà tra Arci Pianacci e le due realtà impegnate sul fronte delle disabilità psichiche è destinato a continuare oltre i termini del bando. 

PRATO
Abitare insieme per affrontare le difficoltà.

La Prato, è un’organizzazione di volontariato con sede in via Calamandrei, zona collinare attigua al Cep, un’associazione attiva, già dal 2005, in azioni di sostegno a persone con disagio psichico, psicologico, esistenziale, favorendo anche percorsi di autonomia e di inclusione sociale con un notevole incremento, negli anni più recenti, del sostegno a percorsi di co-housing.
Alla Prato fanno riferimento stabilmente trenta persone, contatti con altre 50 persone, tra 40 e 75 anni di età.


PRATOZANINO 2.0
Eventi culturali per eliminare il pregiudizio

La Pratozanino 2.0 nasce nel giugno 2021 dopo la chiusura dell’associazione Pratozanino, nata nel 1975 a opera di un gruppo di volontari, con l’obiettivo di svolgere attività indirizzate agli utenti dei servizi di igiene mentale e di collaborazione con istituzioni che si occupano di salute mentale. Organizza eventi culturali per sensibilizzare la collettività, al fine di superare stereotipi o pregiudizi e diffondere una corretta informazione per favorire prevenzione e orientamento alla cura
.

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“Non c’è salute senza salute mentale…”

“Non c’è salute senza salute mentale…” recita il volantino, ed i partecipanti (una sessantina) alla “Giornata Polisportiva Open” fanno di tutto per dimostrare quanto sia fondata questa affermazione.

Alle 9, tutti puntuali per la registrazione, il tempo di cambiarsi ed eccoli già pronti per affrontare, a rotazione, le tre discipline sportive che li terranno impegnati tutta la mattinata: calcio a 5, beach volley e tiro con l’arco.

E con molta sorpresa quest’ultima disciplina, gestita come sempre da Francesco Dominici dell’ASD Arcieri Grande Genova, risulta particolarmente “gettonata”, tant’è che vuole cimentarsi anche la Drssa Daniela Malagamba, Direttore della Struttura complessa salute mentale Distretto 8 della ASL3 Genovese.

Non è un caso che sia lei a dare l’esempio, visto che i partecipanti sono stati convocati dall’OdV Pratozanino 2.0, che da anni svolge attività indirizzate agli utenti dei servizi di igiene mentale e collabora con istituzioni locali che si occupano di salute mentale.

L’iniziativa infatti fa parte del progetto #abilitadiverseaponente, sostenuto da Fondazione Carige nell’ambito del Bando Disabilità II, e promosso dal Circolo ARCI Pianacci, capofila di una rete che comprende appunto l’OdV Pratozanino 2.0, l’OdV Prato (che si occupa di persone affette da disagio psichico), il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), Agorà ed il Municipio VII Ponente, con particolare riferimento all’ATS 34.

L’iniziativa odierna ha fruito anche della collaborazione di “Passaggi a ponente – playdistrict”, progetto sostenuto da Sport e Salute che da settimane propone nel ponente cittadino diverse esperienze sportive gratuite a giovani dai 14 ai 34 anni.

Comunque…tutti d’accordo sulla necessità di salvaguardare la salute mentale…
si sa però che l’attività sportiva brucia calorie ed anche il corpo, a salvaguardia della sua salute, “si fa sentire”…

ecco quindi, verso le 12.30, venire in soccorso pizza, focaccia e torta pasqualina, magistralmente preparate dal panificio Rocco di Pra’ che, come tutti sanno, abbina l’assoluta qualità delle sue preparazioni all’altrettanto assoluta generosità del suo titolare, Rocco Darretta, sempre disponibile ad applicare un trattamento economico “speciale” in occasione delle attività sociali del territorio.

Un buon caffè, un gelato, una medaglia ricordo per tutti, l’immancabile e piacevole foto di gruppo fanno da preludio al “rompete le righe”, con un convinto “arrivederci” alla prossima occasione.

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Che incanto Villa Duchessa di Galliera!!!…

Lo splendore di Villa Duchessa di Galliera

il giardino all’italiana, l’immenso parco, il delizioso teatro, ed altro ancora, non durerà lo spazio di un riflesso nella lente degli occhiali da sole…

resterà sicuramente, nitidamente, nei ricordi di chi venerdì 26 ha partecipato alla visita guidata gratuita promossa dal Circolo ARCI Pianacci nell’ambito del progetto Over 70 “Ri-Usciamo”, sostenuto da Fondazione Carige.

Era stata programmata, anche in virtù dell’età non verdissima dei partecipanti (e dell’accompagnatore…), una durata di 90 minuti ma, complice sicuramente l’interessante illustrazione della guida Andrea Casalino, la maggior parte è stata invogliata a proseguire ulteriormente, senza avvertire il “peso” di una durata quasi doppia con ben nove chilometri percorsi con provvidenziali zone d’ombra ad attenuare il caldo improvvisamente scoppiato.

Il tutto con un pizzico d’invidia per i bambini che hanno il privilegio di frequentare la scuola elementare in aule ubicate all’interno della villa.

Anche la splendida “sala delle conchiglie” fa parte degli spazi affidati all’istituto scolastico, motivo per il quale è visitabile esclusivamente durante la lunga pausa scolastica in occasione delle festività natalizie.
Uno splendore solo parzialmente restituito dalle foto scattate sei anni fa, in occasione di un evento speciale in cui era visitabile anche la sala delle conchiglie.

il link al post
“Villa Duchessa di Galliera e i Rolly Days”
del 1 aprile 2017
con le foto, tra le altre, della “Sala delle conchiglie”

E’ difficile condensare qui tutte le informazioni che Andrea Casalino ha dispensato nel corso della visita, con il valore aggiunto che può offrire chi, come lui, ha contribuito con la sua passione, attraverso l’Associazione Amici della Villa Duchessa di Galliera, a porre al centro dell’attenzione delle diverse amministrazioni la necessità di un serio investimento su questo prezioso gioiello.

Un impegno che ha consentito il restauro del giardino all’italiana, dell’incantevole teatro di fine ‘700, della zona del parco con le cascate, delle terrazze panoramiche fino ai più recenti interventi in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Agrario Da Marsano, che hanno portato alla riproposizione nello stile vittoriano delle aiuole così come le aveva anticamente progettate l’architetto Rovelli.

Un restauro che ha interessato anche la zona del Caffè, del Castello del Belvedere e la dantesca valle del Leone, con il ripristino del laghetto ormai scomparso da alcune decine d’anni…

e proprio nella Valle del Leone, all’interno del bosco ispirato alla Divina Commedia, Andrea Casalino si sarà sentito un novello Virgilio, impegnato a guidarci nella zona del parco ispirata alla Divina Commedia, con la porta degli inferi presidiata dalla “lonza”, rimessa nella sua grotta dopo tanti anni e lì accanto il monumento a Dante Alighieri…

con il brusco ritorno all’attualità, per il “nostro Virgilio”, dato dall’amara riflessione sui lavori della gronda che passerà proprio nei pressi della Valle del Leone, con il rischio di vanificare tanti sforzi fin qui riservati al brillante restauro di quella parte dello splendido parco…

la visita si conclude in una sala del Castello del Belvedere, con le pareti sulle quali spiccano locandine prodotte in occasione di eventi dedicati a Camillo Benso Conte di Cavour

Villa Duchessa di Galliera – 26 maggio 2023 –
la sala al Castello del Belvedere
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e grazie ad Andrea Casalino si scopre pure perché, e perché proprio lì…

beh, nella prima metà dell’ottocento Anna, figlia del Barone Schiaffino, sposò giovanissima il Marchese Giustiniani.
L’animata vita dei salotti patriottici con simpatie mazziniane la portò a conoscere un giovane ufficiale del Genio, Camillo Cavour, con il quale diede vita ad una clandestina relazione amorosa, che proprio a Voltri, a Villa Duchessa di Galliera, trovò la sede ideale per alcuni incontri (compresa una passeggiata sulla spiaggia di Vesima).

Una relazione che si interruppe dopo la partenza di Cavour per Parigi cui fece seguito, alcuni anni più tardi, la morte di “Nina” (così la chiamava Cavour), suicida dal balcone di Palazzo Lercari in cui era stata reclusa.

Le famiglie di origine non vollero darle sepoltura nelle rispettive tombe di famiglia.
Sul suo diario, prima di suicidarsi, Nina scrisse:

«…lo so che due occhi, una fronte cara mi hanno fatto augurare a me stessa l’anestetizzazione, mi hanno fatto completamente dimenticare la mia esistenza personale, avrei voluto che tutto quello che ho di vita fosse consumato in uno sguardo – che significa questo? Perché per me la mia felicità risiede in un altro? E perché quest’altro è Camillo? Camillo! Ah Camillo!»…

un’accorata dichiarazione d’amore che immediatamente riporta allo shakespiriano “Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?”…

ma questa è un’altra storia…

Il progetto “Ri-Usciamo”, dedicato agli Over 70, ideato e coordinato dal Circolo ARCI Pianacci, capofila di una rete comprendente altri 12 enti, ha promosso da maggio 2022 ad oggi attività ludiche e culturali con circa 400 gratuità complessive.

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La galleria fotografica

Over 70 del ponente cittadino alla “scoperta” del centro storico di Genova

Prendete una ventina di persone Over 70, anche Over 80, portatele a passeggio lentamente, senza fretta, tra Piazza De Ferrari e Piazza Caricamento; guarnite il tutto con il semplice ma efficace termine “gratis”, che di per sé rende interessante qualunque evento ed aggiungete una brillante guida che possa incuriosirli con aneddoti simpatici e nozioni storico architettoniche.

Alla fine otterrete un gruppo che vi chiederà:” Quando lo rifacciamo?”.

E’ una ricetta molto semplice, già collaudata in passato dal Circolo ARCI Pianacci, che stamane ha organizzato la prima di tre visite guidate, gratuite, nell’ambito del Progetto Over 70 sostenuto da Fondazione Carige e giunto ormai ai suoi ultimi tre appuntamenti.

La visita nel Centro Storico di Genova ha potuto fruire del brillante supporto di Alessandro Ravera, noto architetto genovese e guida turistica, che con la sua verve ha reso ancor più piacevole il percorso tra palazzi e luoghi testimoni della passata grandeur genovese.

Il prossimo 26 maggio la visita guidata gratuita si terrà nella splendida cornice di Villa Duchessa di Galliera, mentre per la chiusura, il 6 giugno, è in programma la visita guidata all’Acquario.

Il progetto “Ri-Usciamo”, dedicato agli Over 70, ideato e coordinato dal Circolo ARCI Pianacci, capofila di una rete comprendente altri 12 enti, ha promosso da maggio 2022 ad oggi attività ludiche e culturali con circa 400 gratuità complessive.

La foto di gruppo
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Sonia decide di scattare un “selfie di gruppo”, ma in un impeto di narcisismo mette a fuoco solo se stessa…

il “selfie di gruppo” di Sonia
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nel frattempo Calogero, marito di Angela, le scatta con lo smartphone una foto ricordo con lo sfondo della fontana…inquadrando però il suo dito…
potevamo lasciare Angela senza foto ricordo? Certo che no!!! ed eccola accontentata

la foto ricordo di Angela
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puntualissimo come un orologio svizzero arriva Alessandro Ravera
da questo momento la scena è tutta sua…
per la delizia di tutti i partecipanti

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La galleria fotografica

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Gita e visite guidate gratuite: si avvia a conclusione il progetto Over 70 del Circolo ARCI Pianacci

Per il progetto “Ri-Usciamo”, riservato a persone Over 70, promosso dal Circolo ARCI Pianacci e sostenuto da Fondazione Carige, conclusi laboratori e corsi, sono in arrivo gli eventi primaverili, sempre totalmente gratuiti: gita in pullman (pranzo gratuito compreso) con visita guidata nel centro storico di Sarzana e le visite guidate nel Centro Storico di Genova, a Villa Duchessa di Galliera ed all’Acquario.

Il progetto è stato ideato e promosso dal Circolo ARCI Pianacci, capofila di una rete composta da altri 12 enti territoriali.

Il progetto si sviluppava nell’ambito dei bandi pensati per una piena ripresa delle attività dopo gli anni difficili della pandemia.

Il laboratorio smartphone, il corso di balli di gruppo e l’ingresso gratuito a spettacoli teatrali al Teatro del Ponente si sono conclusi la scorsa settimana, il corso di attività motoria si concluderà fra poche settimane, così come la possibilità di un ingresso gratuito al Nuovo Cinema di Palmaro.

“Tra gli oltre 160 aderenti al progetto (tra i quali una ventina residenti ad Arenzano) molti avevano espresso la loro preferenza per queste attività primaverili” dice Carlo Besana anima dell’associazione e che ha coordinato il progetto “ed i posti disponibili sono stati comprensibilmente coperti in pochissimo tempo”.

La gita a Sarzana (organizzata in collaborazione con Anteas ed Auser) è in programma sabato 29 aprile, mentre le visite guidate sono in programma lunedì 15 maggio (Centro Storico di Genova), venerdì 26 maggio (Villa Duchessa di Galliera) e martedì 6 giugno (Acquario).

Una curiosità: alla gita in pullman del 29 aprile (con 60 partecipanti) saranno presenti ben 15 Over 80, con una “punta” rappresentata da due arzilli 88enni!!!

Il progetto, avviato circa un anno fa con una capillare attività di informazione presso la popolazione Over 70 del ponente cittadino, ha visto il successo delle iniziative gratuite proposte: due corsi collettivi di ballo di gruppo, due corsi di attività motoria, due laboratori smartphone, ed alcune decine di ingressi gratuiti al Nuovo Cinema di Palmaro ed al Teatro del Ponente, oltre agli appuntamenti sopra descritti.

(da lavocedigenova.it e genova24.it)

Merenda, auguri e…il Cep, una bella sorpresa!

Ieri merenda al Circolo ARCI Pianacci con le persone che hanno preso parte (o stanno prendendo parte) ai corsi/laboratori del progetto Over 70 (corso di attività motoria, corso di ballo di gruppo, laboratorio smartphone).

Con chi ha potuto venire, dei moltissimi che hanno preso parte alle attività, ci siamo trovati ieri e ci siamo scambiati gli auguri per le festività pasquali, con fetta di colomba e brindisi (con o senza bollicine…).

Dei partecipanti ai corsi diverse persone non erano mai venute all’Area Pianacci, alcune non erano mai venute al Cep (il primo corso smartphone si è tenuto a Palmaro), e per loro la piacevole sorpresa di trovare un contesto molto gradevole rispetto al quello che immaginavano.

Ovviamente ci ha fatto molto piacere, ed abbiamo immortalato questo bellissimo pomeriggio con l’immancabile foto di gruppo.

Una bella avventura!

E…
l’Area Pianacci, con i giardini, gli spazi aperti, per chi vuole, è aperto quasi sempre.

Lo spazio Bar invece è aperto dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19!

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Incontro tra generazioni al Cep…

(da genovaquotidiana.com)

Sono le 16:20, e le scale interne che dal locale portano al salone al primo piano del Circolo Arci Pianacci brulicano freneticamente con un vero e proprio “passaggio generazionale”…

Dal primo piano stanno scendendo una quindicina di persone Over 70, in gran parte donne, che hanno preso parte al primo incontro del laboratorio smartphone e si incrociano con una decina di giovani, tutti minori, che prenderanno parte ad una delle otto lezioni del laboratorio fumetto, pure gratuito.

Per una curiosa combinazione si incrociano anche i due docenti, l’ingegnere informatico Stefano Massari ed il noto illustratore Enrico Macchiavello.

Loro sono quasi “di casa” al Pianacci, e sempre con lo stesso compito: formare gli anziani all’utilizzo delle app più comuni dello smartphone ed a difendersi dalle truffe digitali e formare i giovani a sperimentare le loro abilità artistiche, a raccontare le loro emozioni attraverso uno dei linguaggi senza età.

Tutto questo accade al Cep, zona di frontiera cittadina che da anni (esattamente dal marzo 1997), grazie anche al Circolo Arci Pianacci, prova ad allargare i confini della conoscenza, dei saperi, della socialità con una miriade di proposte, ad accesso gratuito, trasversali a tutte le fasce di età.

Perché come recita il logo del Pianacci, al Cep…C’E’ Posto per tutti!

Il progetto “Ri-Uscire: socialità e partecipazione a ponente”, finalizzato a contrastare l’isolamento delle persone Over 70 sorto o aggravato a seguito della pandemia Covid 19, è ideato e realizzato dal Circolo ARCI Pianacci con il sostegno della Fondazione Carige.

L’attività del Circolo Arci Pianacci, promossa e realizzata grazie a centinaia di ore annuali di impegno su base volontaria, fruisce anche nel 2023 di sostegno economico da parte del Comune di Genova e della Fondazione Compagnia di San Paolo.

(da lavocedigenova.it)

Il progetto si chiama “Ri-Uscire: socialità e partecipazione a ponente” ed è finalizzato a contrastare l’isolamento delle persone over 70.

Un’iniziativa promossa e ideata dal Circolo ARCI Pianacci con il sostegno della Fondazione Carige che sta ottenendo un buon successo in una delle zone più periferiche della città: il Cep.

Le attività al circolo, gratuite, sono riprese proprio oggi con il laboratorio smartphone per gli Over 70 ed il laboratorio fumetto per adolescenti che si tengono ogni giovedì pomeriggio presso il salone del Circolo in via della Benedicta.

L’ingegnere informatico Stefano Massari ed l’illustratore Enrico Macchiavello sono i docenti che portano avanti con passione e dedizione i due laboratori:
“Loro sono quasi “di casa” al Pianacci, e sempre con lo stesso compito: formare gli anziani all’utilizzo delle app più comuni dello smartphone ed a difendersi dalle truffe digitali e formare i giovani a sperimentare le loro abilità artistiche, a raccontare le loro emozioni attraverso uno dei linguaggi senza età – scrive in una nota il Circolo ARCI Pianacci -.
Tutto questo accade al Cep, zona di frontiera cittadina che da anni (esattamente dal marzo 1997), grazie anche al Circolo Arci Pianacci, prova ad allargare i confini della conoscenza, dei saperi, della socialità con una miriade di proposte, ad accesso gratuito, trasversali a tutte le fasce di età”.

Le attività del progetto “Over 70”

Il progetto, ideato dal Circolo ARCI Pianacci e sostenuto da Fondazione Carige si è rivolto principalmente a persone “over 70” con poca attività sociale, culturale, fisica, ludica (link https://www.pianacci.it/ri-uscire/).

L’offerta di attività, gratuite, ha compreso ingresso a proiezioni al cinema di Palmaro, passeggiate con visite guidate, gite in pullman, attività motorie in spazi all’aperto o strutture, attività di ballo di gruppo, ingresso a spettacoli del Teatro della Tosse e del Ponente, corsi per utilizzare al meglio lo smartphone e difendersi dalle truffe digitali.

In totale sono state oltre 400 le opportunità gratuite che sono state proposte dal mese di ottobre 2022 fino all’estate 2023.

Le attività hanno avuto inizio la prima settimana di ottobre, con i primi due corsi (corso di attività motoria/ginnastica dolce e corso di balli di gruppo), che hanno visto la partecipazione di oltre 20 persone Over 70 ad ognuno dei corsi proposti.
I corsi sono stati replicati con le stesse modalità (e nuovi partecipanti) nei primi mesi del 2023.
I corsi di attività motoria sono stati diretti da Sonia Piattoni mentre i corsi di balli di gruppo sono stati diretti da Claudio Tonelli.

Coloro che, rispetto ad altre attività proposte, avevano indicato sul questionario una preferenza per l’attività “Cinema” e/o per l’attività “Teatro” hanno ricevuto l’invito ad usufruire, tra ottobre 2022 e giugno 2023, di un ingresso gratuito per una proiezione pomeridiana a loro scelta al Nuovo Cinema di Palmaro o ad un ingresso gratuito ad uno spettacolo teatrale, sempre a loro scelta, tra quelli proposti dal Teatro del Ponente di Voltri.

Oltre all’ingresso gratuito (fino ad un massimo di 90 voucher cinema e 90 voucher teatro) sono stati forniti in omaggio due biglietti AMT, quale rimborso dei viaggi di andata e ritorno.

Gli iscritti che avevano indicato sul questionario una preferenza per l’attività “Smartphone”, hanno ricevuto l’invito a partecipare al Laboratorio Smartphone, 40 iscritti suddivisi in due turni, il primo a fine 2022 ed il secondo nei primi mesi del 2023.
Nel corso del laboratorio (guidato dall’esperto informatico Stefano Massari) si sono approfondite le conoscenze delle app più comuni e la difesa dalle truffe digitali.

Nei mesi di aprile, maggio e giugno 2023 si sono invece concentrate le “attività fuori sede”.

Il 29 aprile 2023 si è tenuta la gita in pullman, gratuita, a Sarzana, alla quale hanno partecipato oltre 60 persone Over 70.
Una giornata nel corso della quale si è anche tenuta una visita guidata all’affascinante ed importante centro storico di Sarzana, cui è seguito il pranzo al ristorante e, nel pomeriggio, la “merenda” in uno storico locale, la Pasticceria Gemmi, un gioiello degli anni ’30, tappa quasi “obbligata” per chi visita Sarzana.

Nel mese di maggio due interessanti visite guidate, una nel centro storico di Genova, con il supporto della guida Alessandro Ravera, l’altra nell’incantevole scenario della Villa Duchessa di Galliera e del suo fantastico parco.

Infine, a giugno, la chiusura del programma con la visita guidata all’Acquario di Genova.

Alle visite guidate hanno partecipato, complessivamente, oltre 70 persone Over 70.







Cose che è bello anche solo sapere che ci sono…

Ci sono cose che è bello anche solo sapere che ci sono.
Come gli uccellini che dormono sui rami la notte, i delfini al largo delle coste, i quadri nei musei.

Allora vogliamo dirVi, così che lo sappiate, che da oggi ci sono anche, per 5 settimane, le giornate del Campus Estivo Ludico Sportivo al Pianacci.

Una dozzina di bambini al giorno, tutti i posti presi, per un “centro estivo” di quartiere, al Cep, senza quota di partecipazione.

Una attività, come varie altre di associazioni e cooperative della comunità, che va ad animare, un po’ di più, la vita del quartiere, nel quartiere.

Ve lo diciamo solo perché così ci possiamo immaginare, tutti, un altro pezzettino di quartiere più vivo.
E pezzo per pezzo andiamo avanti.
Perchè è così che si fa.


In questo caso il progettino esiste, gratuito, grazie alla progettazione di Consorzio Pianacci, Agorà e Arciragazzi, ai fondi del bando Andiamo Oltre di Fondazione Carige e Compagnia di San Paolo, alla ADS Voltrese Vultur, e agli altri partner di rete Istituto Comprensivo Pra’, Liceo Scientifico e Economico Sociale Lanfranconi, Municipio VII Genova Ponente, Scuola Internazionale di Comics di Genova.

Grazie a tutti, a tutto il quartiere e, su questo specifico pezzo di progetto, un grazie particolare a Carlo Besana, Susanna Giorato, Enrico Testino, Daniela Matranga, Francesca Pedemonte, Yuri Pertichini.

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Il corso di airbrush e JR, alias Giuliano Rapetti

Altra bella novità al Pianacci!
Ve la raccontiamo in breve…

A giugno, al Pianacci, partiranno corsi all’aperto di aerografo e “bombolette” (writing)!!!

Sono brevi laboratori gratuiti (a numero chiuso e limitato) con insegnanti di livello nazionale e internazionale.

Il docente di Aerografo è Giuliano Rapetti!!!
Voltrese doc con passaporto per il mondo!

Due parole su di lui: Giuliano Rapetti (in foto), in arte JR, inizia ad utilizzare l’aerografo all’età di 12 anni, per gioco e, da allora, non si è più fermato…

Nella sua lunga e ricca carriera, ha esposto in diverse mostre in tutto il mondo, come a San Francisco, New York, Parigi e … molte altre città.

Le sue prime ‘opere’ sono state le “vespe” degli amici, poi il salto nel mondo del motocross dove ha iniziato a pitturare i caschi dei piloti, arrivando a decorarne di molto importanti.

Hanno indossato caschi da lui aerografati personaggi quali Gerhard Berger, Eddie Irvine, Alex Puzar, Lori Capirossi e molti altri…

Decorando Harley, siamo negli anni ’90 ed è boom di queste moto, si aggiudica numerosi riconoscimenti e, sempre attraverso il mondo dei caschi da motocross, la sua opera varca i confini degli USA.

Nel ‘94 è il creatore e della rivista Airbrush Art Magazine, che, con le sue 100 pagine, raggiunge in Italia una tiratura di 30.000 copie.

Oggi la rivista si è trasformata nel sito www.airbrushfree.net, punto di riferimento indiscusso per artisti del settore ed appassionati.

Nel ’99 è sua l’organizzazione dell’Airbrush Show, un evento che raccoglie l’adesione di moltissimi street artists.

Da allora JR continua a dipingere le sue opere, organizza corsi di aerografia e produce una linea di colori da lui ideata, la JVR colors, specifica per artisti del settore.

I corsi/laboratori sono realizzati grazie al sostegno del Bando “Andiamo Oltre” di Compagnia di San Paolo e Fondazione Carige.

Capofila siamo noi del Pianacci con la collaborazione fondamentale degli altri partner che sono Agorà Coop, Arciragazzi Liguria, ASD Voltrese, Istituto Comprensivo Pra’, Liceo Scientifico e Economico Sociale Lanfranconi, Municipio VII Genova Ponente, Scuola Internazionale di Comics di Genova.

JR, Giuliano Rapetti – foto di Francesco Brembati –
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